Registrazione delle chiamate vocali su WhatsApp

Synopsis by honeybunny

Androide .

Per intercettare e salvare in un file il flusso audio, che viene generato durante l’implementazione di una chiamata vocale tramite WhatsApp per Android, appositamente progettato per tale procedura, nel messenger stesso, per diversi motivi, non viene fornito il flusso audio che consente di implementare la funzione concepita.

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Nel Google Play Store ci sono diverse applicazioni Android progettate per registrare le conversazioni WhatsApp, ma non tutte dimostrano un’implementazione efficace delle funzionalità dichiarate dai creatori. Tra quelli degni di nota è uno strumento dello sviluppatore Cube Systems, sul cui esempio prenderemo in considerazione come risolvere il problema dal titolo dell’articolo in un ambiente “robot verde”.

Fase 1: Preparazione

Un fattore importante che determina il raggiungimento di un risultato positivo della registrazione condotta attraverso le negoziazioni di WhatsApp è l’impostazione dell’applicazione, attraverso la quale verrà effettuata l’operazione. Nonostante il fatto che Cube ACR fornisca consigli generalmente comprensibili durante la sua configurazione, consideriamo questo processo in dettaglio.

  1. Seguendo il link fornito di seguito, scaricare e installare l’applicazione Call Recording-Cube ACR di Google Play Market.

    Scarica l’applicazione Call Recording-Cube ACR da Google Play Market

  2. Lanciare Cube ACR, toccare “FURTHER” nella schermata di benvenuto dello strumento e premere “ACCEPT” nella finestra di avviso sulle possibili sfumature legali dell’utilizzo delle funzioni dell’applicazione.
  3. Per funzionare in modo efficace, lo strumento richiede l’accesso a una serie di moduli sul dispositivo Android – toccare “ENABLE” sullo schermo con l’elenco delle autorizzazioni richieste, e poi “ENABLE”.

    in tutte le richieste di finestre pop-up.

  4. Oltre all’accesso di Cube ACR ai moduli software e hardware del dispositivo, è necessario fornire la possibilità di lavorare su altre applicazioni Android. Toccare “ENABLE” nella parte inferiore della schermata che descrive questa esigenza, quindi attivare l’interruttore “Mostra sopra altre applicazioni” e tornare indietro.
  5. Il passo successivo è quello di abilitare l’App Connector. Una descrizione di questa speciale caratteristica si trova sulla schermata mostrata dall’app, dopo averlo fatto, toccare “CONNETTORE APP ABILITAZIONE”. Quindi selezionare “More Downloaded Services” nel blocco “Downloaded Services” dell’elenco aperto delle opzioni “Special Features” e premere “Cube ACR App Connector”.

    Attivare l’interruttore “Abilita opportunità”, confermare la richiesta del sistema toccando “Consenti” sotto di esso. Toccare “Indietro” tre volte per passare alla fase successiva della configurazione del registratore.

  6. Se si prevede di registrare regolarmente le chat nel messenger, aggiungerlo all’autostart per garantire che il software sia sempre pronto a svolgere le sue funzioni. Per fare questo premere l’apposito pulsante in fondo alla schermata aperta, trovare “Cube ACR” nell’elenco delle applicazioni installate sul dispositivo e accendere l’interruttore, situato a destra del nome.
  7. Un’altra operazione necessaria per il corretto funzionamento del registratore di chiamata è l’esclusione dall’elenco degli strumenti software a cui si applicano le funzioni di risparmio energetico. Premere “OK, UNDERSTAND” nella parte inferiore dello schermo, toccare “Cube ACR” nell’elenco dei software,

    Scegliere “Non salvare” nella finestra aperta e toccare “Fatto” nella stessa finestra.

