Contenuti
- Fasi preparatorie
- Autorizzazione nel Centro Internet
- Configurazione rapida
- Configurazione manuale
- FAQ
La configurazione del router è un processo obbligatorio da cui dipende l’ulteriore funzionamento dell’apparecchio. Con D-Link DIR-825 in esame oggi, questo vale anche per D-Link; per questo motivo vorremmo parlare in dettaglio della procedura di configurazione toccando ogni singolo passo. Per cominciare, vorremmo specificare che tutte le ulteriori azioni avranno luogo nella versione attualmente aggiornata dell’interfaccia web con un look aggiornato.
Azioni preparatorie
Il disimballaggio e il collegamento dell’apparecchio è il primo passo verso la configurazione, poiché il router deve essere collegato al PC e ricevere il segnale dal provider in modo da poter andare all’interfaccia web e impostare correttamente tutti i parametri. È anche importante scegliere il luogo giusto, perché non tutti vogliono far passare un cavo WAN attraverso il proprio appartamento o acquistare un lungo cavo LAN per collegare il router al computer. Prendere in considerazione anche l’area di copertura Wi-Fi, scegliendo una posizione che sia ideale per il segnale dal punto di accesso wireless in qualsiasi stanza in cui sia presente un laptop, uno smartphone o un tablet. Per saperne di più su come collegare le vostre apparecchiature di rete, leggete un altro articolo sul nostro sito cliccando sul link sottostante.
Per saperne di più: Collegamento del router al computer
Nei prossimi passi della configurazione dei router D-Link DIR-825 parleremo dei protocolli per il routing del traffico proveniente da un ISP e di altre peculiarità di una connessione cablata. Dovrete impostare manualmente tutti i parametri per assicurarvi che il dispositivo funzioni correttamente. Prima di fare questo consigliamo di assicurarsi che le proprietà dell’adattatore di rete nel sistema operativo abbiano i giusti valori. Ovviamente, l’ottenimento di IP e DNS deve essere automatico per evitare conflitti con la configurazione del router. Il seguente articolo spiega come verificarlo.
Per saperne di più: Impostazioni di rete di Windows
Autorizzazione nel centro Internet
Per accedere all’interfaccia web del router D-Link DIR-825 è necessario aprire un qualsiasi browser e digitare 192.168.1.
1 o 192.168.0
.1. Premendo il tasto Invio si attiva il collegamento all’indirizzo scelto e successivamente apparirà un modulo dove dovrete inserire i vostri dati di autorizzazione. Per impostazione predefinita nome utente e password hanno lo stesso valore admin
, ma non possiamo garantire che questa impostazione sia la stessa nella specifica che abbiamo acquistato. Se questo non corrisponde ai nostri dati menzionati, consulta il tutorial su come determinare il nome utente e la password con diversi metodi, cliccando sull’intestazione qui sotto.
Per saperne di più: Specificare un login e una password per configurare il router
Configurazione rapida
Gli sviluppatori di router in questione offrono oggi ai loro utenti una delle due opzioni per la configurazione del dispositivo. Il primo consiste nell’utilizzo di procedure guidate di debug che permettono agli utenti di modificare solo i parametri principali necessari per il corretto funzionamento dell’apparecchiatura via LAN, rete wireless e IPTV. Questa variante si adatta a tutti i principianti e a coloro che non hanno bisogno di eseguire una configurazione dettagliata di D-Link DIR-825; per questo abbiamo deciso di soffermarci su di essa e di analizzare passo dopo passo l’interazione con ogni strumento presente nell’Internet-Center.
Passo 1: Click’n’Connect
L’impostazione dei parametri WAN nella modalità rapida viene effettuata con l’aiuto dell’applicazione Click’n’Connect. Qui l’utente seleziona un provider da una lista disponibile o imposta i valori autonomamente selezionando il protocollo da utilizzare. Affrontiamo la questione in modo più dettagliato.
