Contenuti
- Metodo 1: Riavvio di Explorer
- Metodo 2: Chiusura dei processi non necessari
- Metodo 3: aggiornamento del sistema
- Metodo 4: Interruzione di un processo in conflitto
- Opzione 5: scansione di Windows alla ricerca di errori
- Opzione 6: Impostazione di Explorer
- Opzione 7: Ottimizzazione delle impostazioni delle cartelle
- Metodo 8: modifica delle impostazioni di Explorer
- Opzione 9: Eliminazione delle voci non necessarie del menu contestuale
- Opzione 10: Pulizia del Registro di sistema
- Opzione 11: rimozione del malware
- FAQ
Metodo 1: Riavvio di File Explorer
“Explorer” in Windows 10 può bloccarsi a causa di problemi interni ed errori di funzionamento. Se si tratta di un caso isolato o molto raro, è sufficiente riavviare il sistema tramite Task Manager.
Leggi anche: Metodi di avvio del Task Manager di Windows 10
- Aprire il Task Manager. Se la finestra è ridotta a icona, fare clic su “Dettagli” per espanderla.
- Nella scheda “Processi”, individuare “Explorer” nell’elenco. Fare clic con il tasto sinistro del mouse su di esso e fare clic sul pulsante “Riavvia” in basso.
Di solito il riavvio del programma o del processo elimina il problema. Se Explorer continua a bloccarsi, passare ai metodi seguenti.
Metodo 2: Chiusura dei processi non necessari
I blocchi del software, compreso File Explorer, possono essere causati da un numero eccessivo di processi, perché tutti utilizzano le risorse del computer. Provate a chiuderne alcuni per vedere se il problema scompare. È possibile farlo in diversi modi, utilizzando gli strumenti integrati di Windows 10: Task Manager, riga di comando o PowerShell. Esiste anche un software di terze parti per questo scopo. Il nostro articolo separato descrive tutti i metodi in dettaglio.
Ulteriori informazioni: De-tasking in Windows 10
Prima di terminare i processi, se non si è sicuri dello scopo dello strumento, è meglio verificare online a cosa serve. Il sistema operativo offre anche questa opzione: fare clic sul nome del processo e selezionare “Cerca nel web” dal menu che appare.
Metodo 3: aggiornamento del sistema
Una versione aggiornata del sistema operativo è importante perché è negli aggiornamenti che gli sviluppatori migliorano la sicurezza e risolvono vari bug. Anche la procedura di download di un aggiornamento spesso aiuta a risolvere i problemi locali del computer. Se explorer si blocca dopo l’installazione di uno degli aggiornamenti, potete provare ad aggiornare nuovamente Windows 10 alla versione più recente. A questo scopo esistono delle utility speciali di Microsoft, oltre al Centro aggiornamenti del sistema operativo. Per saperne di più sui metodi, consultate il nostro articolo separato.
Per saperne di più: Aggiornare Windows 10 all’ultima versione
Metodo 4: Terminare un processo in conflitto
Tutti i problemi con il software Windows vengono memorizzati nel registro eventi, che è preinstallato. Quando ci sono errori in Explorer, anche questo può essere riflesso. Individuare il processo che causa il problema, in modo da poter rimuovere o interrompere temporaneamente l’applicazione che lo esegue:
- Avviare “Pannello di controllo” trovando l’applicazione nel menu principale o tramite una ricerca.
- Fare clic sul menu “Visualizza” e scegliere di visualizzare le sezioni come icone. Nella finestra principale, fare clic su “Amministrazione”.
- Si aprirà una cartella con i collegamenti a tutti gli strumenti di amministrazione. Fare doppio clic sul pulsante sinistro del mouse per avviare il “Visualizzatore eventi”.
- Nel riquadro di sinistra dello strumento che si apre, espandere il menu “Registri di Windows”. Visualizzare la cronologia del sistema e delle applicazioni selezionando le voci appropriate. La finestra principale mostra i dettagli di tutti gli eventi. Se è presente un livello contrassegnato dall’icona del punto esclamativo e dall’etichetta “Errore”, fare clic con il tasto sinistro del mouse su di esso. Nel riquadro sottostante verranno visualizzati i relativi dettagli.