  8. Se lo desiderate, attivate “Geotargeting”. Questa funzione non è necessaria per il successo del nostro compito e può essere attivata in un secondo momento, quindi è possibile fare clic su “NO, GRAZIE” sullo schermo che offre per tracciare la posizione del dispositivo.
  9. Questo completa la configurazione di base dell’ADC Cube. Toccare il pulsante “WHATSAPP” nella schermata “Tutto pronto per il lancio”, che lancerà il messaggero. Se lo si desidera, effettuare una chiamata di prova che sarà immediatamente registrata e poi tornare al registratore.
  10. Accedere al menu principale dell’applicazione toccando i tre trattini posti verticalmente nell’angolo in alto a sinistra e selezionare l’opzione “Registra”. Cliccando sull’interruttore “Registra automaticamente” nell’elenco delle opzioni, determinare come verrà registrato il flusso audio generato durante le chiamate vocali. Per impostazione predefinita tutte le chiamate vengono registrate automaticamente, ma disattivando questa opzione è possibile avviare la registrazione solo quando è realmente necessario.
  11. Inoltre. Quando si afferma la mancanza di efficienza nella registrazione della comunicazione vocale in WhatsApp utilizzando Cube ACR:
    • Andare alla schermata Recorder Settings (Impostazioni registratore) menzionata nel paragrafo precedente di questo manuale, passare al blocco “VoIP Application Call Recording”.

      Selezionando varie voci dall’elenco a discesa “VoIP Recording Audio Source” e poi sperimentando a cercare di registrare le chiamate su WhatsApp, trovare il parametro che farà funzionare correttamente il registratore.

    • Oltre a selezionare una sorgente audio diversa da quella predefinita, l’attivazione dell’opzione “Enable Talk Mode” spesso aiuta l’ADC Cube ad essere efficace.

Passo 2: Registrare le conversazioni

Dopo aver installato e configurato l’app seguendo le istruzioni sopra suggerite, ottenere le registrazioni delle chiamate audio in corso tramite WhatsApp è facile:

  1. Lanciare il messaggero e avviare una chiamata a qualsiasi persona registrata in esso o impostare una teleconferenza.
  2. Il processo di registrazione della comunicazione vocale con lo strumento in questione, come detto in precedenza, può essere eseguito automaticamente o manualmente.
    • Nel primo caso, non è richiesta alcuna azione da parte vostra – non appena la chiamata inizia, il widget Cube ACR apparirà sullo schermo del vostro dispositivo – questo significa che il flusso audio viene registrato. Dopo la fine della chiamata l’oggetto scomparirà. Toccando questo elemento di controllo principale dell’interfaccia è possibile mettere in pausa la registrazione del flusso audio e poi continuare.
    • Quando l’autostart è disabilitato è necessario avviare e interrompere la registrazione da soli toccando il widget prima o durante la chiamata e quando si vuole mettere in pausa o terminare la fissazione del flusso audio. Quando l’elemento di interfaccia della registrazione è colorato – la registrazione viene eseguita, quando è semitrasparente – non viene eseguita.

Fase 3: Operazioni con registrazioni audio

  1. Dopo aver completato la chiamata audio, passare da WhatsApp a Cube ACR. Tutto ciò che è stato creato come risultato del registratore viene visualizzato sul suo schermo principale.
  2. Per riprodurre il record (con una scelta di opzioni), toccare il suo nome (nome dell’abbonato) e utilizzare gli elementi della barra degli strumenti visualizzata.
  3. Per accedere ad altre operazioni con oggetti creati a seguito dell’operazione ADC Cube, richiamare il menu toccando tre punti posti verticalmente a destra del nome del record.

    Una caratteristica degna di nota è lo scarico dei file audio dal registratore ad altre applicazioni. Ad esempio, è possibile salvare le registrazioni in qualsiasi cartella del dispositivo o del cloud, oppure condividerle su Internet. Premere “Share” sul menu, quindi selezionare l’applicazione o il servizio a cui si desidera inviare il file audio.

iOS

WhatsApp per gli utenti iPhone che si sono perplessi sulla questione della registrazione delle conversazioni effettuate attraverso il servizio rimarranno delusi. La chiusura di iOS e l’alto livello di requisiti imposti dai creatori del sistema operativo ai programmi che operano nel suo ambiente, rendono impossibile la creazione di un software efficace per la registrazione delle chiamate. Si sconsiglia di utilizzare i programmi dell’Apple App Store, nella descrizione dei quali viene dichiarata tale funzionalità – non porterà il risultato desiderato!

In effetti, è possibile risolvere il problema negli iPhone, ma i metodi utilizzati rientrano nella categoria “artigianale” (con l’utilizzo di un registratore vocale hardware) o richiedono un’irruzione nel sistema operativo del dispositivo (Jailbreak), oppure sono complessi e richiedono investimenti finanziari (soluzioni tecniche aggiuntive). L’opportunità di utilizzare tali tecniche è altamente discutibile.