Usare la modalità a bassa latenza di NVIDIA: selezionare un valore appropriato

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Cos’è la modalità a bassa latenza di NVIDIA

C’è una ragione per cui NVIDIA ha sviluppato la modalità a bassa latenza per le sue schede grafiche proprietarie. È progettato per ridurre il tempo di trasmissione dei fotogrammi dall’elaborazione alla visualizzazione, il che ha l’effetto benefico di diminuire la latenza nei giochi. Ci sono tre valori nelle impostazioni, ognuno dei quali è responsabile del processo di consegna dei frame per il rendering. Nel seguente grafico, creato da NVIDIA per dimostrare la tecnologia, è possibile vedere la relazione tra l’impostazione selezionata e la latenza grafica. Si può vedere che quando è impostato su “Ultra”, la latenza diventa minima, permettendo all’utente di reagire più velocemente agli eventi nei giochi, ma in pratica questo “più veloce” significa solo pochi millisecondi, che possono essere decisivi.

Vediamo come funziona questa tecnologia per capire perché è necessaria in primo luogo, e come influenza l’hardware del computer. I fotogrammi del gioco sono inseriti in un renderer, cioè elaborati per la visualizzazione sullo schermo. Questo è gestito dal processore grafico e la procedura richiede meno di un secondo. Di default c’è un po’ di buffering che rallenta il processo di trasferimento dei frame. La tecnologia a bassa latenza evita questi ritardi e permette ad ogni fotogramma di andare in elaborazione in tempo. Ci sono alcune importanti sfumature associate a questa caratteristica:

  1. La modalità a bassa latenza aumenta il carico sulla CPU, ma durante il gioco non deve essere caricata al 100% per avere il tempo di elaborare altre richieste. La CPU è responsabile della generazione e dell’invio dei fotogrammi, e l’elaborazione è legata alla scheda grafica. Quando si verificano ritardi nell’invio/elaborazione dei fotogrammi, l’utente vede piccoli blocchi dello schermo che interferiscono con un gioco confortevole.
  2. Questa caratteristica non è legata all’aumento del frame rate e all’ottimizzazione del carico hardware. È progettato per ridurre il tempo di lag e a volte riduce anche l’FPS complessivo del gioco di qualche punto percentuale, quindi dovrebbe essere sufficiente se avete intenzione di attivare la modalità low lag.
  3. È richiesta una versione del driver almeno 436.02, poiché questa tecnologia non era precedentemente supportata. Inoltre, si prega di notare che se il gioco utilizza DirectX 12 o Vulkan per l’elaborazione grafica, la modalità a bassa latenza non funzionerà a causa del fatto che le azioni di invio di fotogrammi ad altri mezzi, ignorando le impostazioni della scheda video.

Trovare e abilitare la modalità

Cerchiamo di capire come trovare la modalità in questione nelle impostazioni della scheda video e attivarla per valutare l’azione. Dovrai avere l’ultimo driver installato, o se non l’hai aggiornato da un po’, usa la guida al link qui sotto, selezionando il metodo appropriato per installare la nuova versione.

Leggi tutto: Aggiornare i driver della scheda grafica NVIDIA

Una volta che siete pronti a iniziare con la tecnologia a bassa latenza, date un’occhiata alle seguenti istruzioni per trovare il parametro.

  1. Cliccate con il tasto destro del mouse su uno spazio vuoto del vostro desktop e selezionate “NVIDIA Control Panel” dal menu che appare. Se questo metodo non funziona per voi, ci sono altri due metodi che vi portano alla stessa finestra di impostazioni.

    Per saperne di più: Lanciare il pannello di controllo NVIDIA

  2. Sotto Impostazioni 3D, aprire la categoria Gestisci impostazioni 3D.
  3. Sotto la scheda Global Options, individua la linea etichettata Low Latency Mode.
  4. Quando aprite la lista con i suoi valori, vedrete tre opzioni disponibili. L’effetto di ciascuno è discusso nella prossima sezione di questo articolo.

Selezionare l’opzione NVIDIA Low Latency Mode

Ora che la posizione del parametro è chiara, la questione della scelta del suo valore rimane aperta. Dipende da quali giochi stai giocando, quanto è potente l’hardware del tuo computer e se hai abbastanza FPS per impostare la modalità a bassa latenza su “Ultra” senza lag e fronzoli. Guardiamo tutti e tre gli stati di impostazione disponibili:

  • Spento. In questo caso il motore di gioco invia automaticamente da uno a tre fotogrammi (a volte un po’ di più) per l’elaborazione, fornendo così il massimo throughput di rendering.
  • Su. Imposta un limite di coda per singolo fotogramma: solo due o più fotogrammi sono processati mentre l’applicazione è in esecuzione, riducendo leggermente la latenza durante il gioco.
  • Ultra. In questa modalità, la tecnologia consuma la maggior parte della potenza della CPU, poiché invia un frame per l’elaborazione immediatamente dopo la richiesta senza metterlo in coda. Questo mantiene la latenza al minimo, ma aumenta il carico sulla CPU.

Se dopo aver fatto delle modifiche si nota che il lag è solo aumentato e il controllo del gioco è diventato meno reattivo, è meglio disabilitare questa tecnologia, permettendo ai fotogrammi di essere messi in coda e processati in modo sequenziale. Sì, aumenterà leggermente il lag, ma non si noterà quando anche il numero di FPS salirà.

La modalità di bassa latenza è una delle tante impostazioni presenti nelle impostazioni di NVIDIA. Regolarlo da solo non è sufficiente per massimizzare le prestazioni nei giochi o per ottimizzarli. Nella maggior parte dei casi, vorrete regolare anche altre impostazioni, impostandole in base alle vostre preferenze personali.

Per saperne di più: Personalizzare le schede grafiche NVIDIA