- Dopo aver ottenuto l’autorizzazione nell’interfaccia web, si consiglia di passare alla lingua russa se non è avvenuta automaticamente.
- Quindi avviare l’applicazione “Click’n’Connect” cliccando su questo pulsante nella sezione “Getting Star ted”.
- Se il cavo Ethernet dell’ISP non è ancora collegato al router, sullo schermo viene visualizzata una notifica in merito. Inserite la spina nell’apposito slot e cliccate su “Avanti“.
- Aprire l’elenco degli ISP disponibili.
- Selezionare il proprio ISP leggendo tutte le voci del menu a tendina. Se l’opzione desiderata non viene trovata, lasciare l’opzione “Manuale” e proseguire.
- Nella finestra successiva, quando si seleziona manualmente il tipo di connessione, spuntare la casella di controllo del protocollo da utilizzare. Nella stessa finestra gli sviluppatori danno una descrizione dettagliata di tutti i tipi disponibili. Leggete il vostro contratto o il manuale del fornitore per capire quale tipo di contratto o fornitore dovreste scegliere in questa fase. Se necessario, contattare il supporto tecnico, perché non è possibile selezionare un’opzione a caso tra quelle disponibili.
- La finestra successiva dipende dalla scelta che avete fatto prima. Dovrete compilare tutti i campi con l’asterisco rosso secondo le istruzioni ricevute dal provider. Per l’IP statico è necessario impostare l’indirizzo, la netmask, il gateway e il server DNS utilizzato.
- Se parliamo del popolare in Russia PPPoE, qui si inseriscono il login e la password per ottenere le impostazioni dal provider. Dopo aver aperto le impostazioni avanzate è possibile impostare l’isolamento della connessione o clonare l’indirizzo MAC, nel caso in cui sia stato concordato con il fornitore di servizi.
- In conclusione, vorremmo sottolineare il tipo di connessione più conveniente e popolare oggi – DHCP o Dynamic IP. Quando lo si sceglie, è sufficiente specificare il nome della rete, che viene scelto solo per comodità. Il server DNS deve essere ottenuto automaticamente, quindi non deselezionare questa opzione.
- Alla fine, assicurarsi di aver selezionato le impostazioni corrette e poi cliccare sul pulsante “Applica“.
- Confermare le modifiche selezionando la risposta positiva nel menu a comparsa.
- Aspettate che il dispositivo si riavvii e poi potete andare direttamente a testare la qualità e la stabilità di Internet attraverso il cavo LAN.
È possibile cambiare il cavo WAN in qualsiasi momento, ma è meglio farlo manualmente. Ne parleremo in uno dei passi successivi, quindi vi raccomandiamo di leggerlo se avete bisogno di effettuare ulteriori impostazioni LAN, ad esempio di riservare uno degli indirizzi quando il DHCP è attivo.
Passo 2: Installazione guidata della rete wireless
Leggendo le istruzioni precedenti, avrete notato che si sta configurando solo la rete cablata. A questo punto, il Wi-Fi è ancora impostato sulle impostazioni predefinite o i punti di accesso sono completamente disabilitati. Essi devono essere attivati e configurati separatamente attraverso l’apposita applicazione, che viene lanciata come segue:
- Nella stessa sezione “Per iniziare”, cliccare sulla categoria “Wireless Network Setup Wizard”.
- Selezionare il modo di funzionamento senza fili contrassegnando “Access Point”, quindi proseguire.
- Il router di cui parliamo oggi opera su due frequenze, il che significa che per esso possono essere creati due diversi punti di accesso. Impostate un nome arbitrario per il primo e cliccate sul pulsante “Avanti“.
- Si consiglia di scegliere il tipo di autenticazione di rete “Rete protetta”, poi apparirà un secondo campo “Chiave di sicurezza” dove si dovrà specificare la password per il Wi-Fi, composta da almeno otto simboli.
- Successivamente, inserire un nome per il secondo punto di accesso.
- Analogamente, selezionare una modalità di sicurezza.
