Modi per ripristinare le impostazioni di rete in Windows 10

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Nota: tutti i passaggi di questo articolo sono stati eseguiti utilizzando come esempio la versione 21H2 di Windows 10 (19044.1466). Altre versioni del sistema operativo possono variare leggermente in termini di design visivo e di posizione di alcuni elementi dell’interfaccia, ma ogni metodo descritto di seguito è comunque rilevante. La versione del sistema operativo installato si trova nelle sue proprietà, descritte in dettaglio in un altro articolo del nostro sito.

Per saperne di più: Come visualizzare le specifiche del computer su Windows 10

Metodo 1: impostazioni di sistema

Il metodo più semplice per ripristinare le impostazioni della scheda di rete prevede l’esecuzione di alcune azioni nelle impostazioni di sistema. A tal fine, è necessario eseguire le seguenti operazioni:

  1. Aprire la finestra delle impostazioni con un metodo comodo. Questo può essere fatto attraverso una query di ricerca. Fare clic sull’area corrispondente nella barra delle applicazioni e inserire la domanda "Impostazioni", quindi fare clic sull’omonima voce nei risultati.
  2. Nella finestra che si apre, accedere alla sezione “Rete e Internet”.
  3. Dalla scheda Stato, scorrere la pagina verso il basso e fare clic su Ripristina rete.
  4. Nel menu appena aperto, confermare l’azione facendo clic sul pulsante “Ripristina ora“.
  5. Nella finestra di dialogo visualizzata, rispondere affermativamente alla domanda per completare il processo di ripristino delle impostazioni di rete ai valori predefiniti.

Dopo aver completato le operazioni descritte, è necessario riavviare il computer affinché le modifiche abbiano effetto. Il sistema lo farà automaticamente impostando un timer appropriato per 5 minuti.

Leggi anche: Come configurare Internet su un computer Windows 10

Metodo 2: “Linea di comando

Se non è possibile ripristinare le impostazioni di rete modificando le impostazioni del sistema con l’interfaccia grafica, è possibile utilizzare comandi speciali della console, che devono essere inizializzati nella finestra “Linea di comando“.

  1. Aprire la finestra della console come amministratore. È possibile farlo attraverso il menu contestuale del pulsante Start. Fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare “Prompt dei comandi (amministratore)”.

    In alternativa, è possibile utilizzare le altre modalità di esecuzione della console descritte in un articolo separato del nostro sito web.

    Per saperne di più: Come eseguire il “Prompt dei comandi” come amministratore in Windows 10

  2. Nella finestra di dialogo visualizzata, confermare l’avvio facendo clic sul pulsante “Sì”.
  3. Riavviare il servizio responsabile della comunicazione con tutti i firewall immettendo il comando seguente e premendo Invio:

    netsh winsock reset

  4. Rimuovere e quindi ripristinare i protocolli TCP/IP, responsabili della corretta elaborazione dei pacchetti di dati trasmessi su Internet. Questa operazione viene eseguita con il seguente comando

    netsh int ip reset c:resetlog.txt

  5. Cancellare la cache di rete con il comando seguente seguito dalla pressione del tastoInvio:

    ipconfig /flushdns

Tutte le impostazioni di rete verranno ripristinate ai valori predefiniti e sarà sufficiente riavviare il computer perché le modifiche abbiano effetto.

Leggi anche: Cosa fare se si perde il Wi-Fi sul portatile Windows 10

Metodo 3: Reinstallazione del driver

Se i metodi di ripristino della rete descritti sopra non hanno funzionato, il problema potrebbe risiedere direttamente nel driver della scheda di rete. In questo caso, è necessario reinstallare il software. Si tratta di una rimozione completa seguita da una reinstallazione.

Importante: prima di seguire le istruzioni, assicurarsi di aver scaricato tutti i driver delle periferiche di rete sul computer, poiché la loro disinstallazione renderà impossibile la connessione a Internet. Un articolo separato sul nostro sito web fornisce una guida dettagliata passo-passo su come fare.

Per saperne di più: Trovare i driver in base all’ID hardware

  1. Avviare “Gestione dispositivi ” in qualsiasi modo. Si utilizzerà come esempio Prompt dei comandi“. Accedere alla finestra “Esegui” utilizzando la scorciatoia Win + R, quindi digitare devmgmt.msc nell’unico campo disponibile e premere “OK”.

    Questo non è l’unico metodo per aprire Gestione dispositivi in Windows 10. Se non funziona, consultate l’articolo sul nostro sito.

    Per saperne di più: Tutti i modi per aprire Gestione dispositivi in Windows 10

  2. Nella finestra che si apre, espandere il ramo “Adattatori di rete” e fare clic con il pulsante destro del mouse sul primo nome dell’elenco. Dal menu contestuale, selezionare Rimuovi dispositivo.
  3. Nella finestra di dialogo visualizzata, confermare questa azione facendo clic sul pulsante “Elimina“. Una volta completata la procedura, procedere allo stesso modo con tutti gli altri dispositivi dell’elenco.
  4. Riavviare il computer e, dopo aver riavviato il sistema, aprire la cartella in cui sono stati scaricati gli altri driver per tutti gli adattatori di rete. Seguite le istruzioni sullo schermo per installarli uno per uno.
  5. Dopo aver completato tutti i passaggi descritti, è consigliabile riavviare il PC in modo che il sistema operativo registri i nuovi componenti.