Risolvere i problemi di riconoscimento delle unità flash CryptoPro


Contenuto

Metodo 1: Aggiungere il token

A volte, dopo aver aggiornato il software, i certificati e/o i dati ES, il supporto non sarà più riconosciuto – nella maggior parte dei casi questo significa che dovrà essere aggiunto di nuovo, con il driver installato.

  1. La prima cosa da fare è controllare se c’è un problema specifico in CryptoPro – eseguire il programma e aprire la scheda “Hardware”.
  2. Qui, clicca sul pulsante “Configura lettori“.

    Assicuratevi che “Tutte le unità rimovibili” e “Tutti i lettori di smart card” siano presenti.

    Se gli elementi richiesti sono presenti, la ragione del problema è qualcos’altro, quindi usa un altro metodo, ma se non lo sono, clicca su “Aggiungi”.

    Se il pulsante richiesto è inattivo, apri la scheda “Generale” e clicca su “Esegui come amministratore”.

  3. Nella “Procedura guidata per aggiungere un nuovo dispositivo” clicca prima su “Avanti”.
  4. Nella finestra successiva, seleziona “Tutte le unità rimovibili” nella colonna.

    Qui usa il pulsante “Next”.

  5. Fare clic su “Fine”.
  6. Poi dovrai installare il driver per il supporto selezionato – il nostro sito web ha già istruzioni dettagliate su come farlo.

    Leggi tutto: Come installare il driver per CryptoPro

Metodo 2: installare il certificato su un’unità flash

La prossima ragione per cui il supporto non viene riconosciuto da CryptoPro è che non è mappato come negozio di certificati. Puoi controllare questo e risolvere il problema usando il seguente algoritmo:

  1. Nel pannello di controllo di CryptoPro, apri la scheda “Strumenti” e seleziona “Test”.
  2. Poi clicca su “Sfoglia”.

    Se il vostro drive è presente nella colonna “Reader” (nel nostro esempio chiamato “Drive E”), selezionatelo e cliccate su “OK

    “. Altrimenti, assicurati che sia disponibile come lettore (Metodo 1), poi segui le istruzioni per copiare il certificato sulla chiavetta USB e poi ripeti i passi in questa sezione.

    Leggi tutto: Copiare un certificato da CryptoPro a una chiavetta USB

  3. Se il certificato sul supporto USB è protetto da password, l’applicazione chiederà di inserirla all’inizio del test. Per fermare la richiesta, spunta l’opzione “Salva la password nell’applicazione” prima di procedere.

    Poi appariranno i dettagli del certificato installato – se sono visualizzati correttamente, il problema con la chiavetta USB è qualcos’altro, ma se ci sono messaggi di errore al posto dei dati, significa che il documento è corrotto (ad esempio a causa di un guasto al file system) e dovrà essere sovrascritto.

Metodo 3: Risoluzione dei problemi hardware

L’ultima ragione per cui il token USB CryptoPro funziona male è un malfunzionamento dell’hardware, o del dispositivo stesso o del computer di destinazione a cui si collega.

  1. La prima cosa da fare è escludere una varietà di hub ed estensori collegando l’unità flash direttamente ai connettori della scheda madre. Se questo non risolve il problema, continuate a leggere.
  2. Se si sospetta che una chiave sia rotta, collegala ad un computer funzionante conosciuto, preferibilmente con CryptoPro installato, e prova il suo funzionamento. Se anche solo il sistema operativo non è disposto a rilevare il disco, è sicuramente fallito. Puoi provare a farlo funzionare di nuovo, ma il certificato sarà molto probabilmente perso.

    Leggi tutto: Modi per recuperare le unità flash

  3. Se scopri che le porte USB del tuo computer o portatile sono rotte, dirigiti verso il centro di assistenza: le sostituzioni fai-da-te sono possibili, ma spesso sono solo un sintomo aggiuntivo di un problema più serio e possono causare più danni.
  4. Fortunatamente, i guasti hardware sono rari, quindi nella maggior parte dei casi seguire le prime due istruzioni sarà sufficiente.


  • VPN per Nintendo Switch 2: la guida completa per una connessione sicura e senza limiti

    La Nintendo Switch 2, uscita il 5 giugno 2025, ha già riscosso un enorme successo tra i gamer di tutto il mondo. Con uno schermo OLED più grande, una risoluzione migliorata e un processore NVIDIA più potente, la nuova console promette un’esperienza di gioco superiore rispetto al modello precedente. Tuttavia, per sfruttare appieno le potenzialità…


  • VPN per Warzone: la guida completa per lobby più facili e una connessione stabile

    Perché usare una VPN per Warzone Call of Duty: Warzone continua a essere uno dei giochi multiplayer online più popolari al mondo. Con il ritorno della mappa Verdansk, ora aggiornata con grafica migliorata e nuove meccaniche di gameplay, l’interesse per il titolo è tornato a livelli record. Molti giocatori hanno iniziato a cercare soluzioni per…


  • Cos’è una VPN, Come Funziona e Perché Dovresti Iniziare a Usarla

    Ti è mai capitato di connetterti a una rete Wi-Fi pubblica in aeroporto o al bar, chiedendoti se i tuoi dati fossero davvero al sicuro? O di non riuscire ad accedere a un sito o a una piattaforma di streaming solo perché ti trovi all’estero? In un’epoca in cui navighiamo ogni giorno tra dati sensibili,…


  • Le tecnologie nel tennis: tra conteggio punti e spettacolo televisivo

    Il tennis moderno non è più solo racchette, palline e colpi spettacolari. Dietro le quinte di ogni partita si nasconde un sofisticato universo tecnologico che garantisce precisione nel conteggio dei punti e rende le trasmissioni televisive sempre più coinvolgenti. Vediamo quali sono le principali tecnologie impiegate oggi sui campi da tennis. Hawk-Eye: l’occhio elettronico che…


  • La robotica sociale: pro e contro tra studi scientifici e realtà cinese

    La robotica sociale utilizza robot dotati di intelligenza artificiale per assistere o intrattenere esseri umani, specialmente anziani, bambini e persone con disabilità. La Cina è uno dei paesi più attivi in questo campo, spinta dall’invecchiamento demografico e da strategie pubbliche di tecnologia integrata. Benefici psicologici comprovati Uno dei principali vantaggi osservati nell’uso della robotica sociale…