Sospensione di un aggiornamento in Windows 10

Contenuti

Opzione 1: “Impostazioni”.

Il sistema operativo di Microsoft verifica regolarmente la presenza di aggiornamenti sui server, li scarica e li installa in momenti specifici. È possibile sospendere gli aggiornamenti in Windows 10 tramite le “Preferenze” del sistema nella sezione corrispondente.

  1. Fare clic sull’icona di Windows nella barra inferiore e selezionare l’icona dell’ingranaggio dal menu per avviare l’applicazione “Impostazioni”.
  2. Nella nuova finestra, fare clic su “Aggiornamento e sicurezza”.
  3. Nella scheda “Centro aggiornamenti di Windows”, fate clic sull’opzione “Sospendi gli aggiornamenti per 7 giorni”.
  4. È possibile selezionare anche altre date. A tal fine, fare clic sulla riga “Impostazioni avanzate”.
  5. Trovate la sezione “Sospendi aggiornamenti”. Attivate la funzione con un interruttore a levetta e nel menu sottostante potete selezionare una data fino alla quale gli aggiornamenti non verranno scaricati o installati.

Dopo la data selezionata, Windows inizierà a controllare automaticamente i server di Microsoft per gli aggiornamenti più recenti.

Opzione 2: “Linea di comando”.

È possibile gestire il processo di aggiornamento di Windows tramite il normale strumento della “riga di comando” e alcuni comandi per sospendere alcune funzioni del sistema:

  1. Aprire la “riga di comando” con diritti avanzati; a tale scopo è possibile utilizzare la ricerca di sistema. Di conseguenza, selezionare “Esegui come amministratore”.
  2. Per arrestare il servizio “Windows Update”, digitate il comando net stop wuauserv, quindi premete il tasto “Invio”. La chiusura potrebbe richiedere del tempo. Per disattivare il servizio di trasferimento intelligente in background, digitare net stop bits. Dopo di che premete anche il tasto “Invio“. Un altro servizio, l’ottimizzazione delle consegne, viene interrotto con il comando net stop dosvc.

In questo modo si interrompe del tutto il controllo degli aggiornamenti e non è necessaria alcuna definizione di data per riavviare la funzione. È inoltre possibile attivare in qualsiasi momento il download e l’installazione degli aggiornamenti tramite la “linea di comando”, sostituendo la parola “stop” con “start” in tutti e tre i comandi.

Opzione 3: Attivazione di una connessione limite

Di norma, gli aggiornamenti non vengono installati nei sistemi operativi se esiste un limite al traffico di download da Internet. È possibile attivare manualmente la connessione limite, quindi il download dell’aggiornamento si interromperà per tutto il tempo in cui viene utilizzata la connessione di rete:

  1. Tramite “Impostazioni”, accedere a “Rete e Internet”.
  2. A seconda della connessione utilizzata (wireless o via cavo), selezionare la scheda appropriata: “Wi-Fi” o “Ethernet”.
  3. Nella finestra principale, fare clic sul nome della connessione in uso.
  4. Attivare la funzione “Imposta come connessione limite”.

Poiché gli aggiornamenti possono pesare parecchio, il sistema ne blocca il download finché non si disattiva l’opzione o non si passa a un’altra connessione Internet per risparmiare traffico.

Opzione 4: utility di terze parti

Se i metodi precedenti non funzionano, è possibile utilizzare anche programmi di terze parti per sospendere gli aggiornamenti in Windows 10. Modificano autonomamente le impostazioni, compreso il registro di sistema, eliminando così la necessità di una manipolazione manuale. Un’utilità sicura e semplice è Win Update Stop. Permette di disabilitare gli aggiornamenti di sistema in pochi clic:

Scaricate Win Update Stop dal sito ufficiale

  1. Scaricare la versione “Standard” ed eseguire il file di installazione.
  2. Installare l’utility seguendo le indicazioni della procedura guidata passo dopo passo.
  3. La finestra principale mostrerà lo stato della funzione di aggiornamento. Se sono abilitati, appare il messaggio “Gli aggiornamenti di Windows sono abilitati”. Fare clic sul pulsante “Disattiva” per metterli in pausa.

Per consentire a Windows 10 di scaricare e installare nuovamente gli aggiornamenti, eseguite l’utility, ma questa volta selezionate il pulsante “Abilita”.