Rolling back da Windows 10 a Windows 7

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Metodo 1: Strumenti di sistema

Se non sono passati più di 10 giorni dall’installazione del ’10’, è possibile tornare al ‘7’ utilizzando gli strumenti forniti dagli sviluppatori Microsoft.

  1. Dovrete far apparire la finestra delle Opzioni, il modo più semplice per farlo è con la scorciatoia Win+I. Quando appare, usa l’opzione “Aggiornamenti e sicurezza”.
  2. Qui selezionate “Ripristino” e cercate la casella intitolata “Torna a Windows 7” nella pagina. Se il periodo di prova non è ancora passato, il pulsante “Start” sarà disponibile, cliccateci sopra.
  3. Per continuare, specificate il motivo del ripristino “7” (potete sceglierne uno qualsiasi, non è previsto un monitoraggio), poi cliccate su “Next”.
  4. Quando viene richiesto di installare gli ultimi aggiornamenti, clicca su “No, grazie”.
  5. Leggete l’avvertimento e poi cliccate su “Next“.
  6. Qui, leggete le peculiarità del recupero della password e cliccate nuovamente su “Next“.
  7. Ora clicca su “Torna a Windows 7”.
  8. Il processo di rollback a Windows 7 inizierà, aspettate che finisca e poi il sistema operativo familiare tornerà.

Metodo 2: Utilità di rollback di Windows

Se il periodo di prova è scaduto, la prima alternativa allo strumento di sistema è considerare una soluzione chiamata Windows Rollback Utility.

Scarica Windows Rollback Utility dal sito ufficiale

  1. Per scaricare un archivio con il software di cui hai bisogno, la risorsa ti richiederà di inserire la tua email e il tuo nome. È possibile specificare qualsiasi dato, non c’è controllo su di esso.
  2. Lo strumento è simile a un’immagine di recupero, quindi prima di usarlo dovrete scriverlo su un’unità flash o un disco ottico. Gli stessi sviluppatori raccomandano di usare UltraISO per questo scopo. Se per qualche motivo questo programma non è adatto a voi, ci sono alternative – le prime e le seconde possono essere trovate nella seguente guida.

    Leggi tutto: Guida alla scrittura di immagini ISO su supporti flash

  3. Successivamente, è necessario configurare il BIOS del sistema di destinazione per l’avvio da un nuovo supporto – uno dei nostri autori ha spiegato come farlo in un articolo separato.

    Leggi tutto: Configurare il BIOS per l’avvio da chiavetta USB

  4. Una volta terminati i preparativi, inserite l’unità multimediale nel computer di destinazione e avviatelo. Aspettate che l’interfaccia si carichi e poi usate l’opzione “Automated Repair”.
  5. La finestra successiva aprirà una selezione di sistemi operativi – trova “Windows 7 (Archiviato)”, evidenzialo e clicca sul pulsante “Roll Back”. Se lo strumento segnala che la versione del sistema operativo installata è troppo recente, selezionate l’opzione “Ripristino del sistema”.
  6. Aspettate che la procedura sia completata e poi rimuovete il supporto e riavviate il computer.
  7. Dopo il riavvio, dovrebbe apparire il “7” precedentemente installato e quindi il compito è completato.

Metodo 3: reinstallazione completa

L’ultima risorsa per passare da Windows 10 a 7 è reinstallare completamente il sistema operativo. Naturalmente, questa procedura è la più complicata tra quelle presentate, quindi dovreste affrontarla con la massima serietà, perché mentre le differenze tra lo stesso XP e il “sette” erano relativamente piccole, il “dieci” è già abbastanza rielaborato e il passaggio da esso al suo predecessore è possibile solo come ultima risorsa. Se sei sicuro che l’hardware e i driver del tuo computer sono adatti, usa l’articolo appropriato sul link qui sotto, altrimenti l’unica opzione praticabile è usare una macchina virtuale.

Leggi tutto: Installare Windows 7 invece di Windows 10