Cosa fare se Ndu.sys causa un BSOD in Windows 10

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“Ndu.sys” è un driver di sistema che monitora i dati di rete. Un errore nel suo funzionamento è accompagnato dalla tradizionale schermata blu e indica che il driver di rete è danneggiato o incompatibile con l’apparecchiatura in uso.

Metodo 1: Aggiornare il driver della scheda di rete

L’aggiornamento o la reinstallazione dei driver della scheda di rete può aiutare a risolvere l’errore “Ndu.sys”. La versione attuale del software hardware è disponibile sul sito web ufficiale del produttore. Possono essere utili anche gli strumenti integrati in Windows 10 e le utility speciali del produttore della scheda di rete o di sviluppatori terzi. Tutti i modi per scaricare e installare il driver per il vostro hardware sono descritti in dettaglio nel nostro articolo separato.

Ulteriori informazioni: Installazione del software della scheda di rete in Windows 10

In alcune situazioni, il ripristino della versione del driver a uno stato precedente può essere utile se si è verificato un errore critico nel software. I guasti si verificano anche a causa di un’installazione non corretta:

  1. Avviare il normale strumento Gestione dispositivi di Windows 10 facendo clic con il pulsante destro del mouse sull’icona di sistema nell’area di lavoro inferiore e selezionando la voce appropriata.
  2. Espandere il menu Adattatori di rete e fare clic con il pulsante destro del mouse sull’hardware selezionato in Proprietà.
  3. Nella nuova finestra della scheda “Driver”, fare clic sul pulsante “Rollback” se è attivo.

Se il pulsante Rollback Drivers è grigio e non attivo, non sarà possibile ripristinare lo stato dell’hardware. In questo caso solo la reinstallazione o l’aggiornamento possono essere utili.

Metodo 2: rinominare il file “Ndu.sys

Un altro dei metodi più semplici per eliminare l’errore è quello di cambiare il nome del file di sistema nella directory del driver sull’unità locale. È adatto se il problema si è verificato dopo la reinstallazione del sistema e i vecchi dati sono stati salvati in una cartella speciale “Windows.old”. Per eseguire la procedura è necessario accedere al sistema con un account di amministratore:

Leggi anche: Tecniche di gestione dell’account in Windows 10

  1. Utilizzare “Explorer ” per navigare in "Unità locale (C:) - Windows - System32 - Driver". Nell’ultima cartella, individuare il file “Ndu.sys”. Fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare “Rinomina”.
  2. Dare al file un nome a piacere. È possibile aggiungere un numero o un simbolo alla fine per evitare confusione, ad esempio “Ndu1.sys”.

Poiché si tratta di un file di sistema, l’eliminazione o la modifica delle sue impostazioni non è consigliata e pertanto tali azioni non sono consentite. Ma esiste un modo per ottenere i diritti di accesso a un file attraverso le sue proprietà

:

  1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del file di sistema e selezionare Proprietà dal menu contestuale.
  2. Nella scheda Sicurezza fare clic sul pulsante Avanzate.
  3. Fare clic sul link “Modifica” accanto alla riga “Proprietario”.
  4. Nella nuova finestra, selezionare “Avanzate”.
  5. Fare clic sul pulsante “Cerca” per visualizzare l’elenco degli account presenti sul computer. Evidenziare l’utente che si desidera rendere proprietario dell’oggetto e fare clic su “OK ” in questa finestra e in quella precedente per confermare l’azione.

Se sull’unità locale è presente una versione precedente del sistema operativo da cui è stato effettuato l’aggiornamento, è necessario copiare il file “Ndu.sys” da lì. Tornare all’unità locale (C:) e individuare la cartella “Windows.old”. A questo punto è necessario navigare nel percorso descritto al punto 1 e copiare il file “Ndu.sys” evidenziandolo e premendo contemporaneamente “Ctrl + C”

. Passare

nuovamente alla cartella del passo 1 e incollare il file copiato usando la scorciatoia da tastiera “Ctrl + V”

o il menu contestuale.

Metodo 3: Cambiare il metodo di connessione a Internet

Se si utilizza una connessione cablata a Internet tramite la porta Ethernet, può essere utile cambiare la modalità di accesso alla rete, ossia collegarsi a un punto di accesso Wi-Fi wireless e viceversa

.

Testate il computer con una nuova connessione per vedere se l’errore è scomparso. In caso contrario, passare ai metodi seguenti. Esaminate anche se il nuovo metodo di connessione alla rete non è soddisfacente.

Metodo 4: Risoluzione dei problemi integrata

Il

sistema operativo dispone di una funzione integrata di risoluzione dei problemi per vari componenti hardware e software

:

  1. Aprite l’applicazione Impostazioni selezionandola dal menu principale di Windows.
  2. Andate su “Aggiornamento e sicurezza”.
  3. Nel riquadro di sinistra, passare a “Risoluzione dei problemi”, quindi fare clic sul collegamento “Strumento di risoluzione dei problemi avanzato”.
  4. Fare clic sulla riga “Adattatore di rete”. Appare un nuovo pulsante, Esegui risoluzione dei problemi. Utilizzatelo.

Lo strumento controllerà quindi in modo indipendente il sistema e l’hardware di rete alla ricerca di errori. Se vengono riscontrate delle anomalie, queste vengono corrette automaticamente o vengono offerte all’utente delle opzioni per risolvere la situazione.

Metodo 5: Aggiornare la versione del sistema operativo

La schermata blu e l’errore “Ndu.sys” in Windows 10 possono comparire perché la versione del sistema operativo è obsoleta. Per verificare se questo è il caso, provate a scaricare e installare manualmente gli aggiornamenti. È inoltre possibile utilizzare gli strumenti di supporto speciali di Microsoft. Per ulteriori istruzioni sull’aggiornamento del sistema operativo, consultare il nostro articolo separato.

Per saperne di più: Aggiornare Windows 10 all’ultima versione

Metodo 6: Riportare il sistema a uno stato precedente

Windows 10 consente di tornare a uno stato precedente, ovvero di utilizzare un punto di ripristino

.

Questo metodo è utile in molte situazioni, quindi può eliminare l’errore “Ndu.sys” con schermata blu.

Tutte le impostazioni e le applicazioni recenti installate prima della creazione del punto di ripristino verranno rimosse.

Il nostro autore sul sito ha descritto in dettaglio come eseguire il rollback del sistema a uno stato precedente in due modi: se si avvia o non si avvia. Nel primo caso, è possibile utilizzare lo strumento normale e il “Pannello di controllo”, mentre nel secondo caso è possibile accedere alla “Modalità provvisoria

“.

Ulteriori informazioni: Rollback al punto di ripristino in Windows 10

Metodo 7: Reinstallazione di Windows 10

Il metodo più radicale consiste nel reinstallare completamente il sistema operativo, dopo di che Windows 10 diventa “pulito”

.

Esistono diversi metodi per farlo: si possono ripristinare tutte le impostazioni di fabbrica o installare il sistema da un supporto rimovibile, come una chiavetta USB. Tutti i metodi sono stati trattati in precedenza. Si noti che tutti i dati, le impostazioni e le applicazioni dell’utente memorizzati sull’unità locale in cui viene installato il sistema verranno cancellati irrimediabilmente, pertanto è necessario fare attenzione a farne una copia.

Leggi tutto: Come reinstallare il sistema operativo Windows 10