Contenuto
- Metodo 1: controllare la disponibilità dell’indirizzo di destinazione
- Metodo 2: Pulizia dei cookie
- Metodo 3: Aggiungere l’indirizzo al file hosts
- Metodo 4: Usare la versione archiviata del sito
- FAQ
Come 1: controllare se l’indirizzo di destinazione è raggiungibile
Il messaggio di errore con il codice di errore 521 appare più spesso in una situazione in cui il server dove il sito a cui si sta cercando di accedere non è disponibile per qualche motivo. Il modo più semplice per garantirlo è usare un servizio di verifica come Down For Everyone.
- Utilizzando qualsiasi browser (preferibilmente Google Chrome) segui il link qui sopra. Dopo il download, inserisci l’indirizzo della risorsa problematica nel campo segnato nella schermata e clicca su “o solo io?
- Aspettate che il servizio analizzi i dati. Se ricevi il messaggio “It’s just you, *website name* is up” – la risorsa è disponibile e la ragione dell’errore è qualcos’altro.
- Se il messaggio recita “Non sei solo tu…” – il problema è ovviamente dalla parte della risorsa web. In questa situazione, dobbiamo solo aspettare che i problemi tecnici siano risolti o utilizzare il cosiddetto “mirror” (un indirizzo di riserva situato su un altro server), se tale è previsto.
Metodo 2: Pulizia dei cookie
Anche il fallimento può essere tipico della seguente situazione: l’host-server ha aggiornato i DNS, mentre i cookie esistenti sono memorizzati i vecchi valori, già inaccessibili. La soluzione è cancellare i cookie del sito problematico – vedi i link qui sotto per una descrizione della procedura per tutti i browser più diffusi.
Leggi tutto: Come cancellare i cookie in Google Chrome, Mozilla Firefox, Opera, Yandex.Browser, Internet Explorer
Metodo 3: Aggiungere l’indirizzo al file hosts
In alcuni casi funziona la seguente procedura: l’indirizzo esatto del sito viene aggiunto al file hosts del sistema e poi si può accedere alla risorsa desiderata.
- Il modo più veloce per aprire e modificare gli host in Windows è usare il “prompt dei comandi” avviato come amministratore. Per farlo, è necessario trovare lo snap-in nel “Finder ” e attivare la voce di avvio appropriata.
Leggi tutto: Come aprire il “prompt dei comandi” come amministratore in Windows 7 e Windows 10
- Quando appare l’interfaccia, digitate il seguente comando e premete Invio.
Blocco note C:\Windows\System32\drivers\etc\hosts
- Apparirà una finestra di Notepad con un file già aperto per la modifica. Posizionate il cursore alla fine del documento – questa dovrebbe essere sicuramente una nuova linea, quindi premete Invio se necessario, poi digitate l’indirizzo della risorsa.
- Di nuovo, controlla l’accuratezza dell’input, e poi salva le modifiche con Ctrl+S, chiudi tutte le finestre in esecuzione e riavvia il computer.
Dopo che il sistema operativo si è riavviato completamente, provate ad accedere alla risorsa problematica.
Metodo 4: Usare la versione archiviata del sito
Se il sito “giace” da molto tempo, è probabile che sia stato cancellato dal server e i metodi normali non sono sufficienti per accedervi. In questa situazione sarà utile visualizzare le pagine inaccessibili, di cui ce ne sono due: la cache del motore di ricerca o un servizio speciale.
Google Cache
Il più grande motore di ricerca del mondo da molto tempo fornisce la possibilità di memorizzare nella cache le pagine e la loro successiva visualizzazione.
- Apri la risorsa principale “corporazione del bene”, dove inserisci nella casella di ricerca l’indirizzo del sito che stai cercando e clicca “Cerca in Google”.
- Trova il risultato desiderato tra gli output, poi clicca con il tasto sinistro del mouse sulla freccia accanto al nome della risorsa, dove seleziona “Copia salvata”.
- Aspettate che il sito si apra. Se le informazioni sono state memorizzate correttamente nella cache, si otterrà una versione visualizzabile.
Macchina del Wayback
Qualche anno fa ci fu un’iniziativa che mirava a creare un archivio di pagine web per le generazioni future. Il risultato è ora noto come Wayback Machine: permette di visualizzare una copia di un sito, compresi i siti che sono stati rimossi dal mainframe.
Il sito ufficiale della Wayback Machine
- Vai alla pagina del servizio, poi usa la riga di input per digitare l’indirizzo che stai cercando, e clicca su “Sfoglia la cronologia”.
- I risultati della ricerca sono di solito in un formato a nastro – seleziona l’anno di interesse e clicca sulla barra appropriata.
- Ora vedrai un calendario con i mesi dell’anno che hai selezionato nel passo precedente. Le date evidenziate in blu sono collegamenti attivi con istantanee salvate del sito. Passa il cursore su di essi e clicca su una delle scale temporali.
- Le copie sono abbastanza funzionali: spesso anche i file allegati vengono salvati ed è possibile collegarsi ad altre parti della risorsa, ma solo se anche le loro istantanee sono presenti nell’archivio.
Questo metodo non può essere chiamato una soluzione completa al problema in questione, ma tornerà utile nei casi in cui è criticamente importante ottenere informazioni da una pagina inaccessibile.