Eliminazione di Linux e mantenere intatto Windows 10

Contenuti

Fase 1: Pulizia dello spazio su disco

Ora molti utenti stanno attivamente installando diversi sistemi operativi su un unico computer, il che rende talvolta necessaria la rimozione di uno di essi in futuro. Oggi prenderemo in considerazione un esempio di disinstallazione di una distribuzione Linux, mantenendo lo stato attuale di Windows 10 e ripristinando il caricatore. Si dovrebbe iniziare con lo sgombrare lo spazio su disco, ma questa azione potrebbe seguire il passo con il ripristino del bootloader, in quanto non vi è alcuna importanza cruciale nella sequenza.

    1. Avviare Windows 10, fare clic con il tasto destro del mouse sul menu Start e selezionare Gestione disco.

    1. Nel menu che si apre si dovrebbero trovare tutti i volumi logici relativi a Linux. Poi parleremo di come identificarli.

    1. Cliccare con il tasto destro del mouse sulla sezione e selezionare “Cancella volume”.

    1. Come si può vedere, c’è un avviso che questa partizione non è stata creata da Windows, quindi appartiene al file system Linux. Confermare la cancellazione e fare lo stesso con le partizioni rimanenti.

    1. Lo spazio ha acquisito l’attributo “Libero”. In futuro, è possibile espandere i volumi esistenti o crearne uno nuovo utilizzando questo volume, ma non ci fermeremo qui, suggeriamo di passare direttamente al passo successivo.

Passo 2: Creazione di un’unità flash avviabile da Windows 10

Questo passo è obbligatorio, perché altrimenti non sarà possibile ripristinare il caricatore, necessario per il corretto funzionamento del sistema operativo. La sua essenza è quella di scaricare l’immagine da Windsor 10 e poi scriverla su una chiavetta USB, creando così un’unità avviabile. Per saperne di più su questo processo, consulta l’altro materiale del nostro sito web utilizzando il link sottostante.

Per saperne di più: Scrittura di un’immagine ISO su una flash drive

Successivamente è necessario avviare il computer con questa unità flash. Nella maggior parte dei casi, l’unità viene letta correttamente, ma a volte i guasti sono possibili a causa della prioritizzazione dei supporti nel BIOS. Questo può essere corretto con una semplice regolazione manuale, che viene descritta più dettagliatamente qui di seguito.

Ulteriori informazioni: Configurare il BIOS per l’avvio da una chiavetta USB

Passo 3: Ripristinare il bootloader di Windows 10

L’ultima e più importante fase del materiale odierno è il ripristino del caricatore del sistema operativo necessario, in modo che in futuro non ci saranno problemi di carico. Passare a questa fase solo dopo aver completato con successo la precedente.

    1. Quando si esegue l’immagine ISO da Windows 10, apparirà la finestra di impostazione della lingua principale. Selezionare la lingua ottimale e proseguire.

    1. Nella finestra successiva, siamo interessati alla scritta “System Restore”. Cliccare su di esso per aprire il menu corrispondente.

    1. Ci saranno solo tre pulsanti, cliccare su “Risoluzione dei problemi”.

    1. Nel menu “Impostazioni avanzate” aprire laRiga di comando”.

    1. Sulla riga, digitare il comando bootrec /FixMbr e premere Invio.

    1. La notifica “Operazione completata con successo” indica la corretta modifica del caricatore. Quindi inserire un comando simile bootrec /FixBoot e si può chiudere la console.

    1. Continuare l’avvio standard del sistema operativo per assicurarsi che funzioni correttamente.

    1. Inoltre, è possibile eseguire il comando msconfig tramite “Start”.

    1. Nella finestra che si apre, assicurarsi che il sistema operativo corrente sia selezionato come predefinito.

In questo articolo ci siamo occupati di rimuovere Linux preservando Windows 10. Le istruzioni di cui sopra sono adatte assolutamente a tutte le distribuzioni esistenti. Tutto ciò che è importante è sapere quali partizioni logiche sui vostri dischi rigidi appartengono ad esse per poter eseguire una corretta cancellazione con ulteriore assegnazione di spazio libero per i vostri scopi.