Controllare la compatibilità dei componenti del computer

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Fase 1: Processore e scheda madre

I componenti chiave di qualsiasi PC sono la scheda madre e la CPU e quindi meritano un’attenzione speciale durante l’ispezione iniziale.

Il principale indicatore di compatibilità è il socket: l’effettivo slot dove viene montata la CPU. I principali fornitori di questi moduli, Intel e AMD, usano diversi tipi di socket, che non sono compatibili tra loro – in parole povere, un processore dal “blu” non entrerà in uno slot per il “rosso” e viceversa.

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All’interno dello stesso produttore, anche i socket dei processori sono diversi e non sono intercambiabili (tranne nei rari casi in cui si usano adattatori, che ormai sono quasi inesistenti). Le prese attuali al momento della scrittura (maggio 2021) sono:

  • Intel: LGA1155, LGA1200, LGA2011-3, LGA2066
  • AMD: FM2+, AM1, AM4, TR4

Inoltre, ogni fornitore pubblica le tabelle di compatibilità di CPU e socket sui loro siti ufficiali.

Tabella di compatibilità dei socket e dei processori Intel

Tabella di compatibilità dei socket e dei processori AMD

Fase 2: formato dell’involucro, dell’alimentazione e della scheda

In questa fase è necessario controllare la compatibilità del case dove verrà montato l’assemblaggio, la scheda madre e il sistema di alimentazione.

  1. Ci sono 3 formati attuali: Mini-ITX, MicroATX e ATX, che corrispondono ai tipi di case Mini Tower, Mid Tower e Full Tower.
  2. Il principio di compatibilità di questi componenti è abbastanza semplice – mentre le schede dei primi due tipi si adattano a un case Full Tower, la base ATX non si adatta a un telaio più piccolo del Full Tower.

  3. Tenete anche presente che i tipi di schede madri di cui sopra differiscono non solo per le dimensioni, ma anche per il numero e il tipo di slot per periferiche supportati: per esempio, una Mini-ITX può non avere alcuno slot per schede grafiche, mentre ci sono varianti ATX con due o più socket. Di regola, i principali produttori forniscono tutte le specifiche necessarie sulle pagine dei prodotti.
  4. Per quanto riguarda l’alimentatore, dovrebbe essere scelto in base alla potenza di uscita e alle dimensioni. Come regola, c’è una correlazione diretta: più watt supportati dal PSU, più grande è (ma ci sono eccezioni, anche se rare). Il fattore di forma più comune per questi componenti è ATX, compatibile con i contenitori Full Tower. Per dimensioni più piccole o non standard del telaio è necessario misurarlo e scegliere l’unità sulla base dei valori ricevuti.
  5. Quando si sceglie un PSU, anche il numero di connettori di alimentazione che supporta gioca un ruolo importante. Il minimo richiesto è:
    • connettore di alimentazione della scheda ( connettore a 24 pin o split 20+4 pin);
    • Connettore di alimentazione della CPU(4-pin o 4+4-pin per i modelli ad alta potenza);
    • Cavo di alimentazione per unità SATA;
    • alimentatore periferico (ora usato per il raffreddamento del case o componenti opzionali simili);
    • Alimentazione della scheda grafica PCI-Express(6+2-pin).

    Le PSU più costose possono avere cavi aggiuntivi (ad esempio per una seconda GPU o un processore), e qui dovresti essere guidato dalle tue necessità immediate.

  6. Assicuratevi anche che la capacità dell’alimentatore corrisponda agli altri componenti della costruzione: un’unità da 300-400W sarà sufficiente per una combo multimediale domestica con un processore Intel Celeron e una scheda grafica da ufficio, mentre una potente costruzione da gioco con Intel i7 di ultima generazione e NVIDIA RTX richiede un’unità da 800W o più.

    Importante: scegliete prodotti di produttori rispettabili, perché gli alimentatori di seconda scelta, nel migliore dei casi, non riusciranno a soddisfare la capacità dichiarata e, nel peggiore, potrebbero danneggiare il computer o causare un incendio!

Passo 3: Scheda grafica

Una volta scelti l’alimentatore, il telaio, la scheda madre e la CPU, vale la pena controllare che il processore grafico sia compatibile con essi.

  1. Tutte le GPU moderne si collegano a uno slot PCI-E, che è presente di default sulla maggior parte dei modelli di schede madri.

