Attivare la modalità Per gli sviluppatori sugli smartphone Xiaomi


Al fine di ottenere l’accesso alla sezione delle impostazioni dello smartphone Xiaomi originariamente destinato agli sviluppatori di applicazioni Android, e quindi la possibilità di cambiare le impostazioni predefinite nascoste del suo funzionamento e attivare modalità specializzate in MIUI OS, è necessario eseguire solo una semplice operazione.

  1. Vai a Impostazioni” del sistema operativo MIUI. Aprire la sezione Informazioni sul telefono ” delle impostazioni.
  2. Nell’elenco delle opzioni nella schermata che si apre, cercate versione MIUI “.
  3. Tocca più volte (almeno 5 volte) continuamente nell’area che visualizza il parametro specificato e il suo valore.

    L’obiettivo è quello di vedere un breve messaggio “Ora sei uno sviluppatore ” visualizzato nella parte inferiore dello schermo. (“Ora sei uno sviluppatore!”).

  4. Per verificare i risultati della manipolazione di cui sopra, provate di nuovo – se tutto è stato fatto correttamente, non avrà alcun effetto visibile o riceverete una notifica “Non serve,sei già uno sviluppatore “.
  5. Poi tornare a “Impostazioni MIUI” e aprire la sezione “Impostazioniaggiuntive“.

    Ora in fondo alla lista troverete

    le

    Opzioni sviluppatore

    che prima mancavano, aprite la sezione per accedere alle opzioni/modalità originariamente nascoste del sistema operativo

    .

    Leggi anche: Come abilitare il debug USB sullo smartphone Xiaomi

  6. Quando vuoi nascondere l’elenco delle opzioni “Per gli sviluppatori” nelle Impostazioni MIUI e/o disabilitare simultaneamente le funzioni in esso coinvolte e riportare i valori delle impostazioni modificate (tranne OEM Unlock e Mi Unlock Status) al loro stato originale, apri la sezione, disattiva l’interruttore “Modalità sviluppatore”, tocca “Indietro”.

    Di conseguenza, dopo essere rientrati in “Impostazioni avanzate” non troverete la voce “Per gli sviluppatori”.


  • Cos’è una VPN, Come Funziona e Perché Dovresti Iniziare a Usarla

    Ti è mai capitato di connetterti a una rete Wi-Fi pubblica in aeroporto o al bar, chiedendoti se i tuoi dati fossero davvero al sicuro? O di non riuscire ad accedere a un sito o a una piattaforma di streaming solo perché ti trovi all’estero? In un’epoca in cui navighiamo ogni giorno tra dati sensibili,…


  • Le tecnologie nel tennis: tra conteggio punti e spettacolo televisivo

    Il tennis moderno non è più solo racchette, palline e colpi spettacolari. Dietro le quinte di ogni partita si nasconde un sofisticato universo tecnologico che garantisce precisione nel conteggio dei punti e rende le trasmissioni televisive sempre più coinvolgenti. Vediamo quali sono le principali tecnologie impiegate oggi sui campi da tennis. Hawk-Eye: l’occhio elettronico che…


  • La robotica sociale: pro e contro tra studi scientifici e realtà cinese

    La robotica sociale utilizza robot dotati di intelligenza artificiale per assistere o intrattenere esseri umani, specialmente anziani, bambini e persone con disabilità. La Cina è uno dei paesi più attivi in questo campo, spinta dall’invecchiamento demografico e da strategie pubbliche di tecnologia integrata. Benefici psicologici comprovati Uno dei principali vantaggi osservati nell’uso della robotica sociale…


  • Biohacking e potenziamento umano : tra moda, scienza e rischio

    Negli ultimi anni il concetto di “biohacking” ha guadagnato popolarità sia nei circoli tecnologici che nella cultura pop. Dall’inserimento di microchip sottopelle per aprire porte con un gesto, all’assunzione di nootropi per migliorare la concentrazione, il biohacking, ovvero il potenziamento umano, rappresenta una nuova frontiera della fusione tra corpo umano e tecnologia. Ma cosa significa…


  • Le tecnologie dietro il live action di How to Train Your Dragon

    La trasposizione di How to Train Your Dragon da film d’animazione a live action ha rappresentato una delle sfide tecnologiche più complesse degli ultimi anni. Dean DeBlois, autore della trilogia originale, ha guidato anche questa nuova versione, investendo più di 50 milioni di dollari solo nella fase di pre-produzione. L’obiettivo era ambizioso: ricreare l’isola di…