Risolvere lerrore Input Not Supported sul monitor Acer

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L’errore Input Not Supported si riferisce all’incapacità del monitor di lavorare alla risoluzione selezionata dall’utente o dal gioco. Sui monitor Acer, così come su altri, si verifica quando si accende il computer o quando si lancia un gioco.

Opzione 1: errore all’avvio del sistema operativo

Se Input Not Supported viene visualizzato all’avvio di Windows, l’utente dovrà molto probabilmente spendere qualche sforzo per far funzionare di nuovo il computer, dato che la modalità normale del sistema operativo non è disponibile per fare le modifiche necessarie. Tuttavia, se il vostro monitor è collegato via VGA, l’intera correzione si riduce a un minimo di lavoro.

Sul monitor, basta trovare o un pulsante separato “Auto” e premerlo, o prima aprire “Menu” e guardare dentro le impostazioni per la funzione “Auto”. In questo modo resetterete tutte le impostazioni ai valori di fabbrica, e il problema sarà risolto.

Se ti colleghi via HDMI / DisplayPort / DVI, dovrai fare qualcos’altro.

Windows 10 e 8

Nelle versioni più recenti di questo sistema operativo, le istruzioni per risolvere l’errore sono le seguenti:

  1. All’avvio del computer, provate a richiamare il menu “Opzioni di avvio” premendo F8 o Shift + F8. Se questo fallisce in diversi tentativi, usate un’unità flash avviabile o una funzione del sistema operativo che invoca la modalità di recupero. Parleremo di queste opzioni un po’ più avanti, in modo che coloro che sono riusciti ad invocare “Boot Options” senza ulteriori manipolazioni possano andare direttamente alla correzione.
  2. In questo menu dovrete selezionare l’opzione “Enable Low Resolution Video Mode” premendo il tasto F3. Se improvvisamente questo non ha aiutato, puoi passare al “Safe Mode” (F4) allo stesso modo.
  3. Poiché molto spesso l’errore Input Not Supported appare a causa di qualche motivo sconosciuto, prima di tutto si raccomanda di disinstallare il driver della scheda video e di reinstallare la sua ultima versione.

    Leggi tutto: Reinstallare i driver della scheda video

  4. L’articolo al link qui sopra descrive come disinstallare il driver usando un software speciale, tuttavia, se non avete tale opzione, potete sempre usare i mezzi standard del sistema operativo. Cliccate con il tasto destro del mouse su “Start” e chiamate Gestione dispositivi“.
  5. Trovate lì la vostra scheda video espandendo la sezione “Video Adapters”, e poi cliccando sul PCM per richiamare un menu contestuale e andare su “Proprietà .
  6. Nella scheda “Driver”, clicca su “Disinstalla dispositivo” o “ Disinstalla .
  7. Ora disinstalla il software aggiuntivo aprendo “Installa e Rimuovi Programmi” tramite una ricerca in “Start .
  8. Qui, trovate il software appartenente a AMD o NVIDIA e disinstallatelo.
  9. Resta da riavviare il computer e installare una nuova versione del driver. Se non sai come trovarlo, usa la parte corrispondente della guida al link del passo 2.

Non dovreste vedere più questo errore.

Usare il bootstick per accedere al menu delle opzioni di avvio

Ora consideriamo cosa fare se non potete eseguire il menu delle opzioni di avvio utilizzando la scorciatoia. I proprietari di una chiavetta avviabile dovrebbero collegarla al loro PC e avviare da essa usando il menu di avvio o cambiando le impostazioni del BIOS.

Leggi tutto: Configurare le impostazioni del BIOS per l’avvio da una chiavetta USB

  1. Al primo passo, premete Shift + F10 per avviare il “Prompt dei comandi“. Scrivete qui il comando bcdedit /set {bootmgr} displaybootmenu yes e premete Invio.
  2. Chiudete la console e la finestra dell’installatore per confermare che avete disinstallato il sistema operativo. Il computer si riavvierà e visualizzerà la finestra di selezione del sistema operativo. Invece di confermarlo, premete il tasto F8 per far apparire il menu delle opzioni di avvio.
  3. Ora dovrete seguire l’intero algoritmo dal passo 2 di cui sopra. Tuttavia, prima di riavviare il computer, che sarà necessario dopo la rimozione dei driver, fate anche quanto segue: aprite un “prompt dei comandi ” con privilegi di amministratore tramite “Start .
  4. In esso, digitate il comando bcdedit /set {bootmgr} displaybootmenu no e premete Invio – questo disabiliterà il menu di avvio che avete abilitato tramite flash drive e console.

Richiamare la modalità di ripristino di Windows per aprire il menu delle opzioni di avvio

Se non avete un’unità flash avviabile, potete ancora arrivare a “Boot Settings”, ma richiederà un po’ di passaggi non standard.

