Come ridurre il sovracarico della CPU in Windows 10

Il processore è uno dei componenti di un computer che è soggetto a un sovracarico costante durante il funzionamento del sistema operativo. Il livello di carico della CPU è direttamente correlato al numero di programmi in esecuzione e al corretto funzionamento dei componenti del sistema. Inoltre l’uso della CPU con un alto carico comporta maggiori consumi del computer oltre che una minore durata della battaria, nel caso in cui il notebook sia usato senza alimentazione. Ci sono una serie di raccomandazioni per aiutare a ridurre l’uso della CPU in Windows 10. Per questo sono esattamente queste le informazione che parleremo oggi vedendo insieme come ridurre il sovracarico della CPU in Windows 10.

Metodo 1: Aggiornamento del driver OEM

Per cominciare, vogliamo esaminare alcuni suggerimenti generali per aiutare a mantenere il sistema operativo non solo aggiornato, ma anche per evitare vari conflitti che potrebbero influire negativamente sull’utilizzo della CPU. La prima raccomandazione è quella di controllare gli aggiornamenti per tutti i conducenti. È importante avere sempre le versioni più recenti di tali software in modo che non siano in conflitto con i servizi di sistema e altri componenti. Potete trovare tutte le informazioni sugli aggiornamenti dei driver per Windsor 10 in un manuale separato sul nostro sito qui sotto.

Leggi tutto: Aggiornamento dei driver su Windows 10

Metodo 2: Installazione degli aggiornamenti di sistema

Sì, il servizio stesso del Windows Update Center può caricare la CPU, ma questo avviene solo durante l’attività. Ad esempio, gli ultimi aggiornamenti vengono scaricati o le notifiche di installazione sono attive, ed è stata avviata un’attività che riavvierà il computer ad una certa ora. È possibile controllare rapidamente gli aggiornamenti da soli ed eseguire una rapida installazione non appena si rendono disponibili per mantenere il dispositivo in buone condizioni ed evitare conflitti con i driver e altri componenti.

    1. Per fare ciò, aprire “Start” e andare al menu “Opzioni.

  • Tra tutte le tessere vi interessa l’ultima, che si chiama “Aggiornamento e sicurezza”.

  • Eseguire una ricerca di aggiornamento e attendere il completamento di questa procedura. Se si trovano aggiornamenti, installarli e riavviare il computer per rendere effettive tutte le modifiche.

Purtroppo l’interazione con il Centro aggiornamenti di Windows non sempre termina con successo e durante l’installazione o la ricerca degli aggiornamenti ci sono alcuni errori. In tali situazioni, spetta all’utente risolverle tutte da solo. Articoli speciali sul nostro sito, a cui potete trovare i link sottostanti, vi aiuteranno a capire questo.

Leggi tutto:
Installazione degli aggiornamenti di Windows 10 Installare gli aggiornamenti di Windows 10
Installare manualmente
gli aggiornamenti di Windows 10 Risoluzione dei problemi di installazione degli aggiornamenti in Windows 10

Metodo 3: Controllo del sistema operativo alla ricerca di virus

Il penultimo metodo, associato alle linee guida generali, prevede la verifica della presenza di virus nel sistema operativo. Il fatto è che la maggior parte delle minacce vengono lanciate come processi separati e possono caricare Windows. Ora sono molto popolari i minatori di fondo, che, grazie alla potenza di un computer infetto, estraggono i valori criptati per gli aggressori. Questi tipi di minacce hanno l’impatto più negativo sul processore, quindi è importante individuarle e rimuoverle in tempo.

Leggi tutto: Lotta contro i virus informatici

Metodo 4: Pulizia del sistema da file non necessari

Alla fine della revisione dei metodi popolari per mantenere il sistema in condizioni di normale funzionamento, vorremmo menzionare speciali strumenti di terze parti e standard che permettono di pulire i Venti 10 dai detriti. Il lavoro di tali azioni permette di eliminare i file non necessari, aumentando le prestazioni e riducendo leggermente il carico sul disco rigido, sulla RAM e sulla CPU. Gli utenti hanno il diritto di scegliere se utilizzare uno strumento di terze parti o se utilizzare la funzionalità integrata di pulizia dei rifiuti del sistema operativo.

