Isolamento del grafico del dispositivo audio di Windows : cosè il processo e come ridurre il carico

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Qual è il processo di “Isolamento dei grafici dei dispositivi audio di Windows” responsabile di

In primo luogo, è necessario capire di cosa è responsabile il processo chiamato “Windows audio device graph isolation”, poiché molti utenti lo considerano un virus e cercano di rimuovere i file associati dal loro PC, vedendo un alto carico di CPU o RAM dal compito. In primo luogo, questo processo è un processo di sistema e molto raramente viene infettato da virus; in secondo luogo, a volte mette un carico pesante sulla CPU, prendendo circa il 30-40% della potenza totale, ma più spesso è dovuto a guasti del software o al compito stesso.

Il processo stesso è progettato per distribuire il suono in suoni di sistema e di terze parti, cioè suoni da altre applicazioni. Così, quando i suoni di sistema e quelli di terzi vengono riprodotti in parallelo, non c’è alcun muting e l’utente sente correttamente ogni suono allo stesso volume. Se trovi che Windows Audio Device Graph Isolation sta gravando pesantemente sul processore, prima controlla i seguenti metodi di risoluzione dei problemi, e se nessuno di essi ti aiuta, controlla il tuo computer per i virus per escludere la possibilità di infezione, anche se, di nuovo, questo è improbabile.

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Cominciamo con i modi più semplici ed efficaci, passando a quelli più complessi e mirati. Seguite ogni raccomandazione a turno per spendere il minimo di tempo e di sforzi per trovare una soluzione pertinente al vostro caso.

Metodo 1: Riavviare il servizio “Windows Audio”.

Spesso il problema di carico del processore “Windows Audio” è causato da piccoli difetti nei servizi di sistema responsabili della riproduzione e registrazione audio. Questo si risolve riavviando il computer, ma si può fare la cosa più semplice riavviando il servizio “Windows Audio”.

  1. Per farlo, aprite il menu “Start“, cercate l’applicazione “Servizi” e avviatela.
  2. Nella lista dei nomi cercate “Windows Audio”, chiamate il menu contestuale premendo il PCM o semplicemente selezionate questa linea.
  3. Dal menu contestuale, seleziona “Restart” e quando è evidenziato, usa il pulsante che appare nel pannello a sinistra.
  4. Aspettate che il riavvio sia completo, aprite nuovamente Task Manager e controllate il carico delle attività sulla CPU.

Metodo 2: disabilitare i miglioramenti dell’altoparlante

Alcuni utenti cambiano manualmente le impostazioni del dispositivo audio in Windows per includere una varietà di miglioramenti, che potrebbero non avere alcun effetto sulla riproduzione. Tuttavia, più miglioramenti sono abilitati, maggiore è il carico sulla CPU durante la riproduzione dei suoni, soprattutto quando provengono da diverse applicazioni allo stesso tempo. Prova a disabilitare tutti gli effetti e vedi come questo influisce sul processo “Windows Audio Device Graph Isolation”.

  1. Aprite il menu Start e cliccate sull’icona dell’ingranaggio per lanciare la finestra delle preferenze.
  2. Da lì, navigate nella sezione Sistema.
  3. Nel pannello di sinistra, seleziona la categoria con le impostazioni del suono.
  4. Clicchi sul link “Pannello di controllo del suono”.
  5. Fate doppio clic sull’altoparlante che state usando. È possibile identificarlo durante la riproduzione di qualsiasi suono, poiché la barra verde dinamica sulla destra cambia il suo stato a seconda del volume corrente.
  6. Nella nuova finestra, clicca sulla scheda “Miglioramenti” e seleziona la casella accanto a “Disabilita tutti gli effetti sonori”. Puoi anche disabilitarli individualmente se usi certi miglioramenti regolarmente.

Metodo 3: cambiare la frequenza di campionamento e attivare il mono

La frequenza di campionamento e la modalità monopolare sono due impostazioni disponibili nelle proprietà dell’altoparlante che sono responsabili di alcune modifiche del suono. Normalmente non avrete bisogno di modificarli, ma in caso di problemi con il carico della CPU si può accedere a questa sezione. Impostate la frequenza di campionamento su uno o due valori inferiori al valore attuale e attivate la modalità monopolare spuntando le caselle per entrambe le impostazioni.

Questo permetterà alle applicazioni di dare la priorità alla riproduzione audio e di operare ad altre frequenze, se fosse la compatibilità della frequenza di campionamento e del bit rate a causare difficoltà. Potete tornare ai valori predefiniti se questo metodo non produce il risultato desiderato.

Metodo 4: Aggiornare il driver del suono

La compatibilità del software e dei driver è una parte importante per far funzionare correttamente il vostro sistema operativo. Se usate un nuovo software relativo al suono ma il driver della scheda audio è ancora vecchio, è probabile che si verifichino alcuni problemi di compatibilità e questo può avere un impatto sul processo in questione. Vi raccomandiamo di usare solo gli ultimi driver che hanno eliminato i bug del passato e regolato la compatibilità. Vedi l’articolo sul link qui sotto per maggiori dettagli sull’aggiornamento.

Per saperne di più: trovare e installare i driver audio di Windows 10

Metodo 5: Aggiornare il software

Dovreste procedere a questo metodo solo se, dopo un’autoanalisi, vi siete resi conto che il compito “Windows Audio Device Graph Isolation” carica la CPU solo mentre un particolare programma che riproduce audio è in esecuzione. Questo potrebbe essere un equalizzatore di terze parti, un pannello di controllo del suono, o anche un lettore. Si consiglia di aggiornare la versione del software per ottenere le ultime correzioni e assicurarsi che funzioni correttamente in Windows, liberandosi così della difficoltà.

Leggi tutto: Come aggiornare il software del tuo computer