Configurazione dei pixel su Facebook

Contenuti

Creazione e preparazione dei pixel

La prima cosa a cui bisogna prestare attenzione quando si lavora con i pixel su Facebook è la procedura di preparazione e creazione. Il tutto viene fatto esclusivamente con la versione completa del sito web attraverso un business manager con un’azienda pronta e configurata.

  1. Utilizzare il pulsante “Business Manager” sul pannello superiore e selezionare Impostazioni dell’azienda” nella sottosezione “Gestione dell’azienda”.
  2. Dopo essere passati al menu di sinistra, espandere la sottosezione “Fonti dei dati”. Qui si dovrebbe cliccare sulla riga “Pixel”.
  3. Cliccate sul pulsante “Aggiungi” nella colonna successiva con lo stesso nome. Si prega di notare che non sarà possibile annullare tutte le azioni successive.
  4. Compilate il campo “Nome pixel” secondo le vostre esigenze personali, tenendo conto del limite di caratteri. Se lo desiderate, potete anche specificare subito l’URL del vostro sito web.
  5. Cliccare sul pulsante “Continua” in basso a destra per completare il processo di creazione. Dopo di che si può rimanere in “Impostazioni aziendali” o andare direttamente alle impostazioni.

Il pixel creato viene gestito da una sezione completamente diversa del sito. Se volete andare rapidamente alle opzioni, ma avete già chiuso la finestra precedentemente menzionata, potete usare il pulsante “Apri in Gestione eventi” nell’angolo destro della pagina.

Impostare un pixel su un sito

Il prossimo passo importante nella configurazione del pixel di Facebook è l’installazione sul sito utilizzando uno dei due strumenti progettati per determinate situazioni. In questo caso, è possibile aggiungere facilmente un pixel a più siti diversi contemporaneamente, ad esempio, per combinare queste analisi in un’unica pagina.

  1. Utilizzare il pulsante sul lato sinistro del pannello superiore per aprire il menu principale del business manager e selezionare Events Manager” nel blocco “Gestione Aziendale“.
  2. Utilizzando l’elenco a discesa in alto, selezionare l’azienda o l’account pubblicitario per il quale si è precedentemente creato un pixel e, nella scheda Fonti dati, fare clic sul nome dell’opzione desiderata. Nel caso dello strumento non configurato, cliccare sul link “Esegui Pixel Setup Tool” sotto la notifica “Quasi Fatto”.

    E anche se ci saranno tre opzioni di installazione, in realtà ce ne sono solo due.

Integrazione con i partner

  1. Cliccando sul blocco “Aggiunta di codice tramite l’integrazione di partner” si passa alla finestra di selezione di uno dei servizi partner. Questo metodo dovrebbe essere utilizzato se si è utilizzata una delle opzioni qui presentate.
  2. A seconda del partner specifico, la procedura di impostazione è molto diversa, ma in ogni caso viene effettuata nel business manager. Ad esempio, nel caso dell’opzione più diffusa di WordPress, vi verrà fornita una speciale estensione, che in seguito dovrà essere installata attraverso il pannello di controllo del sito e attivata.

    È meglio seguire semplicemente le istruzioni di base su Facebook, ripetendo ogni azione con precisione.

Aggiunta manuale del codice

  1. L’opzione “Aggiungi manualmente il codice pixel al tuo sito web” è per quei casi in cui non hai trovato un partner nella lista o preferisci lavorare con il codice da solo. Per avviare l’installazione, cliccare con il tasto sinistro del mouse sul blocco di testo nella sottosezione “Installazione del codice di base sul vostro sito web”.
  2. Questo codice deve essere inserito tra il tag di apertura e quello di chiusura “HEAD”, preferibilmente dopo ogni altra riga. Si prega di notare che le statistiche saranno raccolte solo da pagine in cui è stato aggiunto un pixel.
  3. Poiché l’impostazione della pubblicità dipende dalle vostre esigenze, a vostra discrezione, utilizzate il cursore “Abilita” nel blocco “Abilita ricerca avanzata automatica delle corrispondenze”. In generale, per maggiori informazioni, potete aprire la pagina cliccando sul link “Dettagli”.
  4. Nella fase finale dell’installazione, compilate il campo di testo “Inserisci l’URL del vostro sito” e cliccate sul pulsante “Invia traffico di prova” accanto ad esso.
  5. Dopo aver premuto il pulsante e andare automaticamente sul sito, eseguire qualsiasi azione entro i secondi successivi. Se il codice è stato aggiunto correttamente, al posto del campo di testo apparirà la firma “Attivo”.

Invio di un pixel di codice

Il terzo metodo finale duplica essenzialmente il secondo, ma permette di inviare tutte le istruzioni E-MAIL.

La procedura di installazione non dovrebbe causare difficoltà se si ha accesso alle impostazioni desiderate del sito. Inoltre, si può sempre provare di nuovo.

