Contenuto
- Cosa fare quando si verifica un errore
- Metodo 1: Allocare lo spazio non allocato
- Metodo 2: Assegnare una lettera di unità
- How-To 3: Come risolvere i problemi del filesystem RAW
- FAQ
Cosa fare quando si verifica un errore
Prima di procedere a descrivere le soluzioni, è necessario scoprire come esattamente il sistema operativo riconosce il disco. Puoi farlo usando lo strumento di gestione.
- Verificate che l’unità di destinazione sia collegata e poi invocate lo snap-in appropriato. Il modo più semplice per farlo è attraverso la finestra Esegui: usa la scorciatoia Win+R, poi digita
diskmgmt.msc
al prompt e clicca su OK. - Se vedete una finestra di inizializzazione, è un buon segno: il sistema ha rilevato correttamente il disco ed è pronto a prendere il controllo. Impostare i parametri desiderati e cliccare su “OK ” per continuare.
- Anche se vedete solo “Unallocated” nella riga dell’unità corrispondente, anche questo non è critico e significa che lo spazio non è allocato e deve essere allocato. Ne parleremo più in dettaglio qui di seguito.
- Il compito diventa più difficile se la riga contiene il testo RAW – significa che il sistema operativo non è in grado di riconoscere il tipo di file system per qualche motivo. Anche questo problema ha una soluzione.
- Cliccate con il tasto destro sullo spazio e usate l’opzione “Create Simple Volume”.
- Nella finestra “Wizard…”, clicca su “Next”.
- A questo punto dovrete impostare la dimensione della partizione in megabyte: se volete mantenere l’intero spazio, usate il valore predefinito, mentre per due o più volumi dovete impostare un multiplo della dimensione massima.
- Per evitare problemi, assegnate una lettera di unità al volume che state creando – il sistema operativo imposta automaticamente la prima corrispondente.
- Qui dovrete impostare i parametri di formattazione – quelli di default sono sufficienti per Seven, ma se volete cambiarli, tenete presente che il file system dovrebbe essere preferibilmente NTFS, e l’etichetta del volume non dovrebbe contenere caratteri speciali.
- Nel passaggio finale, controlla le opzioni – se sei soddisfatto, clicca su “Finish” e aspetta che la procedura finisca.
- Aprite lo snap-in, poi cliccate sulla riga dell’unità con il PCM e selezionate l’opzione “Change drive letter or drive path…”.
- Nella piccola finestra successiva, clicca su “Aggiungi”.
- Assicurati che “Assegna una lettera di unità…” sia selezionata e poi seleziona l’opzione appropriata dal menu a tendina accanto e clicca su “OK”.
Una volta determinate le informazioni di cui avete bisogno, potete iniziare a risolvere il problema.
Metodo 1: assegnare lo spazio non allocato
Se il disco in questione è nuovo, o installato nel computer di destinazione da un altro con una grande pulizia del software, la fonte del problema è molto probabilmente una mancanza di partizionamento e di tabelle di partizione. Il già citato snap-in Gestione disco è il modo più semplice per farlo, l’algoritmo è il seguente:
Una volta eseguiti questi passaggi, il problema dovrebbe essere risolto.
Metodo 2: Assegnare una lettera di unità
A volte, a causa di malfunzionamenti del software, la lettera del disco assegnata all’unità diventa aggressiva, il sistema operativo non riesce a riconoscerla correttamente e segnala spazio non allocato. Questo problema può essere risolto in modo elementare, sempre attraverso Gestione disco:
Di solito ci vorranno alcuni secondi (a seconda delle prestazioni del computer di destinazione) e il sistema segnalerà che l’unità è stata presa in uso.
Metodo 3: risoluzione dei problemi del file system RAW
Se la RAM riconosce il disco rigido/SSD in questione come un dispositivo di file system RAW e offre di formattarlo oltre al problema sottostante, questo può indicare una varietà di problemi che vanno da una tabella delle partizioni corrotta a problemi hardware come settori rotti. Per informazioni su come affrontare questo fenomeno, vedi l’articolo separato al link qui sotto.
Leggi tutto: Modi per correggere il formato RAW di un HDD