Ripristinare la scheda di memoria del telefono

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Variante 1: la scheda non è stata usata come memoria interna

Il compito è molto più facile se la scheda microSD non è stata usata come memoria interna del telefono, perché non è criptata e si può accedere ai dati senza troppi problemi.

Metodo 1: EaseUS MobiSaver

La prima cosa da considerare è uno strumento chiamato EaseUS MobiSaver. È un’applicazione Android abbastanza tipica che si concentra più sul ripristino dei file multimediali e della cronologia dei messaggi, ma sarà utile anche per recuperare i dati da una scheda di memoria formattata.

Scarica EaseUS MobiSaver da Google Play Market

  1. La prima volta che si esegue il software chiede il permesso di accedere al file system – concedetelo, è necessario per il funzionamento completo.

    Dovrai anche accettare l’informativa sulla privacy e il contratto di licenza.

  2. Nel menu principale, cliccate sul pulsante “SD Card”.
  3. Immediatamente il processo di scansione inizierà. Una volta che ha finito, l’applicazione mostrerà un messaggio informativo con il numero di file trovati.
  4. Se il software ha rilevato i file adatti, li visualizzerà. Tutto quello che dovete fare è selezionare quelli che volete e cliccare su “Recover”.
  5. EaseUS MobiSaver è in grado di lavorare senza diritti di root, ma le sue capacità anche con accesso amministrativo sono ancora limitate.

Metodo 2: Undeleter (solo root)

Un’alternativa alla suddetta applicazione è Undeleter, che funziona su un principio simile, ma richiede i diritti di root. Questi ultimi permettono agli algoritmi di scansionare il file system più in profondità, rendendo questo strumento più efficiente.

Scarica Undeleter da Google Play Store

  1. Una volta avviato il programma, cliccate su “Next” nella schermata di benvenuto.
  2. Qui è necessario concedere l’accesso alla geolocalizzazione (opzionale) e al file system (obbligatorio).
  3. A questo punto, è necessario concedere i diritti di root ad Andeleter.
  4. Per risolvere il nostro problema, avrete bisogno dell’opzione “Restore Files”, toccatela.
  5. L’applicazione inizierà la scansione del sistema per i media disponibili. Una volta completata questa operazione, apparirà una finestra con la scelta del metodo di ricerca. Per le schede di memoria formattate, “Generic Scan” è l’opzione appropriata, quindi selezionatela.
  6. Specificate i tipi di file che desiderate recuperare – sono disponibili principalmente i multimedia, ma anche archivi e documenti. Seleziona le opzioni che vuoi (non c’è una selezione unica di tutti gli elementi, dovrai farlo manualmente) e clicca su “Scansione”.
  7. Di nuovo, aspettate che il software controlli il file system – la procedura potrebbe richiedere un po’ di tempo. Una volta che i risultati sono visualizzati, seleziona uno o più elementi trovati con un lungo tocco su ciascuno, poi clicca sull’icona del floppy disk e seleziona “Save File”. I dati vengono salvati in una cartella dell’applicazione nella radice della memoria principale, quindi utilizzate qualsiasi file manager per accedere alle informazioni recuperate.
  8. Andeleter è uno degli strumenti più funzionali disponibili per il compito in questione, il cui unico grave svantaggio è la necessità di avere un root.

Metodo 3: usando un PC

Un metodo più affidabile per recuperare i dati da una scheda di memoria formattata dal telefono è quello di collegarla al PC e utilizzare un software di recupero file – ce ne sono diversi, quindi ognuno troverà una soluzione adatta. Esempio di tale software si può trovare nell’articolo dal link qui sotto.

Leggi tutto: Recuperare una scheda di memoria formattata

Opzione 2: La scheda faceva parte della memoria interna del telefono

Se l’unità è stata formattata per funzionare come un’estensione della memoria del telefono, non c’è molto che tu possa fare. Il fatto è che quando si formatta una microSD in questo modo, le informazioni su di essa sono criptate per motivi di sicurezza, con la chiave che si trova sul dispositivo dove è stata eseguita la procedura. Per dirla semplicemente, quando un tale dispositivo è collegato a un altro gadget o computer, i file saranno invece byte illeggibili.

Il software di recupero dati non vi aiuterà in alcun modo, quindi le informazioni possono essere considerate irrimediabilmente perse. Per evitare che questo accada di nuovo, si consiglia di fare backup regolari, manualmente o automaticamente, utilizzando il cloud storage come Google Drive, che è presente di default sulla maggior parte dei dispositivi Android e può anche essere scaricato.

Scaricare Google Drive