È possibile che un’applicazione o un processo stia disturbando “Explorer“: in questo caso, interromperlo tramite il “Task Manager”. Per farlo, tornate alla modalità 2 e seguite le istruzioni.
Metodo 5: scansione di Windows alla ricerca di errori
“Explorer ” può bloccarsi a causa di problemi di integrità dei file sull’unità locale principale in cui è installato il sistema. Windows 10 dispone di utility che consentono di scansionare i dati alla ricerca di eventuali danni e di ripristinarli. È possibile eseguire lo strumento di recupero degli errori regolari tramite il “Prompt dei comandi”:
- Eseguire “Prompt dei comandi ” con diritti di amministratore. Utilizzare questa funzione per cercare le applicazioni installate.
- Il comando
sfc /scannow
avvia la procedura di scansione di Windows alla ricerca di file danneggiati. Digitare e premere il tasto “Invio”. - Dopo la scansione, verrà visualizzato un rapporto nella finestra del Prompt dei comandi. Tuttavia, se invece della scansione si ottiene un rapporto di errore, digitare
dism /online /cleanup-image /restorehealth
, che ripristinerà la memoria utilizzata dall’utilità sfc /scannow. - Di conseguenza, dopo un ripristino riuscito, sarà necessario eseguire nuovamente
sfc /scannow
.
Dopo la scansione e la procedura di ripristino dei file danneggiati, riavviare il computer. Controllare se il file manager smette di bloccarsi.
Metodo 6: impostazioni di Explorer
Una delle caratteristiche di Explorer è l’“Accesso rapido”, che consente di accedere più rapidamente alle cartelle e ai file aperti o utilizzati di recente. All’avvio del manager, questi dati sono immediatamente visibili. Questa funzione mette a dura prova il sistema nel suo complesso e può causare blocchi e problemi di prestazioni. È possibile disattivare l’accesso rapido.
Se anche terzi hanno accesso al vostro computer, è meglio disabilitare questa funzione per la sicurezza dei dati sensibili.
- Andare alla finestra “Preferenze di Explorer”. È possibile farlo dallo stesso “Pannello di controllo” digitando la domanda appropriata nella casella di ricerca, oppure cercando in “Start”.
- Nella scheda “Generale”, accanto a “Aprire Esplora file per” espandere il menu e selezionare “Questo computer” se in precedenza era impostato su “Accesso rapido”.
- Andare alla casella Privacy. Deselezionare le opzioni per mostrare i file e le cartelle utilizzati di recente. Fare clic su “Cancella” per cancellare tutta la cronologia dei registri di Explorer. Applicare le impostazioni facendo clic su “OK”.
Una volta completata la procedura di configurazione di explorer, riavviare il computer per rendere effettive le modifiche.
Metodo 7: Opzioni di ottimizzazione delle cartelle
Se una cartella contiene un gran numero di file e altre cartelle che contengono dati, questo può causare il blocco di Explorer. Le impostazioni predefinite del sistema operativo consentono di ottimizzare le impostazioni per una cartella così sovraccarica:
- Passare alla directory principale in cui è memorizzata la cartella del problema. Fare clic con il pulsante destro del mouse e utilizzare il menu contestuale per aprire le Proprietà.
- Fate clic sulla scheda Impostazioni: qui troverete gli strumenti per ottimizzare la cartella. Selezionare “Elementi comuni” dall’elenco corrispondente , quindi selezionare l’opzione sottostante “Applica lo stesso modello a tutte le sottocartelle”. Fare clic su “OK” per applicare l’impostazione.
Se la cartella memorizza solo dati in un determinato formato, come ad esempio le foto, è possibile selezionare “Immagini” invece di “Elementi comuni” per consentire a Windows di ottimizzare il funzionamento durante l’utilizzo della cartella con oggetti grafici.