- Esaminare la configurazione finale e applicarla. Se qualcosa non vi va bene, potete sempre tornare indietro e modificare una qualsiasi delle impostazioni di cui sopra.
Dopo aver riavviato il router, prendere qualsiasi dispositivo mobile o laptop per vedere se uno dei punti di accesso wireless disponibili funziona. Inserisci la tua password ed effettua la connessione e poi puoi controllare la velocità attraverso i web server dedicati o andare a navigare sui siti web.
Fase 3: Procedura guidata server virtuale
Virtual Server Activation è l’unica sezione di configurazione rapida che viene spesso trascurata dagli utenti abituali. Questa tecnologia organizza il reindirizzamento del traffico Internet in entrata verso l’indirizzo IP selezionato situato nella rete locale. Il reindirizzamento è applicabile se, ad esempio, si utilizzano reti peer-to-peer o si desidera creare un server con accesso da Internet su uno dei propri dispositivi locali. A volte il reindirizzamento è utile anche per i giochi multiplayer quando si crea un server privato.
- Per impostare i parametri cliccare sul pulsante “Virtual Server Setup Wizard”.
- Utilizzare uno dei modelli preparati in modo che i valori di default di alcuni elementi vengano impostati automaticamente.
- Compilate quindi i campi rimanenti del modulo secondo le vostre esigenze personali. Non possiamo fornire istruzioni dettagliate, in quanto non conosciamo lo scopo per il quale si sta creando il server virtuale e come dovrebbe funzionare. Dovrete trovare personalmente le istruzioni per il tipo di comunicazione richiesto.
- Quando avete finito non dimenticate di salvare tutte le modifiche cliccando su “Applicare”.
Passo 4: Installazione guidata IPTV
La configurazione rapida passo dopo passo del router D-Link DIR-825 viene completata dal componente IPTV Setup Wizard. Si avvia attraverso la stessa sezione “Come iniziare” come si può vedere nell’immagine qui sotto.
Tutte le altre azioni sono solo la scelta di una porta per il set-top box da collegare al router. Selezionare uno slot adatto e salvare le modifiche. Si deve tener conto del fatto che sarà possibile collegarlo solo alla porta specificata e che non fornirà l’accesso a Internet.
Questa era una guida su come configurare rapidamente il router D-Link DIR-825. Come si può vedere, non tutti gli aspetti sono stati toccati perché semplicemente non possono essere contenuti in semplici strumenti per utenti inesperti. Per tutti coloro che vogliono configurare manualmente i parametri del sistema WAN, WLAN, firewall e router consigliamo di passare all’analisi della prossima sezione del nostro articolo.
Configurazione manuale
Quando si configura il router manualmente, l’utente ottiene una serie di nuove funzionalità perché nell’interfaccia web D-Link DIR-825 ci sono molti punti interessanti, anche se raramente vengono attivati o i loro valori di default vengono modificati. Passiamo alla procedura generale di configurazione manuale toccando quegli aspetti di cui i Wizards non hanno parlato sopra.
Passo 1: Rete
Il primo passo è identico a quello eseguito quando si modificano automaticamente le impostazioni. La sua essenza è configurare la connessione WAN secondo le istruzioni dell’ISP. Non diamo consigli precisi in quanto il principio della selezione delle impostazioni sarà individuale per ogni utente; tuttavia, esaminiamo le caratteristiche principali.
- Vai a WAN via rete. Se qui esistono già dei profili di impostazioni, spuntate le caselle e cancellatele, quindi cliccate sul pulsante “Aggiungi” per creare una nuova configurazione.
- Nel blocco “Impostazioni principali” è possibile trovare il proprio ISP, in modo che il tipo di connessione e le impostazioni aggiuntive per esso vengano riconosciute automaticamente. Se questo non è possibile, selezionare il protocollo da soli e poi specificarne il nome, oppure lasciare questa opzione nello stato predefinito.