    I modelli avanzati possono avere 2 o più slot per supportare le tecnologie SLI e Crossfire.

  2. Come per altri componenti, vale la pena prestare attenzione alle dimensioni della scheda grafica. Di regola, le soluzioni professionali o di gioco potenti sono abbastanza grandi, quindi se volete installare un tale dispositivo, dovreste controllare attentamente se si adatta al caso e non interferisce con altri elementi.
  3. Se state costruendo un PC basato su un fattore di forma della scheda madre meno comune, il compito diventa notevolmente più difficile: la maggior parte delle opzioni GPU sul mercato sono progettate per i tipici tipi ATX. Ci sono due modi per uscire da questa situazione: comprare un processore con core grafico integrato o cercare una versione speciale a basso profilo dell’adattatore video desiderato (ma tenete presente che è probabile che costino più delle istanze classiche).

Passo 4: RAM

Senza il processore, la scheda grafica e la RAM, il computer semplicemente non parte, quindi anche la compatibilità della RAM richiede molta attenzione.

  1. I formati attuali di RAM per maggio 2021 sono DDR3 e DDR4. Anche se superficialmente molto simili, sono incompatibili dal punto di vista hardware, motivo per cui è importante leggere le specifiche della scheda madre: esse specificano necessariamente il tipo di RAM da utilizzare.
  2. Un criterio importante per la compatibilità della RAM è la capacità: i processori, specialmente quelli più vecchi, hanno una capacità limitata per supportare la quantità di RAM – per esempio, il limite superiore è ora di 128 GB. Naturalmente, per l’uso domestico tali valori sono eccessivi, e le quantità “popolari” sotto forma di 8 e 16 GB sono supportate da tutte le CPU moderne.
  3. Se pensate di installare più di 2 moduli RAM, dovete anche assicurarvi che il processore possa gestire le configurazioni appropriate. Per i gruppi di gioco, un importante parametro di compatibilità è il supporto della CPU per il funzionamento della RAM multicanale – le informazioni necessarie possono essere ottenute dalle specifiche del chip sul sito web del produttore.
  4. Inoltre, fate attenzione alla frequenza a cui lavorano le schede RAM – i valori tipici per DDR4 sono 2133, 3200 e 4866 MHz (richiede anche il supporto della scheda e della CPU). Per abilitare la modalità multicanale, la frequenza dei moduli deve essere la stessa, quindi si raccomanda di acquistare componenti identici piuttosto che un “guazzabuglio” di modelli diversi di diversi produttori.

Passo 5: Il resto delle periferiche

Una volta che avete verificato che i componenti di base sono compatibili, potete testare il supporto per le periferiche rimanenti.

  1. Come unità, molti utenti preferiscono un SSD ad alta capacità o un SSD medio (per il sistema operativo e i programmi importanti) e un HDD grande (per memorizzare i file). Entrambe le opzioni richiedono che la scheda madre abbia connettori SATA 3. Se la vostra scheda madre è nuova e moderna (rilasciata non prima del 2018), non potete preoccuparvi: la maggior parte dei dispositivi ha la porta necessaria, e anche nel numero da 2 a 6. Se la vostra scheda madre è più vecchia, determinate il modello della vostra scheda madre e cercate le specifiche su, per esempio, il sito web del produttore.

    Leggi tutto: Come identificare il modello della tua scheda madre

  2. Inoltre, le ultime e più veloci unità a stato solido possono richiedere uno slot M.2 – i dispositivi standard NVME funzionano ufficialmente solo con NVME. Se non è disponibile uno slot adatto, un adattatore può essere un’opzione, ma si prega di notare che questo comporterà prestazioni più lente.
  3. Vari componenti di espansione (scheda audio aggiuntiva, schede di acquisizione, moduli di rete) di solito usano slot PCI, che sono sufficienti per la maggior parte delle schede madri, ma prima di tutto si dovrebbe prestare attenzione al pin-out di questi componenti: il pannello posteriore del case selezionato deve essere modulare, quindi è possibile rimuovere la spina e visualizzare le porte necessarie.
  4. Se hai intenzione di usare il pannello frontale del case (un elemento con prese USB aggiuntive, uscita audio o un lettore di schede), assicurati che l’alimentatore abbia un cavo appropriato.

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