Risolvere i problemi di connessione tra il router e il router

Contenuti

Metodo 1: Controllo del tipo di collegamento

Si consiglia di iniziare con il modo più banale che implica il controllo del tipo di router e delle sue impostazioni di connessione, perché da esso dipende il corretto collegamento tra i due dispositivi. Esaminiamo questo metodo utilizzando tre popolari modelli di router per i quali la connessione avviene in tre diverse modalità.

Prima di passare alle impostazioni successive, assicurarsi di autenticarsi nell’interfaccia web del router, perché tutte le azioni vengono eseguite lì. Potete trovare istruzioni dettagliate su come farlo in un articolo separato al link sottostante.

Per saperne di più: Vai all’interfaccia web di TP-Link Router

ASUS

La maggior parte dei router ASUS supporta la modalità bridge e la tecnologia WDS per la connessione wireless tra due dispositivi. Pertanto, dovrete controllare entrambe le modalità a seconda di quale avete scelto inizialmente. La procedura di test deve essere eseguita sul router che si collega a quello principale.

  1. Dopo aver effettuato con successo il login al centro Internet tramite il menu a sinistra, andare in “Amministrazione”.
  2. Qui spuntare la modalità in cui il dispositivo dovrebbe funzionare se non è stato fatto prima. Nel nostro caso dobbiamo specificare “Media Bridge”.
  3. Dopo di che, premere “Salva” per applicare tutte le modifiche.
  4. Se la connessione viene effettuata tramite WDS, andare su “Wireless Network”, dove trovare la scheda corrispondente e attivare la modalità bridge wireless e connettersi al Wi-Fi del router principale.

D-Link .

Per avere una normale connessione ad un altro router tramite rete wireless, i proprietari dei router D-Link devono eseguire alcuni semplici passaggi; dopo che tutti gli sviluppatori hanno aggiunto una speciale procedura guidata di configurazione all’interfaccia web che è responsabile di effettuare la connessione.

  1. Nel menu principale, andare su “Per iniziare”.
  2. Qui è necessario selezionare la categoria Wireless Network Setup Wizard.
  3. Segna il marcatore ‘Cliente’ e vai avanti.
  4. Non resta che scegliere la rete appropriata da collegare utilizzando lo scanner incorporato.

TP-Link

Quando si utilizzano i router TP-Link, il principio di funzionamento è un po’ diverso: gli sviluppatori hanno fatto in modo che la connessione possa essere stabilita solo con l’aiuto della tecnologia WDS attraverso una rete wireless. Per fare questo, è necessario attivarlo; se le impostazioni sono state resettate dopo il riavvio del router, di conseguenza, non funzionerà nulla.

  1. Per controllare l’impostazione, andare su “Wireless”.
  2. Nella prima categoria, attivare l’opzione “Abilita WDS Bridging”.
  3. Compilare l’apposito modulo ed effettuare il collegamento. Ricordatevi di salvare tutte le modifiche in seguito, in modo che non vengano reimpostate in futuro.

Tutti gli altri modi che prenderemo in considerazione sull’esempio del router D-Link, in quanto ha un’interfaccia web standardizzata, mentre i proprietari di dispositivi di altri fornitori devono solo trovare gli stessi parametri e seguire le istruzioni.

Metodo 2: Cambiare il canale di rete wireless

La scelta del canale Wi-Fi determina se i router possono vedersi l’un l’altro, quindi è importante selezionare l’impostazione ottimale in base a quanto sono occupati determinati canali. Seguire gli stessi passi in due dispositivi:

  1. Nell’interfaccia web, andare su “Wi-Fi”.
  2. Espandere il menu a tendina “Canale” e selezionare quello appropriato. Spesso, ma non sempre, è 1 o 6
  3. A volte l’Internet Center vi mostrerà subito il carico, quindi scegliete quello più libero.

Metodo 3: Modifica indirizzo IP e netmask

Questo metodo significa cambiare l’indirizzo IP locale del secondo router con la modalità WDS o bridge. Inoltre si raccomanda di impostare una nuova maschera di rete. In questo caso il router principale non deve essere assolutamente toccato.

  1. Aprite l’interfaccia web e sotto “Rete” andate su “LAN”.
  2. Qui, cambiare l’indirizzo IP in modo che sia diverso dal router principale. Per fare questo, di solito è sufficiente cambiare solo l’ultima cifra. Per la netmask o il gateway predefinito, digitare l’IP del router principale.

Se non si conosce l’indirizzo del router principale, aprire la sua interfaccia web e passare alla stessa categoria “LAN per determinare questa impostazione.

Metodo 4: Disabilitare il server DHCP

Il server DHCP è responsabile dell’ottenimento automatico degli indirizzi IP per ogni dispositivo all’interno della rete locale. Questa tecnologia può interferire con le normali comunicazioni tra due router, per cui è necessario disattivarla. Per farlo aprire la sezione corrispondente o trovare l’opzione nella categoria “LAN”, dove è possibile disattivare il DHCP cliccando su un solo pulsante.

Metodo 5: Cambiare il server DNS

Un altro metodo di lavoro, che può essere d’aiuto in situazioni in cui la configurazione viene eseguita correttamente, è quello di cambiare il server DNS primario con l’indirizzo IP del router principale modificando le impostazioni WAN.

  1. Passare a “Rete” e selezionare qui la voce “WAN”.
  2. Se il router supporta più profili, è necessario passare alla configurazione di quello attivo.
  3. Annullare il recupero automatico del DNS e inserire l’indirizzo IP del router principale nella riga “Server DNS primario”.

Ricordarsi di applicare le modifiche in modo che il dispositivo venga inviato al riavvio, poi si può controllare il collegamento.

Metodo 6: Disabilitare WPS

L’ultima opzione nella maggior parte dei casi non ha nulla a che fare con la connessione di due router, ma in alcune versioni di firmware di certi modelli si blocca solo perché il WPS è abilitato, per cui sarà necessario disattivarlo su entrambi i router contemporaneamente.

  1. Aprire la sezione impostazioni wireless o passare ad una categoria separata “WPS”.
  2. Navigare fino alla categoria appropriata da configurare.
  3. Disattivare la tecnologia e applicare le modifiche.