Trasferire la vostra mediateca da Google Play Music a Spotify

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Metodo 1: TuneMyMusic

Uno dei metodi più semplici per trasferire la vostra mediateca da Google Play Music a Spotify è quello di utilizzare il servizio online TuneMyMusic. E’ gratuito e non richiede la registrazione.

TuneMyMusic pagina principale

  1. Andate al link qui sopra e cliccate sul pulsante “Iniziamo”.
  2. Nell’elenco delle piattaforme di streaming supportate, selezionare “Google Play Music”.
  3. Vedi cosa devi fare per completare il nostro compito. Trascinare il pulsante Converti playlist nel pannello dei segnalibri del browser (non una cartella).

    Nota: Se la barra dei segnalibri non viene visualizzata per qualche motivo, utilizzare i tasti “Ctrl+Shift+B“.

    Leggi anche: Come aggiungere un sito ai preferiti nel tuo browser web

  4. Apri il sito Google Play Music, accedi al tuo account se necessario. Poi naviga fino alla playlist, all’album o all’elenco dei brani che vuoi trasferire su Spotify. Aprilo.
  5. Cliccate sul pulsante del segnalibro che avete aggiunto al vostro browser nel terzo passo di questa guida.
  6. Quasi immediatamente si aprirà un’altra scheda con il servizio TuneMyMusic. Questa volta verrà visualizzata la playlist selezionata.
  7. È possibile scorrere in basso e, se necessario, cancellare le tracce indesiderate deselezionando le caselle a destra dei loro nomi. Una volta fatto, cliccare sul pulsante “Next: Select Target Platform”.
  8. Clicca su “Spotify. Se devi accedere al tuo account e fornire le autorizzazioni necessarie, fallo.

    Leggi anche: Come accedere a Spotify dal tuo computer

  9. Esaminare di nuovo il contenuto della playlist strisciando verso il basso.

    Utilizzare il pulsante “Avvia il trasferimento della musica”.

  10. Aspettate che la migrazione della vostra musica si completi,

    e

    poi rivedere i risultati

    .

    Durante il processo di trasferimento possono verificarsi errori, alcuni binari potrebbero non essere trovati.

  11. Le ragioni sono almeno due: o mancano nella libreria della piattaforma di destinazione, che nel nostro caso è Spotify, oppure hanno un nome diverso in Google Play Music.

    Quest’ultimo è particolarmente caratteristico del servizio ed è un problema che può essere corretto solo manualmente – i nomi di molti artisti stranieri in esso sono scritti in cirillico, anche se Spotify, come la maggior parte dei servizi simili, usa l’alfabeto latino. L’unica soluzione in questo caso è la ricerca indipendente delle tracce in base al loro nome, come descriveremo nell’ultima parte di questo articolo.

    Per verificare che l’esportazione di una playlist da Google Play Music sia stata eseguita con successo, è possibile nell’applicazione mobile o nel programma Spotify aprendo l’apposita sezione.

    Allo stesso modo, trasferire il resto delle playlist e/o album, EP e brani.

Metodo 2: Soundiiz

Il TuneMyMusic di cui si è parlato sopra risolve bene il nostro compito, ma non permette l’esportazione di massa – ogni playlist deve essere convertita separatamente. Ha un analogico più avanzato, ma è necessario un abbonamento per accedere alle funzionalità che ci interessano in questo tutorial.

Pagina principale del servizio Soundiiz

  1. Nella pagina iniziale, utilizzare il pulsante “Inizia ora”.
  2. Successivamente è necessario registrarsi. Se hai un conto presso il servizio, accedi. In caso contrario, utilizzare il link “Iscriviti”.

    Inoltre è possibile effettuare l’accesso utilizzando il proprio account nei popolari social network, che useremo.

  3. Una volta effettuato l’accesso a Soundiiz, cliccate sul pulsante “Vai”.
  4. Nella pagina con l’elenco dei servizi supportati, trovate Google Music e cliccate su “Connetti” sotto il suo logo.
  5. Per il servizio di accesso alla vostra mediateca è necessario collegarlo. Fare clic su “Ottieni il codice di accesso”.

    poi accedi al tuo account

    .

    Utilizzare il pulsante “Consenti”

    per concedere l’accesso a Soundiiz.

    Copiare il codice generato,

    Tornare indietro per aggiungere il servizio, incollarlo e cliccare su “Connetti”.

  6. Dopo essersi assicurati che Google Play Music sia collegato, ripetere lo stesso con Spotify.
  7. Se necessario, accedete al vostro account, quindi leggete le autorizzazioni richieste e concedetele – il pulsante “Accetta”.
  8. Tornate alla home page di Soundiiz – vi mostrerà tutte le playlist che si trovano sulle vostre piattaforme di streaming collegate. Scorrete questa lista e trovate la voce che volete trasferire da Google Music a Spotify. Portate il suo menu e selezionate “Converti in…”.
  9. Modificare il nome della playlist o lasciarla così com’è, aggiungere una descrizione se lo si desidera, quindi cliccare su “Salva configurazione”.
  10. Esaminate l’elenco delle tracce. Se necessario, rimuovere gli elementi indesiderati deselezionando le caselle di controllo accanto ad essi. Cliccare su “Conferma” per continuare.
  11. Selezionare “Spotify”.
  12. Per procedere è necessario un conto Premium, che può essere ottenuto con la sottoscrizione per un mese o un anno. Questo vi permetterà di trasferire la vostra libreria di Google Music su Spotify, non solo una playlist alla volta e fino a 200 brani alla volta, ma tutte le playlist che volete.
  13. Nota: per esportare album e/o singoli brani, andate nell’apposita scheda sulla barra laterale, selezionate la voce desiderata, visualizzate il relativo menu e utilizzate l’opzione “Converti in…”.