- La procedura di compilazione del modulo del tipo di connessione dipende esclusivamente dalle raccomandazioni del vostro ISP. Ad esempio, se si utilizza PPPoE, si otterrà un login e una password per accedere alla rete, e a volte saranno contrassegnate ulteriori impostazioni. Cercate tutte queste informazioni nel vostro contratto con il vostro fornitore o chiedete al supporto tecnico di determinarle, e poi compilate il modulo nel menu corrispondente dell’interfaccia web.
- Per quanto riguarda gli altri tipi di connessione desideriamo citare l’IP statico. Qui l’indirizzo IP, la netmask, il DNS e l’indirizzo IP del gateway sono forniti dal provider, quindi tutti questi campi sono compilati secondo le istruzioni.
- Solo i proprietari di “Dynamic IP” non hanno bisogno di inserire dati aggiuntivi, perché tutti i parametri sono ottenuti automaticamente. L’unica eccezione è il server DNS, se l’utente ha preferenze personali per la scelta di questa impostazione.
- Dopo aver terminato l’impostazione WAN passare a “LAN”.
- Qui vengono effettuate le impostazioni della rete locale. Si consiglia di assicurarsi che l’indirizzo IP e la netmask del dispositivo abbiano valori standard
192.168.0.1
e255.255.255.255.255.0
corrispondenti. Attivare la modalità DHCP in modo che ad ogni dispositivo collegato venga assegnato un indirizzo IP univoco in base all’intervallo specificato. Lasciare i valori iniziali e finali dell’IP ai valori di default. Un DHCP statico può essere assegnato ad un dispositivo specifico, se necessario. - L’ultima categoria delle impostazioni di rete si chiama “QoS” e qui è possibile modificare le priorità di ricezione del traffico. Per impostazione predefinita, la configurazione di base non è impostata, quindi ogni dispositivo collegato al router avrà gli stessi diritti. Tuttavia, è possibile cambiarlo. Per fare ciò, selezionare “Basic Configuration” e cliccare sul pulsante “Add”.
- Attivare il classificatore e selezionare la direzione del traffico. Se necessario, attivare il limite di velocità, stabilire priorità e limiti.
- Nella sottocategoria “Code” è possibile monitorare la priorità di ogni apparecchiatura presente e vedere quale limite di velocità viene applicato ad essa. Si sconsiglia di attivare l’opzione QoS se si desidera utilizzare sempre il massimo potenziale della rete indipendentemente dal computer o dallo smartphone collegato.
Si consiglia di salvare le modifiche in tutte le fasi intermedie in modo che non vengano accidentalmente disattivate se l’apparecchio viene riavviato. Una volta completate tutte le modifiche, controllate la connessione cablata eseguendo l’utility “Ping” o navigando su qualsiasi pagina tramite un pratico browser.
Fase 2: Wi-Fi
Se durante la configurazione rapida è stato dedicato pochissimo tempo ai parametri dei punti di accesso wireless, ad esempio è stato impossibile anche solo scegliere il tipo di crittografia, un dettagliato walkthrough delle impostazioni dell’interfaccia web offre all’utente un’enorme quantità di possibilità. Toccateli e, allo stesso tempo, passate attraverso il processo principale delle impostazioni Wi-Fi.
- Per iniziare, passare alla sezione “Wi-Fi”.
- Nella categoria “Impostazioni principali” selezionare una delle reti da modificare. Abilitare la connessione e darle un nome. Il canale può essere lasciato in stato “auto” se non si intende utilizzare il router come ponte. Non è necessario apportare ulteriori modifiche.
- Nelle “Impostazioni di sicurezza” selezionare il tipo di autenticazione di rete e specificare la chiave di cifratura. Questa è la chiave che tutti i clienti dovranno inserire quando tentano di connettersi al punto di accesso wireless. È possibile disattivare completamente la protezione, ma poi essere preparati al fatto che sarà aperta a qualsiasi utente.
- E’ possibile risolvere il problema della rete aperta. Per fare ciò, inserire la categoria “Filtro MAC” e selezionare il modo di restrizione “Consenti”.
