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Metodo 1: Utilizzo di PowerShell
A differenza dell’obsoleto protocollo SMB1 , che può essere attivato tramite lo snap-in “Attiva o disattiva le funzionalità di Windows”, per attivare una versione di SMB2 è necessario utilizzare la console.
Leggi anche: Abilitazione di SMB1 in Windows 10
- Aprite “Windows PowerShell” come amministratore dal menu contestuale del pulsante Start.
- Per verificare lo stato attuale del protocollo SMB2, eseguire il comando
Get-SmbServerConfiguration | Selezionare EnableSMB2Protocol
. Se il comando restituisce “true”, il protocollo è attivo, se “false”, deve essere abilitato. - A tale scopo, eseguire immediatamente nella console il comando
Set-SmbServerConfiguration -EnableSMB2Protocol $true
e premere invio per confermare l’azione. - Riavviare il computer.
- Per eseguirlo, premere Win + R sulla tastiera, digitare
regedit
nella finestra di dialogo che si apre e confermare l’inserimento. - Espandere
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanmanServer\Parameters
nella colonna sinistra dell’editor e trovare il parametro denominato “SMB2” sul lato destro. - Se il parametro manca, crearlo manualmente. Fate clic con il pulsante destro del mouse nell’area vuota della colonna di destra e selezionate Crea > Parametro DWORD (32 bit) dal menu contestuale. Assegnare al parametro creato il nome ” SMB2″.
- Aprire la casella di modifica del valore del parametro facendo doppio clic e impostare il valore su “1”.
- Se il parametro esiste già, modificarne il valore attuale in “1” (“0 ” – disabilitato, “1 ” – abilitato).
- Chiudere l’Editor del Registro e riavviare il computer.
Metodo 2: Applicazione di un tweak del registro di sistema
Se per qualche motivo il metodo sopra descritto non dovesse funzionare, utilizzate l’editor di chiavi di registro integrato in Windows 10.
Applicando questa semplice modifica del registro di sistema, SMB2 sarà abilitato.