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Metodo 1: MSI Afterburner
MSI Afterburner è un potente strumento per mettere a punto il postbruciatore della vostra GPU in modo da poter regolare la velocità della ventola.
- Avviate il software dopo l’installazione e fate attenzione al parametro “Fan Speed” nella finestra principale.
Per impostazione predefinita, la modalità “Auto” è attiva, e la rotazione delle ventole è gestita dal sistema operativo. Per la regolazione fine, è necessario attivare la modalità manuale cliccando sull’interruttore.
- Poi, clicca sull’icona delle impostazioni in basso.
- Clicca sulla scheda “Cooler”.
- L’area di lavoro principale è il grafico al centro della finestra che mostra come la scheda grafica si comporta a varie temperature. L’asse verticale corrisponde alla velocità di rotazione del raffreddatore in percentuale, mentre l’asse orizzontale mostra la prestazione di riscaldamento del chip in gradi.
- Per impostare il proprio preset, spostare i punti sul grafico nelle posizioni desiderate: per esempio, è possibile impostare il minimo RPM (da 10 a 30%) quando si riscalda da 10 a 40 gradi, e aumentarlo gradualmente con incrementi di 10.
Naturalmente si possono anche impostare punti definiti dall’utente nel grafico – basta cliccare con il tasto sinistro del mouse nella posizione desiderata.
- Sotto il grafico ci sono anche linee di input per alcuni parametri. Il primo, “Cooler speed refresh period” permette di impostare l’intervallo di tempo in cui il sistema operativo controllerà il rispetto del grafico impostato. Il valore predefinito è 3000 ms, che è uguale a 3 secondi. Questo è di solito sufficiente per la maggior parte dei casi, ma se sentite che il numero di giri cambia troppo spesso, potete impostarlo più basso o più alto (minimo – 500 ms, massimo – 10000 ms).
Il prossimo parametro è “Isteresi della temperatura”. Questa opzione permette di regolare l’intervallo consentito in gradi al quale la velocità dei raffreddatori non cambierà. Come regola, il valore predefinito è ottimale, ma ancora una volta, se si sente che la GPU carica eccessivamente i raffreddatori, è possibile impostare un valore fino a 10 in questa linea.
Attenzione. Non si raccomanda di impostare l’isteresi della temperatura più alta di 10 gradi perché c’è il rischio di surriscaldamento della scheda video!
- Per mantenere le impostazioni dopo il riavvio del computer, vai alla scheda “Main” e spunta le opzioni “Run with Windows” e “Run in minimised state”, poi premi “Apply” e “OK”.
Fatto – ora la velocità della ventola della vostra scheda grafica “verde” sarà controllata dalle impostazioni che avete impostato in precedenza.
Metodo 2: EVGA Precision X1
Un’alternativa al software MSI è lo strumento di regolazione fine della scheda grafica Precision X1 di EVGA, anch’esso disponibile gratuitamente sul sito del produttore.
- Per i migliori risultati, vale la pena scaricare una versione standalone del programma – trovate il pulsante “Precision Standalone” nella pagina di download e cliccateci sopra.
- Installate l’applicazione sul vostro computer ed eseguitela dopo l’installazione. L’opzione di cui abbiamo bisogno si chiama “Fan Speed”. Come la soluzione di MSI, sono disponibili due modalità di configurazione – semi-automatica, dove la velocità della ventola è impostata spostando il cursore, e manuale con regolazione fine del comportamento. Per accedere a quest’ultimo, cliccate sul pulsante “Auto” e poi cliccate sulla posizione “FAN1” sul lato sinistro della finestra.
- Questo aprirà una sezione con un programma di raffreddamento dipendente dalla temperatura. L’operazione è identica a quella dell’MSI Afterburner, quindi fate riferimento ai passi 5-6 del metodo precedente. Si noti che questa soluzione permette di regolare separatamente il comportamento di ogni radiatore, se il vostro modello ne ha più di uno e questa funzione è supportata dal BIOS della scheda video.
- Per assicurarsi che le opzioni non vengano perse al riavvio, si dovrebbe abilitare il parametro EVGA Precision X1 autorun insieme al sistema operativo. Per fare questo cliccate sul pulsante “Setup”.
Poi, spuntate le caselle “Start with OS” e “Start Minimized”, poi usate i pulsanti “Apply” e “Save” in fondo alla finestra del programma.
Questa applicazione non è più complicata da usare rispetto all’equivalente di MSI, ma c’è una differenza importante: EVGA supporta pienamente solo le schede grafiche NVIDIA RTX e GTX serie 10 della società, mentre le vecchie GPU e i dispositivi di altri fornitori hanno un supporto limitato.