Modifica del server DNS in Windows 10

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Pulizia della cache DNS

Prima di decidere di cambiare il server DNS in Windows 10, si consiglia di cancellare la cache per evitare possibili problemi di connessione:

  1. Eseguire “Linea di comando ” con diritti estesi. A tal fine, inserire la richiesta appropriata nella casella di ricerca del sistema e selezionare “Esegui come amministratore”.
  2. Immettere il comando ipconfig /flushdns e premere il tasto “Invio”.

In questo modo si completa la cancellazione della cache del server DNS. Nella finestra del terminale apparirà una notifica che indica il completamento della procedura.

Metodo 1: Impostazioni di sistema

Nel sistema operativo Windows 10 è possibile cambiare il server DNS tramite l’applicazione “Impostazioni” e la sezione con le impostazioni di rete:

  1. Avviare “Impostazioni” tramite il menu principale facendo clic sul pulsante “Avvio” nel pannello di lavoro inferiore.
  2. Nella finestra che si apre, andare su “Rete e Internet”.
  3. A sinistra, selezionare la scheda il cui nome corrisponde al tipo di connessione a Internet di cui si dispone. Se si tratta di una connessione wireless, selezionare “Wi-Fi”; se si tratta di una connessione via cavo, selezionare “Ethernet”. Fare clic sul nome della connessione.
  4. Scorrere fino al blocco “Impostazioni IP” e fare clic sul pulsante di modifica.
  5. Nella nuova finestra, espandere il menu e selezionare “Manuale”. Utilizzare l’interruttore a levetta per attivare la connessione IPv4.
  6. Inserire i valori desiderati nei campi “Server DNS” e “Server DNS aggiuntivo”. Salvare le impostazioni.

Se necessario, è possibile modificare il server DNS per IPv6 effettuando la stessa operazione al punto 6.

Metodo 2: Proprietà della connessione di rete

In una finestra con le proprietà della connessione Internet corrente, i suoi parametri vengono messi a punto. Per modificare le impostazioni del protocollo TCP, dove è registrato il server DNS, aprire la sezione “Connessioni di rete” nel classico “Pannello di controllo”:

  1. Il modo più rapido per accedere alla finestra Connessioni di rete è utilizzare la finestra di dialogo Esegui. Richiamatelo premendo contemporaneamente i tasti “Win + R”.
  2. Inserite il comando ncpa.cpl nel prompt e fate clic su “OK“.
  3. Si aprirà la sezione connessioni di rete. Individuare la connessione corrente, fare clic con il tasto destro del mouse sul suo nome e selezionare “Proprietà” dal menu contestuale.
  4. Nella scheda “Generale” dell’elenco dei componenti individuare la voce “IP Version 4 (TCP/IPv4)”, selezionarla con il tasto sinistro del mouse e fare clic su “Proprietà”.
  5. Nella nuova finestra, spuntare la casella “Usa i seguenti indirizzi di server DNS”. Inserire i valori desiderati separati da un punto. Confermare le modifiche facendo clic su “OK”.

Utilizzare lo stesso principio se si desidera modificare l’indirizzo DNS nel protocollo IPv6.

Metodo 3: “Linea di comando”.

Molte operazioni nel sistema Windows 10 possono essere eseguite attraverso il terminale “Prompt dei comandi”, se si conoscono alcuni comandi. Ad esempio, è facile cambiare i server DNS attraverso la console:

  1. Eseguite “Prompt dei comandi ” come amministratore nel modo descritto all’inizio di questo articolo. Per visualizzare un elenco di tutte le connessioni, digitare netsh interface show interface. Premete il tasto Invio.
  2. Nella colonna del nome dell’interfaccia, cercare la connessione di cui si desidera modificare il server DNS. Nel passaggio successivo, il suo nome verrà utilizzato nel comando.
  3. Per modificare l’indirizzo permanente, nella riga successiva della console, digitare netsh interface ip set dns name="nome interfaccia" source="statico" address="server DNS". Nel nostro esempio, il risultato è il seguente: netsh interface ip set dns name="Ethernet 3" source="static" address="8.8.8.8". Premete Invio per rendere immediatamente effettive le impostazioni.
  4. Se si desidera modificare l’indirizzo DNS alternativo, inserire il comando netsh interface ip add dns name="nome interfaccia" address="server DNS" index=2, sostituendo gli esempi tra virgolette con i propri dati (le virgolette devono essere mantenute). Confermare l’azione del comando.

Dopo aver cambiato gli indirizzi dei server DNS, è possibile cancellare la cache del protocollo con il comando riportato all’inizio dell’articolo.

Metodo 4: software di terze parti

Per risparmiare tempo agli utenti sono state sviluppate speciali utility che consentono di cambiare il server DNS con pochi clic del mouse. L’algoritmo di questo software è semplice: le possibilità dell’interfaccia interagiscono con i parametri del sistema, quindi non è necessario scavare nelle impostazioni o inserire comandi speciali nella console di Windows.

Uno degli strumenti più semplici ed efficaci è DNS Jumper. L’interfaccia è semplice e intuitiva e non richiede installazione. È possibile utilizzare i suoi strumenti per passare rapidamente da un server DNS all’altro.

Scaricate DNS Jumper dal sito ufficiale

  1. Eseguire il file scaricato. Dal menu “Adattatore di rete”, selezionare il componente per configurarne le impostazioni.
  2. Dall’elenco “Server DNS” è possibile selezionare uno degli indirizzi più diffusi, ad esempio quello di Google. L’indirizzo permanente e un indirizzo alternativo saranno visualizzati di seguito. Per modificare il valore, fare clic sul pulsante “Applica DNS” per rendere effettive le impostazioni.

È anche possibile scrivere manualmente il valore degli indirizzi DNS attraverso l’interfaccia di utilità, selezionando “Configura server DNS“.

La configurazione automatica e manuale del protocollo TCP/IPv6 è disponibile in DNS Jumper.