    Soundiiz supporta la maggior parte dei popolari servizi di streaming, consentendo di trasferire gli annunci tra di loro gratuitamente (ma con limitazioni), ma la chiusura di Google Play Music non è inclusa in questa lista per qualche motivo. L’abbonamento al servizio per il nostro compito è ragionevole nei casi in cui abbiamo bisogno di esportare una libreria piuttosto grande su Spotify o quando dobbiamo eseguire tali azioni su base regolare, ad esempio, per creare le stesse playlist su piattaforme diverse e poi pubblicare i link ad esse.

    Leggi anche: Come trasferire musica da YouTube e YouTube Music a Spotify

Metodo 3: MusConv

Oltre ai servizi online di cui sopra, è possibile trasferire musica da Google Play a Spotify utilizzando un programma per PC specializzato. Come Soundiiz, supporta tutte le piattaforme di streaming più popolari (e meno popolari) e, purtroppo, è anche distribuito su abbonamento. Tuttavia, una playlist può essere esportata gratuitamente.

Scarica MusConv dal sito ufficiale

  1. Utilizzate il link qui sopra per scaricare il programma – cliccate sul pulsante corrispondente al sistema operativo installato sul vostro computer.
  2. Salvare il file di installazione in una posizione comoda sul disco.
  3. Una volta completato il download, lanciatelo e cliccate su “Avanti”,

    poi “Installare”

    .

    e attendere fino al completamento dell’installazione

    ,

    quindi cliccare sul pulsante “Chiudi” per chiudere la finestra del programma di installazione.

  4. Avviare il software e fare clic su “Log In”. Se avete sottoscritto, inserite la chiave ricevuta nel campo apposito.
  5. Sulla barra laterale di MusConv, trovate Google Play Music e cliccate su di esso.
  6. Il sito web del servizio verrà aperto nel browser, dove sarà necessario effettuare il login al proprio account o semplicemente confermare il login.
  7. Attendete che il programma effettui la scansione della vostra mediateca, poi mostrerà tutti i contenuti trovati.
  8. Oltre alle playlist, agli album, a tutti i brani,

    e le tue canzoni preferite.

  9. Evidenziate ciò che volete trasferire e poi cliccate sul pulsante “Trasferimento” qui sotto.

    Nota: La versione gratuita di MusConv permette di trasferire una sola playlist. Non esistono restrizioni di questo tipo per i titolari di un conto premium.

  10. Nell’elenco ampliato, selezionare Spotify.
  11. Attendere la conversione e il trasferimento della playlist.
  12. Una volta completata la procedura, la troverete nell’app mobile e in Spotify per PC. Se necessario, ripetere i passaggi precedenti per esportare la musica rimanente.

    MusConv è un’ottima soluzione per esportare musica da un servizio all’altro, ma solo se si utilizza la versione completa del programma per farlo o se è sufficiente trasferire una sola piccola playlist.

Metodo 4: SpotiApp

L’applicazione che prenderemo in considerazione qui di seguito si differenzia in modo significativo dai servizi e dalle applicazioni desktop di cui sopra per il suo algoritmo di lavoro. Il fatto è che SpotiApp permette di esportare la musica sulla base di screenshot, di scansionare il testo in essi contenuto, di riconoscerlo e di trasferire i brani trovati su SpotiFi.

Nota: L’applicazione in esame aggiunge tutti i brani musicali che trova non in una playlist separata ma nella sezione “Tracce preferite” di Spotify, cioè ognuno di essi viene automaticamente contrassegnato come “Mi piace”.

Scaricare SpotiApp dall’App Store
Scarica SpotiApp dal Google Play Store

  1. Installate l’app sul vostro dispositivo mobile, ma non abbiate fretta di aprirla.
  2. Lanciate Google Play Music e navigate verso la playlist, l’album o la lista di brani che volete trasferire su SpotiApp.
  3. Fai degli screenshot.

    Nota: Come si può notare nell’immagine qui sotto, la playlist che stiamo usando come esempio contiene brani di artisti stranieri i cui nomi sono in russo. Possiamo già dire che per questo motivo non sarà possibile trasferirli a Spotify, poiché sono elencati in inglese.

    Leggi anche: Come fare uno screenshot sul tuo telefono

  4. Lanciare SpotiApp e toccare il pulsante “Accedi via Spotify” situato nella sua schermata di benvenuto.
  5. Inserisci il nome utente e la password del tuo account, quindi tocca “Login”.
  6. Familiarizzate con le azioni che il servizio sarà in grado di eseguire sul vostro conto,

    Dopo di che, toccare “Accetta”.

