Configurazione di WDS su router TP-Link


Contenuti

Fase 1: Fasi preparatorie

Il primo passo è quello di comprendere i passi fondamentali necessari per avviare il processo di setup. Esaminiamo ogni passo in ordine:

  1. Effettuare il login ad entrambi i router che saranno coinvolti nella configurazione seguendo le istruzioni dell’articolo seguente.

    Per saperne di più: Accesso all’interfaccia web del router TP-Link

  2. Assicurarsi che ogni router sia configurato e che si connetta normalmente a Internet. In caso contrario, è necessario eseguire la configurazione iniziale di ogni dispositivo; è possibile cercare sul nostro sito web le istruzioni del modello appropriato.
  3. Se il WDS non è disponibile sul router dove è necessario abilitarlo, provare ad aggiornare il firmware e fare clic sulla seguente intestazione per istruzioni dettagliate.

    Leggi tutto: Riprogrammazione del router TP-Link

Ora che tutto è pronto, si può passare alla configurazione diretta di ogni dispositivo. I router saranno divisi in un router master (collegato a Internet) e uno con WDS abilitato. Cominciamo a preparare il router principale.

Fase 2: Configurazione del router principale

Anche in questo caso, il router principale è quello collegato a Internet dal cavo dell’ISP. Non c’è bisogno di abilitare il WDS su questo, ma ci sono altre impostazioni che devono essere fatte come discuteremo di seguito.

  1. Dopo aver inserito con successo l’interfaccia web tramite il menu di sinistra, andare alla sezione “Wireless”.
  2. Selezionare la categoria “Impostazioni principali”.
  3. Di default il canale dovrebbe essere selezionato automaticamente, tuttavia si dovrebbe cambiare questo parametro a 1 o 6. Il più delle volte questi sono i canali che si rivelano essere gratuiti.
  4. Poi aprire la sezione “Rete”.
  5. Qui è dove si è interessati alla categoria di configurazione della rete locale.
  6. Prendete nota dell’indirizzo IP impostato, poiché è quello che dovrete utilizzare per un’ulteriore configurazione.

Non c’è nient’altro da fare con questo router, purché le impostazioni di base siano già state impostate in anticipo e si conosca il nome della rete Wi-Fi e la sua password, poiché questa verrà utilizzata per la connessione via WDS.

Fase 3: Configurare il secondo router

Per il router che funzionerà in modalità WDS, ci sono ancora alcuni aggiustamenti da fare, ma non dovrebbe essere troppo difficile. Camminiamo attraverso il processo usando un’altra versione dell’interfaccia web per chiarezza.

  1. Per ora è sufficiente collegare il router al PC con l’aiuto del cavo LAN o della rete wireless e poi effettuare il login nell’interfaccia web e aprire la sezione “Rete”.
  2. Qui è necessaria la categoria “LAN” che è responsabile delle impostazioni della rete locale.
  3. Modificare l’indirizzo IP del router in modo che non ripeta l’indirizzo del router principale che abbiamo definito nella fase precedente. Basterà cambiare l’ultima cifra e poi salvare la configurazione.
  4. Aprire poi la sezione “Wireless”, che nella versione russa si chiama “Wireless Network“.
  5. Qui, attivare la modalità in questione selezionando la casella “Abilita collegamento WDS”.
  6. Subito dopo si apriranno una serie di campi diversi che devono essere compilati per potersi collegare. Inserire il nome della rete wireless o l’indirizzo MAC del router a cui ci si connette e scrivere la password se la rete è protetta da essa.
  7. Tuttavia, si può andare più velocemente cliccando su “Sondaggio”. Questo pulsante è responsabile della scansione dei punti di accesso vicini ai quali ci si può collegare.
  8. Trova il tuo Wi-Fi nella lista e clicca su “Connetti”. Se necessario, inserite la vostra password e attendete che la connessione venga stabilita.

Non è necessario fare nient’altro, quindi si può procedere al normale utilizzo di questo router come ponte sulla tecnologia WDS. Tuttavia, siate consapevoli del fatto che la velocità di connessione sarà probabilmente molto più lenta di quella che si avrebbe se si utilizzasse un singolo router.

Fase 4: Risolvere i possibili problemi

Abbiamo deciso di fare un passo a parte per risolvere eventuali problemi, perché non sempre è possibile organizzare tale collegamento al primo tentativo. Il problema può essere causato da altre impostazioni del router che utilizzano la tecnologia WDS. Aprire quindi la sua interfaccia web ed eseguire le seguenti azioni:

  1. Vai a “DHCP”.
  2. Disattivare il server DHCP inserendo un pennarello nell’apposita voce.
  3. Impostare l’indirizzo IP del router principale come gateway predefinito.
  4. Lo stesso può essere fatto con il DNS primario la cui opzione è “DNS primario”.

Rimane solo da salvare le impostazioni affinché il router vada automaticamente al riavvio, dopo di che si può provare a ricollegarsi usando WDS. Si noti che se è necessario resettare tutte le impostazioni è possibile riportarle allo stato di default o effettuare un reset completo, come descritto più dettagliatamente di seguito.

Per saperne di più: Ripristino delle impostazioni del router TP-Link


  • Cos’è una VPN, Come Funziona e Perché Dovresti Iniziare a Usarla

    Ti è mai capitato di connetterti a una rete Wi-Fi pubblica in aeroporto o al bar, chiedendoti se i tuoi dati fossero davvero al sicuro? O di non riuscire ad accedere a un sito o a una piattaforma di streaming solo perché ti trovi all’estero? In un’epoca in cui navighiamo ogni giorno tra dati sensibili,…


  • Le tecnologie nel tennis: tra conteggio punti e spettacolo televisivo

    Il tennis moderno non è più solo racchette, palline e colpi spettacolari. Dietro le quinte di ogni partita si nasconde un sofisticato universo tecnologico che garantisce precisione nel conteggio dei punti e rende le trasmissioni televisive sempre più coinvolgenti. Vediamo quali sono le principali tecnologie impiegate oggi sui campi da tennis. Hawk-Eye: l’occhio elettronico che…


  • La robotica sociale: pro e contro tra studi scientifici e realtà cinese

    La robotica sociale utilizza robot dotati di intelligenza artificiale per assistere o intrattenere esseri umani, specialmente anziani, bambini e persone con disabilità. La Cina è uno dei paesi più attivi in questo campo, spinta dall’invecchiamento demografico e da strategie pubbliche di tecnologia integrata. Benefici psicologici comprovati Uno dei principali vantaggi osservati nell’uso della robotica sociale…


  • Biohacking e potenziamento umano : tra moda, scienza e rischio

    Negli ultimi anni il concetto di “biohacking” ha guadagnato popolarità sia nei circoli tecnologici che nella cultura pop. Dall’inserimento di microchip sottopelle per aprire porte con un gesto, all’assunzione di nootropi per migliorare la concentrazione, il biohacking, ovvero il potenziamento umano, rappresenta una nuova frontiera della fusione tra corpo umano e tecnologia. Ma cosa significa…


  • Le tecnologie dietro il live action di How to Train Your Dragon

    La trasposizione di How to Train Your Dragon da film d’animazione a live action ha rappresentato una delle sfide tecnologiche più complesse degli ultimi anni. Dean DeBlois, autore della trilogia originale, ha guidato anche questa nuova versione, investendo più di 50 milioni di dollari solo nella fase di pre-produzione. L’obiettivo era ambizioso: ricreare l’isola di…