Per saperne di più: Liberare il disco rigido in Windows 10

Metodo 5: Disattivare l’auto-avvio dei programmi non necessari

Alcuni software vengono aggiunti automaticamente al PC dopo l’installazione e funzionano in background ogni volta che si avvia il sistema operativo. A volte gli utenti non ne sono nemmeno consapevoli e non sanno che tali applicazioni caricano componenti mentre sono in stato attivo, il che vale anche per il processore. Potete controllare questo e disattivare il software aggiuntivo in pochi click.

    1. Cliccare con il tasto destro del mouse sullo spazio vuoto nella barra delle applicazioni e selezionare Task Manager dal menu contestuale.

    1. Vai alla scheda “Auto Download”.

    1. Qui, date un’occhiata allo stato dei processi esistenti. Se qualcosa in più è impostato su “Abilitato”, sarà necessario modificare l’impostazione.

    1. Per fare ciò, cliccare sulla riga PCM e selezionare “Disabilita” nel menu contestuale.

Fate lo stesso con altre applicazioni non necessarie e poi riavviate il computer o semplicemente terminate i processi del programma per fermarli e vedere come questo influenzerà il carico della CPU.

Metodo 6: Abilitare la pulizia dei file di swap

Molti utenti attivano il file di swap sul loro PC, che aggiunge memoria virtuale di Windows e permette di lavorare più velocemente. In alcuni casi, tuttavia, questo file ha l’effetto opposto sulle prestazioni, che si nota soprattutto sulle costruzioni più deboli. Questa situazione viene corretta abilitando l’opzione di creare un nuovo file ogni volta che il PC viene spento. Non entriamo nel dettaglio delle specifiche di questa soluzione, ma dimostriamo subito le istruzioni corrispondenti.

    1. Aprire l’utility “Run” premendo la combinazione di tasti Win + R. Nel campo che appare, digitare regedit e premere Invio per attivare il comando.

    1. Andare su HKEY_LOCALMACHINEYSTEMurrentControlSetontrolSetontrolession Manageremory Management per ottenere la chiave di registro richiesta.

    1. Trovare lì un parametro chiamato “ClearPageFileAtShutDown” e fare doppio clic su di esso per aprire la finestra delle proprietà.

    1. Modificare il valore su “1” e confermare la modifica.

Tutte le impostazioni effettuate nell’Editor del Registro di sistema avranno effetto solo quando il computer si riavvia, quindi fate questo e controllate i risultati. Per quanto riguarda il file di paging e le azioni ad esso associate, troverete tutte le informazioni necessarie nei singoli materiali del nostro sito web qui sotto.

Ulteriori informazioni:
Abilitazione del file Paging su un file Paging di Windows 10 PC
Zoom File Paging in Windows 10
Modi per disattivare il file Paging in Windows 10
Determinazione della dimensione ottimale di un file Paging in Windows

Metodo 7: Disabilitare gli effetti visivi

L’aspetto di Windows 10 è senza dubbio un vantaggio del sistema operativo e lo rende bello. Tuttavia, per chi ha un computer più debole, tante animazioni e una grafica diversa non serviranno a nulla, poiché tutti questi effetti sono caricati sui componenti, compreso il processore. Disabilitare tutte o alcune delle impostazioni permetterà di scaricare un po’ alla CPU, quindi si dovrebbe fare questo:

    1. Aprire “Start” e andare su “Impostazioni.

    1. Vai alla prima sezione chiamata “Sistema”.

    1. Scorrere la lista nel menu a sinistra e selezionare “Informazioni sul sistema”.

    1. Nella parte inferiore della finestra, trovare la riga Informazioni di sistema e fare clic su di essa.

    1. Verrà visualizzata una finestra separata del pannello di controllo, dove si è interessati alla scritta cliccabile “Additional system parameters” (parametri di sistema aggiuntivi).

    1. Una volta che le proprietà sono visualizzate nella categoria “Velocità”, cliccare su “Opzioni”.

    1. Segnare il marcatore “Provide Best Performance” in modo che il sistema spenga automaticamente gli effetti visivi non necessari.

    1. Inoltre, potete decidere voi stessi quali opzioni disattivare deselezionando le voci corrispondenti. Quando avete finito di configurare, assicuratevi di applicare le modifiche.