Metodo 8: modificare le impostazioni di explorer
Il sistema operativo di Microsoft è in grado di aprire le directory in processi separati per evitare che “Explorer” e il sistema nel suo complesso si blocchino.
- Avviare Explorer e andare su “Visualizza” selezionandolo nel pannello superiore. Fare clic sul pulsante Impostazioni.
- Si aprirà una finestra di sistema in cui si dovrà fare clic sulla scheda Visualizza, quindi nell’elenco del blocco Opzioni avanzate, trovare la riga File e cartelle. Selezionare l’opzione per avviare la finestra della cartella in un processo separato. Confermare le modifiche dei parametri facendo clic su “OK”.
Questa impostazione aiuta a scaricare la CPU, impedendo così il blocco di Explorer.
Metodo 9: Rimozione delle voci del menu contestuale non necessarie
Le funzioni di vari programmi e utilità sono integrate nel menu contestuale per fornire un accesso rapido alle caratteristiche del software. Ad esempio, i giocatori aggiungono l’opzione di riprodurre i contenuti e gli antivirus aggiungono l’opzione di scansionare un oggetto. Se si verificano conflitti tra il software e Windows, Explorer potrebbe bloccarsi e bloccarsi.
Quando si installa un software, cercare di disattivare la funzione di integrazione del menu di sistema se non è necessaria.
Per rimuovere le voci inutilizzate dal menu contestuale, è necessario installare un programma di terze parti, ShellExView. È gratuito e molto efficiente.
- Scaricare e installare il software seguendo le istruzioni guidate passo passo. Avviare ShellExView e fare clic sulla scheda Opzioni. Selezionare “Filtra per tipo di estensione” dal menu.
- Fare clic con il tasto sinistro del mouse sulla riga “Menu contestuale ” e fare clic su “OK“.
- Viene visualizzato un elenco di software e strumenti che interagiscono con il menu contestuale nella finestra dell’interfaccia principale. Per rimuovere uno strumento da lì, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome, quindi selezionare “Disattiva elementi selezionati”.
- Verrà visualizzata una finestra pop-up in cui è necessario confermare l’azione.
- Nella finestra principale, fare di nuovo clic sulla scheda “Opzioni”, quindi su “Riavvia Explorer”, per riavviare Explorer.
Se “Explorer ” smette di bloccarsi, la colpa è delle funzioni del software di terze parti. Per evitare problemi con il file manager in futuro, è possibile rimuovere periodicamente le voci non necessarie dal menu contestuale se non vengono utilizzate.
Metodo 10: Pulizia del registro di sistema
Il registro di Windows è un database costruito gerarchicamente di varie impostazioni e parametri di sistema. Se sovraccaricato di dati non necessari, può causare il malfunzionamento del PC, come il blocco delle applicazioni o occasionalmente il congelamento. Cercate di pulire il registro del sistema operativo con strumenti regolari, che affrontano il compito in modo rapido e senza compromettere il funzionamento. Il nostro autore ne ha parlato in precedenza in un tutorial separato.
Ulteriori informazioni: Come pulire il registro di sistema con gli strumenti standard di Windows 10
Esistono anche programmi speciali di terze parti, alcuni dei quali offrono funzioni più avanzate rispetto agli strumenti integrati di Windows. Sul nostro sito è disponibile una ripartizione più dettagliata di tali software con descrizioni e link per il download. La maggior parte degli strumenti sono gratuiti o a pagamento, ma la loro funzionalità è sufficiente per la semplice pulizia del registro di sistema.
Per saperne di più:
Pulitore del registro
Pulitore del registro con CCleaner
Metodo 11: Rimuovere il malware
Il malware colpisce tutti gli strumenti di sistema e spesso causa il blocco o il riavvio autonomo di Explorer
. Provate a scansionare il computer alla ricerca di malware utilizzando strumenti integrati o di terze parti. Le nostre guide separate illustrano i metodi efficaci per combattere i virus, compresa la prevenzione.
Per saperne di più:
Combattere i virus informatici
Metodi per rimuovere un virus da un computer Windows 10