  1. In “Dieci” e “Otto” c’è una funzione di riavvio automatico, che viene lanciata dopo tre avvii falliti del computer. Di conseguenza, per fingere un avvio fallito del PC, dovrete interrompere il processo a metà. Una volta che appare la schermata di avvio con il logo del sistema operativo, premete il pulsante “Reset” sulla scatola del sistema, e in caso contrario, tenete premuto “Power per alcuni secondi per spegnere il computer. Fatelo 3 volte di seguito, dopo di che il sistema lancerà “Auto Reset” da solo.
  2. In questa finestra, seleziona l’opzione “Impostazioni avanzate”.
  3. Dalla lista delle piastrelle, vuoi “Risoluzione dei problemi” ( o “Diagnostica ” se questo è Win 8).
  4. Vai di nuovo su “Opzioni avanzate”.
  5. Ora clicca su “Opzioni di avvio”.
  6. Verrà visualizzato un elenco di opzioni disponibili, che è quello che ti serve. Accettare il suggerimento con il pulsante “Reboot”.
  7. Tornate all’inizio dell’intestazione su Windows 10 e 8 e seguite tutte le istruzioni a partire dal passo 2.

Windows 7 e XP

Se avete un vecchio sistema operativo, far apparire un menu con opzioni di avvio aggiuntive è molto più facile che per i proprietari di Windows moderni.

  1. Per fare questo, premete il tasto F8 diverse volte mentre avviate il computer per essere sicuri di non perdere l’opportunità di lanciare il menu desiderato. Nella finestra che si apre, selezionate “Enable low resolution video mode (640×480)” e premete Invio.
  2. In XP la voce di interesse si chiama “Enable VGA mode”.

  3. Ora reinstalla il driver del sistema operativo (passo 2 delle istruzioni su Windows 10 e 8).

    Leggi anche: Aggiornare i driver della scheda video su Windows 7

Opzione 2: errore di avvio del gioco in Windows

La comparsa del bug Input Not Supported dopo il lancio di un gioco significa che il gioco sta cercando di utilizzare impostazioni video che non sono compatibili con il vostro monitor, o ci sono errori di altra natura.

  1. Questi stessi errori, di regola, si risolvono installando o aggiornando il componente DirectX all’ultima versione supportata sul vostro PC. Non dimenticare di riavviare Windows dopo l’installazione/aggiornamento.

    Leggi tutto: Come aggiornare le librerie DirectX

  2. Puoi anche modificare il file di configurazione del gioco per cambiare alcuni parametri video per farlo funzionare normalmente. Vai alla cartella con il gioco, dove tra i file di sistema devi trovare qualcosa come “options.txt”, “ variables.txt”, “screen.txt”, “video.txt” – un documento contenente i parametri principali del lancio del gioco. A seconda del gioco la sua posizione sarà o nella cartella principale o in una cartella separata come “config” / “cfg “. Se non è stato trovato nulla del genere, non dimenticate di guardare nella cartella di sistema “Documenti”, che a volte ottiene file personalizzati come le conserve – tra questi, il documento desiderato può anche nascondersi.
  3. Tra i parametri cerca “height” e “ width ” – entrambi devono essere cambiati. Il primo denota l’altezza (per esempio 1920 pixel), il secondo la larghezza (1080 pixel). Naturalmente, è necessario impostare correttamente la risoluzione in modo che entrambi i parametri corrispondano l’uno all’altro. Invece di altezza e larghezza, ci può essere un parametro chiamato “schermo”, per esempio. In generale, si dovrebbe cercare quello con la risoluzione dello schermo.
  4. Controllate anche il parametro “frame rate”. Dovrebbe essere chiamato “frame rate” o simile e avere un valore supportato dal vostro monitor.

Opzione 3: casi specifici

A volte l’errore Input Not Supported non appare negli scenari descritti sopra, ma piuttosto improvvisamente o, per esempio, quando si collega il monitor a un computer portatile tramite HDMI o altre porte digitali. Cambiare il frame rate sul dispositivo a cui è collegato il monitor può aiutare in questa situazione.

Windows 10

In “10”, il principio di cambiare il frame rate è il seguente:

  1. Cliccate con il tasto destro del mouse su uno spazio vuoto del vostro desktop e andate su “Impostazioni dello schermo”.
  2. Trova il link “Impostazioni avanzate di visualizzazione” e cliccaci sopra.
  3. Qui hai bisogno di un link chiamato “Proprietà dell’adattatore video per lo schermo 1”.
  4. Passate alla scheda “Monitor” e dalla lista delle modalità, selezionate quella supportata dalla vostra scheda video. Se hai l’opzione di selezionare la casella accanto a hide unsupported modes, puoi aggiungerla per vedere le modalità che sono disponibili.

Windows 8, 7, XP

In altre versioni di Windows il principio del cambiamento è quasi lo stesso della sua ultima versione, con alcune eccezioni.

  1. Cliccate con il tasto destro del mouse sul menu contestuale, dal quale selezionate “Risoluzione dello schermo”.
  2. Nel menu che appare, clicca sul link “Impostazioni avanzate”.
  3. Cambiate la frequenza di aggiornamento dello schermo nello stesso modo descritto nelle istruzioni per Windows 10.