Controllare la scheda grafica con lutilità FurMark

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Importante: la temperatura massima media ammissibile per la maggior parte delle schede video varia da 80-90°C, a volte un po’ più alta (informazioni dettagliate sono fornite negli articoli presentati ai link qui sotto e/o possono essere trovate sul sito del produttore del dispositivo). Se durante i test i valori si avvicinano a questo valore (preferibilmente il minimo), è meglio terminare il processo da soli, senza aspettare la terminazione automatica.

Per maggiori dettagli:
Temperature di funzionamento delle schede grafiche di diversi produttori
Monitoraggio della temperatura dell’adattatore grafico

Opzione 1: Stress test

Se avete bisogno di testare la vostra scheda grafica in condizioni estreme simulando il massimo stress sulla GPU e sul controller di memoria, dovreste ricorrere allo stress test disponibile in FurMark. Seguite i passi qui sotto per correre e passare:

  1. Nella finestra principale del programma, seleziona la risoluzione dello schermo (il parametro “Resolution”) corrispondente a quella del tuo PC, e attiva la modalità a schermo intero spuntando la casella “Fullscreen , se lo desideri.
  2. Testate la scheda video in condizioni estreme cliccando sul pulsante “GPU stress test”.
  3. Leggete l’avvertimento di FurMark che il test mette un carico abbastanza alto sull’adattatore grafico ed è fatto a vostro rischio e pericolo. Accetta cliccando su “GO!”.
  4. La finestra del test e del monitoraggio si aprirà, l’indicatore principale e più interessante è la temperatura – viene visualizzata nella parte inferiore dello schermo e aumenta gradualmente. Nell’area superiore vengono visualizzate ulteriori caratteristiche, le descriveremo più in dettaglio nella prossima parte dell’articolo.
  5. Durante lo stress test le letture della temperatura dovrebbero essere rimosse quando la scala del grafico smette di salire e diventa quasi diritta. Piccoli salti entro 1 °C in alto o in basso sono permessi.

  6. L’immagine sopra mostra una temperatura di 70 °C, ma questo non è l’unico scopo dello stress test. Dovrebbe anche essere eseguito dopo l’overclock di un adattatore grafico per scoprire se ci sono errori nelle sue impostazioni attuali. Diamo un’occhiata ai principali.

    • Se l’immagine sullo schermo durante il test viene visualizzata con artefatti (strisce, quadrati, triangoli, ecc.), dovresti ridurre la memoria grafica o la frequenza della CPU, a seconda di ciò che hai aumentato.

      Leggi anche: Come overcloccare le schede grafiche AMD Radeon / NVIDIA

    • Se il programma FurMark, e insieme ad esso, il che è anche possibile, altri software o l’intero sistema operativo si blocca, è necessario premere il tasto “ESC” più volte, e se questo non aiuta, chiudere forzatamente il software attraverso il “Task Manager”. Questo comportamento indica anche la necessità di abbassare le frequenze.

      Leggi anche: Come chiudere forzatamente il programma in Windows

    • I blocchi possono anche verificarsi a causa del superamento della temperatura ammissibile (valori di picco che abbiamo delineato all’inizio dell’articolo) o di un’alimentazione insufficiente installata nel computer. Prima di tutto, controllate le specifiche del dispositivo e della vostra scheda grafica – potreste scoprire che non coincidono. In questo caso è necessario sostituire l’alimentatore con uno più potente.

      Leggi anche: Come scegliere un alimentatore per il tuo computer

    Importante: se il tuo adattatore grafico non ha connettori di alimentazione aggiuntivi (mostrato nell’immagine qui sopra), il suo consumo massimo di energia è limitato a 75 W. La sostituzione dell’unità non risolverà il problema.

    Leggi anche: Come testare la tua scheda grafica sotto stress

Opzione 2: test standard

Se il tuo obiettivo è testare la tua scheda grafica al massimo stress possibile, ma per avere un’idea generale di come la tua scheda grafica si comporta in certe condizioni, dovresti usare uno dei benchmark.

  1. Scegli uno dei quattro modelli di test disponibili nel blocco FurMark indicati nell’immagine qui sotto, in base alla risoluzione dello schermo indicata nei loro nomi.
  2. Leggi il messaggio di avvertimento e clicca su “GO!
  3. Dovrete aspettare che il test sia completato. Puoi monitorare i loro progressi guardando la scala percentuale situata nell’area superiore dello schermo, che si riempirà. Ulteriori informazioni sono visualizzate sotto di esso: parametri di test e la sua durata attuale, fotogrammi al secondo (corrente, massimo, minimo), carico dell’adattatore video, della memoria grafica e del cooler, così come la temperatura attuale. Le modifiche di quest’ultimo parametro, come nel caso considerato sopra, sono visualizzate nella zona inferiore della finestra.
  4. Una volta completato il test, la finestra dei risultati si aprirà indicando le caratteristiche della tua scheda grafica, del software (versione del sistema operativo e driver) e dell’hardware (processore, RAM) del tuo PC.
  5. Potete opzionalmente confrontare i vostri risultati di benchmark con quelli di altri utenti – potete trovarli sul sito web degli sviluppatori di FurMark, a cui si può accedere tramite il link “Compare your Score” nella finestra mostrata sopra.

Opzione 3: test di auto-performance

Oltre allo stress e al test “per modello”, il programma in esame permette di impostare i propri parametri per controllare la scheda video, ma non ce ne sono molti disponibili.

  1. Nella finestra principale di FurMark, selezionate la risoluzione dello schermo desiderata.
  2. Allo stesso modo, impostate le opzioni di antialiasing.
  3. Cliccate sul pulsante “Impostazioni” nella parte inferiore dell’interfaccia e impostate i parametri del test 3D.

    Specificare la temperatura di picco; se necessario, spuntare “GPU temperature alarm” per sapere quando viene raggiunto il valore di picco; definire la durata del benchmark; se si desidera salvare i dati risultanti come log, spuntare “Log GPU data”. Cliccate su “OK” per salvare e chiudere la finestra.
  4. Usa il pulsante “Custom preset” per iniziare il test con i parametri specificati.
  5. Cliccate “GO!” nella finestra di avviso del caricamento del programma.
  6. Aspettate che il test sia completato.
  7. Vedrete i risultati nella finestra che si apre automaticamente.

  8. Ognuno dei metodi di benchmark descritti sopra viene utilizzato in uno dei tre casi – dopo l’overclocking, quando si acquista una scheda grafica di seconda mano, o semplicemente per ottenere alcune informazioni generali sulle prestazioni dell’adattatore in determinate condizioni. Se le informazioni fornite da FurMark non sono sufficienti, vi consigliamo di leggere l’articolo separato sul nostro sito.

    Leggi tutto: Come testare la tua scheda grafica