Come smontare il tuo telefono Huawei


Contenuto

Informazioni importanti

Huawei ha rilasciato un gran numero di modelli con le proprie caratteristiche di smontaggio, non tutti possono essere coperti in questo articolo, quindi si prega di prendere il seguente materiale come una descrizione dei principi generali per il nostro compito.

Modelli con un coperchio rimovibile

La maggior parte dei dispositivi fabbricati prima del 2017, così come alcune varianti economiche attuali, hanno una cover rimovibile, che semplifica notevolmente il compito. Per lo smontaggio avrete bisogno solo di una spatola di plastica o un sostituto (per esempio un plettro da chitarra) e un set di cacciaviti Torx (a stella) e Phillips (a croce).

  1. Se la vostra unità utilizza un vassoio di schede separato, questo deve essere rimosso prima dello smontaggio.
  2. Usate un attrezzo di plastica per allentare il coperchio: inseritelo in una fessura adatta e lavorate con attenzione lungo il perimetro. Sui modelli più vecchi, rimuovere la batteria e rimuovere la scheda di memoria e la scheda SIM.
  3. Ispezionate attentamente la superficie posteriore – di solito ci sono dei fori dove sono nascoste le viti che tengono insieme l’unità. Svitate le viti che notate.
  4. Scollegate tutti i cavi (soprattutto la batteria se è collegata alla scheda in questo modo) e il cavo coassiale.
  5. Controllate le tavole superiori e inferiori delle unità – se avete rimosso tutte le viti di fissaggio, dovrebbero venire via senza problemi.

    Sui modelli con una batteria non rimovibile è necessario rimuoverla a questo punto. Se meccanicamente non si riesce, versare attentamente un solvente non corrosivo (alcool isopropilico o benzene) sotto, aspettare qualche minuto e riprovare.

  6. Rimuovere gli accessori come l’altoparlante e le telecamere.
  7. A questo punto lo smontaggio di base del telefono può essere considerato completato.

Modelli di telefono con copertura non rimovibile

La stragrande maggioranza dei telefoni, compresi i telefoni economici che vengono rilasciati per il 2019-2021, vengono in custodie che non comportano lo smontaggio a casa. Tipicamente, Huawei pratica varianti incollate in cui la copertura di vetro può essere separata dal telaio principale. Di seguito ci concentreremo sui metodi di rimozione della copertura posteriore, poiché tutte le ulteriori manipolazioni sono le stesse per i modelli pieghevoli.

Attenzione. Tutte le azioni che seguono sono eseguite a proprio rischio e pericolo – non siamo responsabili di eventuali danni ai dispositivi o ai loro componenti!

  1. Contrariamente alla variante precedente non possiamo fare a meno di strumenti aggiuntivi: oltre agli strumenti di plastica e ai cacciaviti avremo bisogno di un solvente, una ventosa e un oggetto sottile e tagliente (ad esempio una lama).
  2. Lo smontaggio dovrebbe iniziare con la rimozione del vassoio delle schede, se questo non è stato fatto prima.
  3. Di regola, deve essere riscaldato su un’attrezzatura speciale per separare con successo il coperchio dal telaio, ma in una situazione disperata si può usare un ferro da stiro. Come regola generale, una temperatura di 55-60 gradi è sufficiente.
  4. Il passo successivo è quello di inserire con attenzione la lama nella fessura e, con un po’ più di solvente, rimuovere il coperchio dal corpo principale. Se questo non è facile da fare a mano, usate una ventosa, ma fate molta attenzione perché il vetro ha una tolleranza molto scarsa per la corrosione.

    Importante: per i modelli con uno scanner di impronte digitali sul coperchio posteriore, bisogna fare attenzione a non danneggiare il circuito che va dal sensore alla scheda madre!

  5. Dopo aver rimosso il coperchio posteriore, scollegate il cavo della batteria dalla scheda principale. Inoltre, su alcuni modelli si trova sotto l’elemento di alimentazione, quindi è necessario rimuoverlo prima.
  6. Scollegare tutti i cavi visibili e le linee di derivazione, poi continuare con lo smontaggio secondo i passi 5-6 dell’istruzione precedente.

Questa opzione è molto più complicata che per i modelli smontati, quindi se non siete sicuri delle vostre capacità e/o dell’attrezzatura utilizzata, questa procedura dovrebbe essere affidata a un esperto.


  • Cos’è una VPN, Come Funziona e Perché Dovresti Iniziare a Usarla

    Ti è mai capitato di connetterti a una rete Wi-Fi pubblica in aeroporto o al bar, chiedendoti se i tuoi dati fossero davvero al sicuro? O di non riuscire ad accedere a un sito o a una piattaforma di streaming solo perché ti trovi all’estero? In un’epoca in cui navighiamo ogni giorno tra dati sensibili,…


  • Le tecnologie nel tennis: tra conteggio punti e spettacolo televisivo

    Il tennis moderno non è più solo racchette, palline e colpi spettacolari. Dietro le quinte di ogni partita si nasconde un sofisticato universo tecnologico che garantisce precisione nel conteggio dei punti e rende le trasmissioni televisive sempre più coinvolgenti. Vediamo quali sono le principali tecnologie impiegate oggi sui campi da tennis. Hawk-Eye: l’occhio elettronico che…


  • La robotica sociale: pro e contro tra studi scientifici e realtà cinese

    La robotica sociale utilizza robot dotati di intelligenza artificiale per assistere o intrattenere esseri umani, specialmente anziani, bambini e persone con disabilità. La Cina è uno dei paesi più attivi in questo campo, spinta dall’invecchiamento demografico e da strategie pubbliche di tecnologia integrata. Benefici psicologici comprovati Uno dei principali vantaggi osservati nell’uso della robotica sociale…


  • Biohacking e potenziamento umano : tra moda, scienza e rischio

    Negli ultimi anni il concetto di “biohacking” ha guadagnato popolarità sia nei circoli tecnologici che nella cultura pop. Dall’inserimento di microchip sottopelle per aprire porte con un gesto, all’assunzione di nootropi per migliorare la concentrazione, il biohacking, ovvero il potenziamento umano, rappresenta una nuova frontiera della fusione tra corpo umano e tecnologia. Ma cosa significa…


  • Le tecnologie dietro il live action di How to Train Your Dragon

    La trasposizione di How to Train Your Dragon da film d’animazione a live action ha rappresentato una delle sfide tecnologiche più complesse degli ultimi anni. Dean DeBlois, autore della trilogia originale, ha guidato anche questa nuova versione, investendo più di 50 milioni di dollari solo nella fase di pre-produzione. L’obiettivo era ambizioso: ricreare l’isola di…