Risoluzione dei problemi di Windows 7 Recovery Tool

Oggetto

Metodo 1: Selezionare un altro punto di recupero

A volte i problemi di recupero possono essere legati a una specifica posizione creata, che per qualche motivo risulta non funzionare. Se possibile, cercate di selezionare un altro punto di recupero, per esempio, uno creato più o meno nello stesso periodo con uno non funzionante. Per farlo, seguite i passi standard:
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  1. Aprire “Start” e andare al menu Pannello di controllo“.
  2. Lì sarete interessati alla sezione “Restore”.
  3. Esegui il Ripristino del sistema cliccando sul pulsante appropriato.
  4. Nella finestra Wizard che si apre, procedete immediatamente al passo successivo.
  5. Se non hai abbastanza punti nella tabella, attiva l’opzione corrispondente.
  6. Confermate il recupero e controllate se il processo sarà completato con successo.

Se non avete trovato il punto di corrispondenza o l’operazione è ancora interrotta con qualche errore o non parte affatto, continuate con i prossimi metodi di questo articolo.

Metodo 2: disabilitare temporaneamente l’antivirus

Un software antivirus di terze parti in esecuzione nel sistema operativo Windows 7 in modalità attiva può avere qualche effetto sul suo funzionamento, influenzando lo strumento di recupero. Se avete un tale software sul vostro computer, si raccomanda di disabilitarlo per un po’ e poi iniziare a tornare a una versione particolare. Istruzioni dettagliate su questo argomento possono essere trovate nell’articolo qui sotto.

Leggi tutto: Come disattivare l’antivirus

Metodo 3: Avviare Windows in modalità provvisoria

A volte il funzionamento di software di terze parti o di sistema interferisce con il normale avvio dello strumento di ripristino, fermandolo durante il rollback o mentre sta ancora interagendo con il Wizard. Poi si può provare ad avviare il sistema operativo in modalità provvisoria e riavviare il processo di recupero. Sai già come avviare il rollback alla versione precedente, ma ti consigliamo di leggere il prossimo articolo su come entrare in modalità provvisoria.

Leggi tutto: Entrare in modalità provvisoria in Windows 7

Dopo un ripristino riuscito, il computer dovrebbe avviarsi in modalità normale, ma se il processo fallisce, si avvierà nello stesso stato di sicurezza. Dovrete uscire da questa modalità prima di procedere ai metodi seguenti.

Per saperne di più: Uscire dalla modalità provvisoria in Windows 7

Metodo 4: Ripristinare i file di sistema

C’è la possibilità che gli errori del punto di rollback siano legati a problemi nei vostri file di sistema, quindi è necessario aggiornarli. Prima di farlo, però, è obbligatorio controllare lo stato di uno dei servizi.

  1. Aprire Start e aprire il menu Pannello di controllo.
  2. Nella finestra che appare, trovate la linea “Amministrazione” e cliccate con il tasto sinistro del mouse.
  3. Nell’elenco delle voci trovate e andate su “Servizi”.
  4. Leggete l’elenco dei servizi per trovare il “Software Shadow Copy Provider”. Fate doppio clic su questa linea per aprire le proprietà del servizio.
  5. Assicuratevi che il tipo di avvio sia impostato su “Manual”. Se necessario, cambia lo stato e applica le modifiche.
  6. Eseguite il “Prompt dei comandi ” con i privilegi di amministratore in qualsiasi modo vogliate, per esempio, trovando l’applicazione in “Start .
  7. Inserite il comando sfc /scannow per iniziare la scansione dei file di sistema. Confermate premendo il tasto Invio.
  8. Sarai avvisato quando inizia la scansione. Non chiudere la finestra corrente fino al suo completamento, dopo di che apparirà un messaggio se sono stati trovati errori.

Metodo 5: Controllo dei criteri di gruppo locali

Questo metodo non funzionerà per i proprietari di Windows 7 Home Base/Extended e Start Edition, poiché non esiste un “Editor dei criteri di gruppo locali“. Tuttavia, si raccomanda ai proprietari di build professionali di controllare lo stato di due impostazioni che potrebbero ostacolare l’esecuzione dello strumento di ripristino. Per prima cosa, invocate proprio quell’editor attraverso l’utilità Esegui (Win + R), dove digitate gpedit.msc nella casella e premete Invio.

Nell’editor stesso, vai a Configurazione del computer – Modelli amministrativi – Sistema – Ripristino del sistema e cerca le linee Disattiva configurazione e Disattiva ripristino del sistema. Assicuratevi che queste due impostazioni siano impostate su Non configurato. In caso contrario, fate doppio clic su ciascuno di essi e segnate la casella di controllo corrispondente nelle proprietà.

Metodo 6: espandere lo spazio sull’HDD per i punti di recupero

Se avete allocato troppo poco spazio per i punti di recupero per impostazione predefinita, probabilmente non sarete in grado di usarli o non saranno creati affatto. In questo caso dovrai controllare questo parametro manualmente e cambiarlo se necessario.

  1. Aprire di nuovo il “Pannello di controllo”.
  2. Questa volta, seleziona la voce “Sistema”.
  3. Usate il pannello a sinistra per passare alla sezione “Protezione del sistema”.
  4. Nella finestra che appare, clicca sul pulsante “Configura”.
  5. Trascinate il cursore “Utilizzo massimo” su un valore minimo di 4 gigabyte e poi applicate le modifiche.

Infine, si raccomanda di riavviare il computer in modo che tutte le modifiche abbiano definitivamente effetto.

Metodo 7: Cancellare i vecchi punti di ripristino

L’ultimo metodo di cui vogliamo parlare ha a che fare con la cancellazione dei punti di ripristino precedenti, quindi tenete a mente che non sarete in grado di usarli in futuro. L’eliminazione avviene automaticamente, ma è necessario eseguirla prima.

  1. Per fare questo, trovate il programma Disk Cleanup tramite Start e apritelo.
  2. Seleziona la partizione del disco dove si trovano i punti di ripristino.
  3. Aspettate che la stima dello spazio finisca, il che può richiedere alcuni minuti.
  4. Nella finestra di pulizia, cliccate sul pulsante “Erase system files”.
  5. Passare alla scheda Avanzate.
  6. Lì avrete bisogno della casella “Ripristino del sistema e copia ombra”. Clicca sul pulsante “Cancella”.
  7. Confermate la cancellazione e aspettate che tutti i vecchi punti di ripristino siano irrimediabilmente cancellati, poi procedete a cercare di tornare all’ultimo salvato.