Confronto tra l’assistente Google e Siri


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Attivazione

L’assistente vocale di Google è integrato nella maggior parte dei moderni dispositivi Android e viene attivato da una lunga pressione sul pulsante centrale o dalla frase “OK, Google”. Supporta sia l’input vocale, che migliora con i cambiamenti regolari nella tecnologia di riconoscimento vocale, che l’input di testo, come in messenger. Se avete uno smart speaker del gigante della ricerca o un altro dispositivo che è compatibile con Google Assistant, è anche possibile utilizzarlo per dare comandi.

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Su un iPhone, per utilizzare Siri è necessario dire “Ciao Siri” o, a seconda del modello, utilizzare il pulsante di blocco o home. La prima opzione è disponibile solo se lo smartphone supporta Face ID (iPhone X e più recenti). Siri può anche essere attivato tramite le cuffie, che è impostato separatamente e dipende dal dispositivo specifico. Ad esempio, gli EarPods sono supportati per impostazione predefinita, dove il pulsante di chiamata deve essere premuto per attivare, così come tutti i modelli AirPods e alcuni altri accessori. Inoltre, è possibile chiamare tramite CarPlay e Siri Eyes Free.

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Siri ha più metodi di attivazione di Google Assistant, per cui l’assistente vocale di Apple ottiene un punto nella classifica.

Assistente Google 0:1 Siri

Capacità

Tra le caratteristiche dell’assistente vocale di Google, che possono essere adatte all’utente medio, ci sono le seguenti:

  • visualizzazione dell’ora corrente in qualsiasi città del mondo;
  • Visualizza i prezzi delle azioni delle principali aziende russe e straniere;
  • risolvere problemi aritmetici;
  • gestire le impostazioni del dispositivo (ad esempio, attivare il Bluetooth);
  • Fare promemoria per oggi o per qualsiasi altro giorno;
  • traducendo parole, frasi e anche lunghi testi.

L’elenco non si limita alle caratteristiche di cui sopra.

Con l’uso dell’assistente vocale di Apple in russo, ci possono essere alcuni problemi che non si incontrano quando si interagisce con un prodotto Google. Uno svantaggio molto chiaro di Siri è evidente in termini di traduzione: l’assistente non ha familiarità con molte delle lingue che Google conosce. Tuttavia, il database dei dizionari supportati è stato recentemente ampliato e ora è possibile tradurre facilmente, per esempio, una frase russa in cinese o portoghese.

L’Assistente Google ha più funzioni rispetto allo sviluppo di Apple, il che è particolarmente evidente quando si inviano comandi in russo.

Assistente Google 1:1 Siri

Integrazione del sistema

Poiché entrambi questi assistenti sono stati sviluppati da società di sistemi operativi, ha senso che Google Assistant sia più compatibile con Android che con iOS, mentre Siri è disponibile per molti dispositivi Apple. È lo stesso con le app. Entrambe le app sono integrate nei dispositivi supportati, ma nel caso di Google ci possono essere delle eccezioni, e se rilevate si raccomanda di scaricare l’app di Google o un programma di assistente vocale separato.

Entrambi gli assistenti fanno un ottimo lavoro per funzionare correttamente con sistemi operativi e programmi specifici, quindi meritano un punto ciascuno.

Assistente Google 2:2 Siri

Disponibilità.

Google Assistant è disponibile sia per iPhone che per Android, dove è presente di default nell’app Google, ma ha anche una versione scaricabile separatamente. Installare un’app di assistente vocale specificamente piuttosto che una più “generica” è utile se non per la comodità. C’è poca differenza nel set di funzionalità tra programmi e piattaforme simili, e nessuna differenza nella regolarità degli aggiornamenti.

Scarica Google Assistant da Google Play
Google Assistant dall’App Store

Leggi anche: Installare l’assistente vocale in Android

Siri è disponibile solo all’interno dell’ecosistema Apple – su dispositivi che eseguono iOS, iPadOS, macOS, watchOS. Non si può scaricare su Android. Né esiste una versione web (come l’assistente di Google). Questa natura chiusa è una delle “caratteristiche” distintive del marchio, che aumenta l’interesse per i prodotti che produce.

Così, Siri non può essere scaricato su Android, ma funziona su molti dispositivi Apple, mentre Google Assistant è compatibile solo con Android e iPhone/iPad.

Assistente Google 3:3 Siri

Interfaccia e impostazioni

Entrambi gli assistenti supportano sia il testo che l’input vocale, e hanno un gran numero di impostazioni possibili. Spetta all’utente controllare quali opzioni di comando (voce e/o testo) sono preferite. Le aziende sviluppatrici hanno reso i loro prodotti adatti all’impostazione di varie opzioni, permettendo all’utente di utilizzare gli assistenti nel modo più comodo possibile.

Assistente Google 4:4 Siri

Entrambi gli assistenti vocali hanno ricevuto voti uguali nella selezione: sono il meglio possibile, soprattutto nei sistemi operativi per i quali sono stati creati.


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