Controllo della compatibilità del processore e della scheda grafica


Contenuto

Metodo 1: Supporto hardware

Quando si sceglie una CPU e una GPU, la prima cosa da controllare è se sono compatibili a livello hardware, cioè se funzioneranno anche se collegate alla stessa scheda madre. Gli attuali socket CPU disponibili al momento di questa scrittura (agosto 2021) sono:

  • Intel – 1050, 1151, 2011, 2066;
  • AMD – AM3+, AM4, FM2+.

Tutti supportano l’attuale standard di connessione delle schede grafiche PCIe 3.0, e i più recenti sotto forma di 2066 e am4 supportano anche PCIe 4.0. Entrambi possono essere collegati alle GPU NVIDIA delle serie 16** e 30** e agli equivalenti AMD sotto forma di RX e Vega. Quindi, se state usando questi tipi di componenti nel vostro PC, non dovete preoccuparvi della compatibilità.

Metodo 2: confronto tra i benchmark

Per quanto riguarda la compatibilità quando si usano questi componenti, è necessario guardare i risultati dei test sintetici degli elementi desiderati. Il fatto è che gli appassionati di computer usano il termine “collo di bottiglia” (chiamato anche bottleneck) – questo si riferisce a un collo di bottiglia nel montaggio, quando un dispositivo troppo debole non rivela il suo pieno potenziale. Prima di tutto, può essere rilevato con l’aiuto dei benchmark.

Vai alla pagina PassMark VideoBenchmark
Vai alla pagina PassMark CPUBenchmark

  1. Segui i link qui sopra e aprili in schede adiacenti.
  2. Iniziamo con le CPU – nella scheda PassMark CPUBenchmark, trovate la barra di ricerca, inserite il nome del vostro dispositivo e cliccate su “Find CPU”.

    Otterrete una lista con il risultato appropriato evidenziato in giallo.

  3. Allo stesso modo del passo precedente, trova la tua scheda grafica di destinazione nella scheda PassMark VideoBenchmark.
  4. Ora su entrambe le schede, confronta i valori di valutazione nelle colonne CPU Mark ePassMark G3D Mark (scheda grafica). Potete scriverli per comodità. Calcolare la compatibilità in base a questi valori è abbastanza semplice: in condizioni ideali i numeri dei punti CPU e GPU dovrebbero coincidere, ma questo non è il caso nella maggior parte dei casi, e certamente le unità adatte differiscono di +-10% in questi dati.
  5. Come possiamo vedere, nel nostro esempio, l’adattatore grafico supera la CPU di poco più di 2 volte, il che significa che il collo di bottiglia nella futura build sarà quest’ultima. Naturalmente, questo non significa che una tale combinazione non funzionerebbe – tutto dovrebbe funzionare, ma le prestazioni dell’assemblaggio saranno probabilmente inferiori a quelle della CPU e della GPU, che sono comparabili.

Metodo 3: test delle prestazioni

Il metodo successivo consiste nel testare in modo indipendente il comportamento del bundle sotto carico, come i giochi impegnativi. Per testare i dispositivi in questo modo, fate come segue:

  1. Scegliete un gioco open-world per il test, poiché utilizza la CPU per renderizzare grandi spazi. Nel nostro esempio useremo The Witcher 3. La prima cosa per testare la CPU: impostate la risoluzione HD(1280×720) e abbassate tutte le impostazioni al minimo, tranne “Numero di caratteri sullo schermo” e “Qualità del terreno”, impostatele su “Estremo”.
  2. Accendete un controllo del frame rate – qualsiasi programma funzionerà per i nostri scopi.

    Leggi tutto: Come controllare gli FPS nei giochi

  3. Vai in un luogo grande e ricco di personaggi (Novigrad è il migliore) e controlla i valori FPS – dovrebbero essere alti se hai un processore con buone prestazioni.
  4. Ora controlla la tua scheda video – esegui le azioni opposte al passo 2, cioè imposta la risoluzione FullHD(1920×1280) e regolala sulla scheda video appropriata (l’impostazione migliore per NVIDIA GTX1060 e AMD RX570 è “Alta”, per schede più recenti e potenti puoi scegliere “Estrema”). Al contrario, impostate “Numero di caratteri sullo schermo” e “Qualità del terreno” al minimo e controllate il frame rate. Sarà sicuramente più basso che su una CPU nuda, ma il calo per l’hardware compatibile non dovrebbe superare i 5-10 FPS.

Questa opzione permette di testare la combinazione di GPU e CPU direttamente in funzione, il che dà i risultati più accurati.


  • Le tecnologie nel tennis: tra conteggio punti e spettacolo televisivo

    Il tennis moderno non è più solo racchette, palline e colpi spettacolari. Dietro le quinte di ogni partita si nasconde un sofisticato universo tecnologico che garantisce precisione nel conteggio dei punti e rende le trasmissioni televisive sempre più coinvolgenti. Vediamo quali sono le principali tecnologie impiegate oggi sui campi da tennis. Hawk-Eye: l’occhio elettronico che…


  • La robotica sociale: pro e contro tra studi scientifici e realtà cinese

    La robotica sociale utilizza robot dotati di intelligenza artificiale per assistere o intrattenere esseri umani, specialmente anziani, bambini e persone con disabilità. La Cina è uno dei paesi più attivi in questo campo, spinta dall’invecchiamento demografico e da strategie pubbliche di tecnologia integrata. Benefici psicologici comprovati Uno dei principali vantaggi osservati nell’uso della robotica sociale…


  • Biohacking e potenziamento umano : tra moda, scienza e rischio

    Negli ultimi anni il concetto di “biohacking” ha guadagnato popolarità sia nei circoli tecnologici che nella cultura pop. Dall’inserimento di microchip sottopelle per aprire porte con un gesto, all’assunzione di nootropi per migliorare la concentrazione, il biohacking, ovvero il potenziamento umano, rappresenta una nuova frontiera della fusione tra corpo umano e tecnologia. Ma cosa significa…


  • Le tecnologie dietro il live action di How to Train Your Dragon

    La trasposizione di How to Train Your Dragon da film d’animazione a live action ha rappresentato una delle sfide tecnologiche più complesse degli ultimi anni. Dean DeBlois, autore della trilogia originale, ha guidato anche questa nuova versione, investendo più di 50 milioni di dollari solo nella fase di pre-produzione. L’obiettivo era ambizioso: ricreare l’isola di…


  • Il LiDAR che distrugge le fotocamere: il caso della Volvo EX90

    Negli ultimi giorni, ha suscitato scalpore online una notizia curiosa quanto inquietante: il sistema LiDAR montato sui nuovi veicoli Volvo, in particolare sul SUV elettrico EX90, avrebbe danneggiato irreparabilmente le fotocamere di alcuni smartphone. A confermarlo non sono solo post virali sui social, ma anche analisi più approfondite da parte di esperti. Cos’è successo? Tutto…