- Andate quindi su “Indirizzi MAC” e aggiungete alla lista tutti i dispositivi che non volete limitare l’accesso al punto di accesso che state utilizzando. Se un client è già collegato al router o è stato collegato in precedenza, il suo indirizzo MAC apparirà sotto “Indirizzi IP/MAC conosciuti”. Questo filtro è disponibile anche in ordine inverso, ad esempio, quando si desidera bloccare determinati oggetti.
- Visualizza un elenco di tutti i client wireless attuali attraverso la categoria appropriata per vedere il loro MAC, la portata, il tempo di connessione e la quantità di informazioni trasferite. Utilizzare il pulsante “Disconnetti” se si desidera scollegare qualsiasi bersaglio dal Wi-Fi.
- In “WPS” i parametri di questa tecnologia vengono modificati separatamente per ogni punto di accesso. È progettato per connettersi rapidamente al Wi-Fi inserendo un codice PIN o scansionando il codice QR stampato su un adesivo sul retro del router. È possibile disattivare questo metodo di autenticazione o collegare qualsiasi apparecchiatura richiesta da soli, in modo da non dover inserire le password.
Dopo aver applicato tutte le modifiche, lo stato dei punti di accesso deve essere aggiornato. Se non è avvenuto automaticamente, riavviare il router e verificare se il Wi-Fi funziona.
Fase 3: Avanzato
Ora esaminiamo brevemente le impostazioni aggiuntive del comportamento del router, che possono riferirsi al Wi-Fi o alla WAN oltre ad essere responsabili di altri componenti. Non parleremo di tutte le impostazioni disponibili in quanto alcune di esse non sono nemmeno necessarie per gli utenti comuni. Suggeriamo di parlare solo dei principali.
- La prima categoria della sezione “Avanzate” si chiama “VLAN” . Qui è possibile configurare la rete locale virtuale. Questa tecnologia è necessaria in situazioni in cui si desidera unire più computer collegati a diversi dispositivi di rete. Soprattutto a questo scopo nel menu in esame c’è un pulsante “Aggiungi”. Cliccandoci sopra si apre una tabella con ulteriori istruzioni. Basta specificare i computer e un altro router per poterli finalmente riunire tutti in un’unica rete locale virtuale.
- Il successivo menu “DDNS” è necessario per gli utenti che hanno acquistato questa funzione in modo indipendente su un sito speciale. La tecnologia degli indirizzi DNS dinamici consente l’aggiornamento in tempo reale delle informazioni di dominio ed è obbligatoria anche su alcuni PC che fungono da server web.
- Se all’improvviso si ha la necessità di connettersi all’interfaccia web da remoto per effettuare regolazioni o visualizzare le statistiche di utilizzo, passare alla categoria “Remote Device Access” e guardare l’impostazione corrente. È la porta standard e l’IP che dovrete utilizzare da un altro PC per accedere a questo centro Internet.
- Alla fine dell’analisi della sezione “Avanzato”, controllare “Controllo del flusso”. Navigare in questo menu per leggere lo scopo della funzione. Attivarla o disattivarla solo se siete stati avvisati dal vostro ISP di questa impostazione.
Fase 4: Firewall
Vorremmo dedicare un po’ di tempo alla configurazione della sicurezza, poiché molti utenti sono interessati a questo aspetto quando vogliono limitare le connessioni in entrata, bloccare determinati dispositivi o le risorse Internet. Per fare questo D-Link DIR-825 ha tutta una serie di impostazioni adatte.
- Andate su “Firewall” e aprite il primo menu “Filtri IP “. Per visualizzare le regole attuali passare attraverso la tabella principale e per crearne di nuove bisogna cliccare su “Aggiungi”.
- Quando si compila il modulo è necessario specificare il protocollo che l’IP di destinazione sta utilizzando e l’azione da applicare ad esso. Poi si dovrebbe specificare l’IP stesso e le porte, se necessario. Una volta compilato, controllate di averlo inserito correttamente e cliccate su “Applicare” per salvare le modifiche.