Metodo 8: Frammentazione del disco rigido

Con il tempo, il disco rigido si frammenterà, rallentando significativamente la velocità complessiva del sistema operativo. Tuttavia, questo problema non riguarda solo il supporto stesso, ma anche altri componenti, in quanto i dati non hanno il tempo di essere elaborati alla giusta velocità. Questo problema viene risolto mediante la deframmentazione del supporto utilizzando strumenti integrati o di terze parti. Informazioni dettagliate su questo processo e sulla correttezza della sua attuazione sono riportate nel materiale che segue.

Per saperne di più: Tutto quello che c’è da sapere sulla deframmentazione del disco rigido

Metodo 9: Disabilitazione delle notifiche di sistema

Le notifiche in Windows 10 possono provenire dal sistema operativo stesso, così come da applicazioni di terze parti. A volte ne arrivano molti, e per tutto il tempo il servizio che si occupa di visualizzarli è attivo. Nella maggior parte dei casi l’utente non è nemmeno interessato a questi messaggi e non li legge mai. Se sei un utente di questo tipo, ti consigliamo di disabilitare le notifiche per scaricare la CPU.

    1. Aprire “Start” e andare al menu “Opzioni”.

    1. Qui selezionare la prima sezione “Sistema”.

    1. Dal pannello di sinistra vai a “Notifiche e azioni”.

    1. Spostare il cursore “Ricezione notifiche da applicazioni e altri mittenti” per disattivare questa opzione.

Metodo 10: Azzeramento dei parametri del piano di potenza

A volte l’utente cambia in modo indipendente i parametri del piano di alimentazione utilizzato o si verifica automaticamente da alcune applicazioni che di conseguenza influisce solo negativamente sulla velocità del sistema e aumenta il carico su un processore. Passare manualmente attraverso ogni valore non è una buona idea, quindi si consiglia di resettare tutto allo stato di default, che avviene in questo modo:

    1. Tornare a “Sistema” tramite “Opzioni”.

    1. Questa volta, selezionare qui la categoria “Potenza e ibernazione”.

    1. Trovare e cliccare su “Opzioni avanzate di alimentazione”.

    1. Continuare a configurare il circuito che si sta utilizzando.

    1. Cliccate sul pulsante “Restore Defaults for Schema”.

    1. Confermare questa azione.

In futuro, è possibile impostare le proprie impostazioni di alimentazione, purché non abbiano un impatto negativo sulla CPU.

Metodo 11: Completamento di compiti non necessari

Ai compiti non necessari si fa riferimento ai programmi e alle varie utilità che sono stati lanciati manualmente dall’utente ma che per qualche motivo non vengono più utilizzati. Anche se tale software è in uno stato minimizzato, carica comunque il sistema e rallenta la sua risposta. Dovreste disattivare voi stessi i processi inutilizzati, e il modo più semplice per farlo è attraverso la finestra del Task Manager.

    1. Fare clic su PCM nello spazio vuoto nella barra delle applicazioni e selezionare Task Manager.

    1. Nella prima scheda, “Processi”, impostare l’ordinamento in base al carico della CPU per vedere quali applicazioni lo caricano maggiormente.

    1. Trovare il software aggiuntivo nell’elenco e cliccare sulla linea PCM.

    1. Nel menu contestuale che appare selezionare “Deseleziona ordine”.

Fate lo stesso con tutti gli altri programmi ridondanti, e poi verificate quanto meno carico di CPU è stato caricato dopo che i loro compiti sono stati completati. Se questo aiuta, in futuro basta spegnere le applicazioni che non sono in uso, piuttosto che lasciarle in uno stato minimizzato.

Per concludere con il materiale odierno, vorremmo far notare che a volte gli utenti si trovano di fronte al fatto che un solo processo grava molto sulla CPU. Spesso si tratta di una situazione normale, ad esempio, un servizio di aggiornamento scarica i file in quel momento o controlla il sistema con il Defender integrato. Tuttavia, a volte il carico è causato da processi completamente sconosciuti. Se incontrate un problema di questo tipo, cercate la sua soluzione in una categoria separata di articoli sul processore sul nostro sito web, dove ci sono molte istruzioni su questo argomento.

Tutte le raccomandazioni sopra descritte possono essere utilizzate come un’unica verifica dell’efficacia di ogni metodo, oppure utilizzarle in modo complesso per ridurre il più possibile il carico sul componente in questione.