Aggiunta di eventi

Una volta compresa l’installazione, è necessario aggiungere gli eventi che si riceveranno i dati sull’utilizzo di un pixel. Ci sono due opzioni per l’esecuzione manuale e semi-automatica della procedura da soli.

Unità autonoma

  1. Se volete lavorare con il codice manualmente, utilizzate il link “Aggiungi manualmente il codice evento” in fondo alla finestra “Impostazione degli eventi.
  2. Utilizzare i preset di codice presentati e il pulsante “Per testare gli eventi” per eseguire l’aggiunta. Non ci soffermeremo sui singoli passi, poiché anche Facebook non raccomanda questo approccio.

Installazione semiautomatica

  1. Per aggiungere il codice in modo semiautomatico nella finestra “Configura eventi”, fare clic su “Usa il tool di configurazione eventi di Facebook”.
  2. Nella finestra successiva inserite l’URL della vostra risorsa e cliccate su “Apri il sito”. Per ogni opzione è necessaria un’impostazione separata.
  3. Quando si va sul sito, apparirà una finestra pop-up con le impostazioni dell’evento. Per salvare un utente premere su un elemento, utilizzare l’opzione “Traccia nuovo pulsante”.

    Basta cliccare con il tasto sinistro del mouse sulla voce desiderata.

  4. Selezionare il valore appropriato alla voce di menu “Imposta evento” e premere “Conferma”.
  5. In alternativa, è possibile utilizzare “Traccia URL”. Questo vi permetterà di catturare le azioni relative al clic sui link.
  6. Una volta completate le impostazioni, è possibile visualizzare le regole aggiunte nella scheda “Tutti gli eventi”. Per salvarli nell’angolo in alto a destra, cliccare su “Completa le impostazioni”.

    Nella pagina dei pixel nel business manager, è possibile conoscere l’applicazione corretta delle impostazioni tramite notifica.

  7. Al termine dell’impostazione, assicurarsi di utilizzare l’opzione “Eventi di prova” disponibile in una scheda separata. Questo è l’unico modo per garantire che le regole funzionino correttamente.

    In futuro, è possibile aggiungere nuovi eventi nella pagina dei pixel selezionando “Personalizza” dal menu “Personalizza”.

Il processo di organizzazione degli eventi, in generale, non dovrebbe causare difficoltà. Inoltre, Facebook stesso fornisce molte raccomandazioni e descrizioni abbastanza dettagliate delle opzioni in russo.

Impostazioni aggiuntive

Ogni pixel coinvolto ha una sezione separata con le impostazioni, da cui è possibile sia utilizzare le funzioni precedentemente menzionate sia sfruttare molte altre funzioni.

  1. Il primo blocco “Condividi” nella sezione “Impostazioni” consente di visualizzare e fornire l’accesso alle analisi per altri conti.

    Le modifiche stesse, in ogni caso, non vengono effettuate da Events Manager, ma attraverso “Company Settings”.

  2. Con l’opzione “Usa un pixel nella sottosezione “Impostazioni pixel e cookie” è possibile selezionare il modo di funzionamento. Questo può essere utile se si desidera ricevere dati analitici, ma non inserire annunci sul sito.

    Nella sezione “Utilizzo dei cookie”, impostarlo su “Abilitato”. Questo permetterà a Facebook di utilizzare i dati del tuo sito per personalizzare gli annunci su misura per ogni utente.

  3. Abbiamo già parlato di “Ricerca avanzata delle corrispondenze”. Da qui è possibile attivare o disattivare questa opzione se non l’avete fatto durante la fase di installazione.
  4. Nel blocco “Personalizza eventi” è possibile passare rapidamente al “Open Event Setting Tool” per aggiungere nuove regole.

    Inoltre, è possibile utilizzare la funzione “Tracciamento automatico degli eventi” per consentire a Facebook di cercare autonomamente le azioni in base all’importanza e alla frequenza di utilizzo.

  5. La sezione “WebAPI Server” consente di configurare gli eventi da inviare dal proprio server per aumentare la qualità dei risultati.
  6. L’ultima voce “Autorizzazioni al traffico” ha lo scopo di bloccare gli eventi da determinati URL. Ad esempio, anche se un pixel è stato collegato a tutte le pagine contemporaneamente, qui è possibile impostare dei limiti per i singoli indirizzi.
  7. Vale la pena menzionare la possibilità di rinominare un pixel. Per fare ciò, selezionare la fonte di dati desiderata e cliccare sull’icona della matita accanto al nome.

Non abbiamo iniziato a considerare gli elementi nel dettaglio, in quanto è meglio farlo da soli, adattando il pixel alle proprie esigenze.

Rimozione di un pixel

Su Facebook è impossibile sbarazzarsi di un pixel una volta creato con i soliti metodi a causa della mancanza di parametri appropriati. Tutto quello che puoi fare è rimuovere il codice da “HEAD” sul sito web o rimuovere l’azienda. Entrambe le opzioni sono state descritte in modo sufficientemente dettagliato in un manuale separato.

Per saperne di più: Come rimuovere un pixel da Facebook