- Anche il “Filtro MAC” mostra all’incirca la stessa tabella, ma con meno voci.
- Ciò è dovuto al fatto che quando si bloccano o si risolvono gli indirizzi MAC, viene inserito solo quel parametro e viene selezionata l’azione stessa. L’elenco dei clienti viene visualizzato nella barra di inserimento stessa, in modo da poter selezionare direttamente l’indirizzo al momento della creazione della regola.
- Per quanto riguarda il blocco dei siti tramite parole chiave o indirizzi completi, gli sviluppatori dell’interfaccia web hanno deciso di spostare questa impostazione in una sezione di controllo separata. Qui, attivare il filtraggio degli URL e proseguire.
- Nel menu “URL”, impostare una lista di frasi chiave o link completi a siti per bloccarli o consentirli.
Passo 5: Porta USB
Il router in questione ha oggi una porta USB alla quale è possibile collegare un dispositivo di memorizzazione esterno, un modem 3G, una stampante o qualsiasi altra apparecchiatura. Per configurare questa porta ci sono diversi elementi nell’interfaccia web D-Link DIR-825. Esaminiamoli nel dettaglio.
- Se avete collegato un modem 3G al router, andate nella sezione corrispondente e fate attenzione al menu “Informazioni”. Qui vengono visualizzati il suo modello, il produttore, l’IMEI e la potenza del segnale. Queste informazioni possono essere utili durante l’ulteriore configurazione.
- Il livello di sicurezza del modem è impostato nel menu “PIN”. Potete impostare la protezione da soli, modificare la password esistente o disabilitarla del tutto.
- Altre impostazioni relative all’uso della chiavetta USB per scopi diversi si trovano nella sezione con lo stesso nome. Visualizzare tutti i file disponibili, impostare la modalità di controllo o occuparsi della gestione del server FTP, se ne avete uno.
Passo 6: Sistema
L’ultimo passo del materiale odierno è legato alle impostazioni di sistema del router. Si consiglia di rivolgersi ad esso in situazioni in cui tutte le impostazioni precedenti sono già configurate o ci si è collegati all’interfaccia web appositamente per modificare le impostazioni dell’amministratore.
- Aprire la sezione “Sistema” e scegliere “Password amministratore“. Non è possibile modificare l’interfaccia di login di D-Link DIR-825; nel frattempo si raccomanda di specificare una nuova password per impedire l’accesso non autorizzato al centro Internet da parte di altri utenti.
- In Configurazione ci sono i principali elementi di gestione del router; essi permettono di salvare un file con le impostazioni correnti, di riavviare il dispositivo, di ripristinare le impostazioni di fabbrica o di scaricare un backup esistente.
- Attraverso l’“Aggiornamento del software” viene effettuata una ricerca automatica degli aggiornamenti o il download del file esistente con il firmware.
- Consigliamo di impostare anche l’orario corretto del sistema per ottenere statistiche corrette sull’utilizzo del dispositivo ed evitare conflitti dovuti a un’errata programmazione.
- Nella categoria Telnet questa opzione è disattivata se non si vuole che il router sia controllato tramite la riga di comando del sistema operativo.
- Se un qualsiasi utente è collegato all’USB, è possibile limitare l’accesso alla modifica dei file multimediali o, al contrario, consentirlo.
- Una volta completata la configurazione, prestare attenzione al menu a comparsa “Sistema” che si trova sul pannello superiore. Da qui è possibile inviare il router al riavvio, salvare le impostazioni, ripristinarle allo stato predefinito o lasciare l’interfaccia web.
Qui possiamo considerare la configurazione di D-Link DIR-825 come un successo. Come possiamo vedere, questa operazione a volte richiede molto tempo; tuttavia, se si seguono le istruzioni, anche un utente inesperto non avrà difficoltà o problemi.