  7. Successivamente, nell’app, toccare il pulsante “+”.
  8. Rilasciare i permessi necessari – accesso alle foto.
  9. Successivamente, selezionare le immagini che catturano i brani da Google Play Music. Se non li vedete nell’area di anteprima, utilizzate l’opzione di menu “Apri galleria ” e trovateli lì.
  10. Una volta contrassegnati gli screenshot desiderati, toccare “Scan No Screenshots”.
  11. Attendere che l’app riconosca le voci nelle immagini,

    dopo di che sarà possibile visualizzare il risultato e “Trasferimento a Spotify”.

  12. Gli sviluppatori di SpotifyApp vi offriranno di pubblicare storis sul loro prodotto. Sta a te decidere se farlo o meno.

    Quando si esegue Spotify e si apre la lista “Favorite Tracks”, si possono vedere tutte le canzoni che sono state riconosciute e trasferite con successo. Nel nostro esempio, si è rivelato essere solo 29 su 47, il che non è un risultato soddisfacente, ma le soluzioni sopra descritte avrebbero funzionato quasi allo stesso modo in questa situazione.

Metodo 5: Aggiungere da soli

I brani che non hanno potuto essere spostati da Google Play Music a Spotify per qualche motivo con i metodi considerati sopra, possono essere aggiunti al servizio da soli.

Opzione 1: Scaricare e caricare

Se avete registrazioni audio in Google Music che avete acquistato da Play Market o che avete scaricato voi stessi nel servizio, potete scaricarle da esso e poi caricarle su Spotify. Questo viene fatto come segue:

Passo 1: Scaricare.

  1. Naviga fino all’album o alla compilation che vuoi scaricare da Google Play.
  2. Visualizzare il suo menu cliccando sui tre punti verticali,

    e selezionare “Scarica album”.

  3. Apparirà una notifica che vi chiederà di “Installare l’applicazione” per scaricare le vostre registrazioni audio senza alcuna restrizione. Fatelo oppure, se non avete intenzione di farlo più di 3 volte (con un album o una compilation particolare), utilizzate il link “scarica la musica nell’interfaccia web”.

    Confermate le vostre intenzioni cliccando su “Download”.

  4. Specificare dove salvare l’archivio e attendere il completamento della procedura.
  5. Disimballare l’archivio risultante – ha il formato ZIP, in modo che possa essere aperto con l’Explorer di Windows integrato.
  6. Leggi anche: Come aprire i file ZIP

    Ripetete i passaggi precedenti con altri album, se volete.

C’è anche un’opzione alternativa che permette di scaricare tutta la musica da Google Play in una sola volta. Ma questo può richiedere molto tempo se la vostra biblioteca è grande

Vai al servizio Google Archive

  1. Segui il link qui sopra al sito del servizio Google e accedi al tuo account se necessario. Cliccate quindi sul link “Deselezionare”.
  2. Scorrere l’elenco, trovare “Google Play Music” e spuntarlo.
  3. Scorrere fino alla fine della pagina e cliccare su “Avanti”.
  4. Determinare le impostazioni di esportazione selezionando “Receive Method“By Link”, specificando la sua “Frequency ” (“Single Export“), e selezionando “File Type and Size“, quindi utilizzare il pulsante ” Create Export“.

    Prendete nota! Se avete molta musica scaricata e/o acquistata nella vostra mediateca di Google Play, essa sarà impacchettata in più archivi.

  5. Attendere che la procedura sia completata (a seconda della quantità di dati, possono essere necessari diversi minuti/ora o addirittura giorni), poi si avrà la possibilità di “Scaricare” l’archivio o gli archivi creati. Tutto quello che dovete fare è salvarli sul vostro PC e decomprimerli.

Fase 2: Scaricare
Una volta scaricata tutta la tua musica da Google Play Store, puoi passare ad aggiungerla a Spotify. A tal fine è necessario specificare il percorso della cartella con i file audio nelle impostazioni del programma e attendere che venga scansionata. Per rendere disponibili tutte queste tracce non solo su un PC, ma anche su dispositivi mobili, così come su qualsiasi altro dispositivo in cui si utilizza il servizio, è necessario raccoglierle in una playlist e attendere il completamento della sincronizzazione dei dati. In generale, la procedura è semplice, e più in dettaglio abbiamo considerato in un articolo a parte.

Leggi tutto: Come caricare la tua musica su Spotify

Opzione 2: Cerca e aggiungi

Se l’opzione di scaricare da Google Play Music non è disponibile e il processo di esportazione non è riuscito, una delle opzioni sopra menzionate può essere utilizzata per aggiungere i brani mancanti alla propria libreria musicale su Spotify utilizzando la funzione di ricerca. Informazioni più dettagliate su tutte le sfumature del suo utilizzo in generale, e in particolare al fine di risolvere il problema espresso nel titolo dell’articolo, abbiamo descritto in precedenza in istruzioni separate.

Per saperne di più:
Come utilizzare la ricerca Spotify
Come trovare e aggiungere tracce alla vostra biblioteca Spotify