Contenuti
- Metodo 1: Montaggio manuale
- Metodo 2: Segnare una nuova unità flash
- Metodo 3: Installare un’utilità per montare automaticamente i convertitori di frequenza
- Metodo 4: Formattazione di una chiavetta USB
- DOMANDE E RISPOSTE
Metodo 1: Montaggio manuale
A volte la flash drive non viene rilevata in Linux a causa di problemi di montaggio automatico. In questo caso, l’utente dovrà eseguire personalmente questa operazione eseguendo le azioni corrispondenti responsabili del collegamento delle unità. Istruzioni più dettagliate su questo argomento in diversi modi possono essere trovate in altro materiale sul nostro sito web cliccando sul link sottostante.
Leggi tutto: Montaggio dei dischi in Linux
Metodo 2: Segnare una nuova unità flash
A volte i problemi di rilevamento dei supporti in Linux sono causati dall’assenza di partizioni sui supporti. Il più delle volte si tratta di nuove unità flash di alcuni modelli. In tali situazioni si dovrebbe utilizzare una delle utilità disponibili per creare una partizione. Se avete appena acquistato un dispositivo e vi trovate di fronte ad un problema simile, seguite questi passi.
- Aprire il menu delle applicazioni e trovarvi l’applicazione standard GParted. Se non è nella shell di default, pre-installare tramite i repository ufficiali digitando
sudo apt-get install g
parted osudo yum install gparted
. - Il lancio dell’utilità dovrà essere confermato specificando la password del superutente.
- Se ora lo spazio della chiavetta non ha partizioni, in una delle righe vedrete la scritta “non marcato”. Allora questo deve essere risolto. Cliccare con il tasto destro del mouse su questa riga.
- Selezionare “Nuovo” nel menu contestuale che appare.
- Prestare particolare attenzione alla colonna di destra con le voci “Crea come” e “File system”. Qui selezionare “Partizione principale” e il necessario FS, che di default è impostato come ext4.
- Dopo aver aggiunto un lavoro, sarà sufficiente cliccare sull’icona verde del segno di spunta per avviare l’operazione.
- Confermare questo processo cliccando sul pulsante “Applicare”.
- Attendere la creazione della partizione principale.
- Vi verrà notificato il completamento dell’operazione.
- Se l’apparecchio non è stato montato automaticamente, cliccare sulla riga con la sezione PCM e selezionare “Mount” nel menu contestuale.
Come si può vedere, non c’è nulla di complicato nell’utilizzo dell’utilità GParted, poiché la maggior parte delle sue azioni vengono eseguite automaticamente. Non resta che selezionare l’unità flash problematica e creare la sezione principale su di essa per eliminare l’errore.
Metodo 3: Installare un’utilità per montare automaticamente i convertitori di frequenza
Per Linux, c’è una utility dedicata senza GUI che funziona in background. È progettato per montare automaticamente le unità, comprese le unità flash, quando sono collegate al sistema. Potrebbe non essere installato di default, ed è per questo che il problema in esame oggi si pone. Questa è la soluzione:
- Aprire il “Terminale” tramite il menu dell’applicazione o il tasto di scelta rapida standard Ctrl + Alt + T.
- Qui inserire il comando
sudo apt install udiskie
, che è responsabile dell’installazione dell’utilità di cui abbiamo bisogno. - Questa azione dovrà essere confermata specificando la password del superutente.
- Inoltre, selezionare l’opzione D per avviare il download degli archivi.
- Attendere il completamento del download e dell’installazione dei file. Non chiudere la console durante questa operazione, altrimenti tutti i progressi verranno automaticamente ripristinati.
- Al termine dell’installazione, utilizzare il comando
udiskie -a -n -
t per impostare i parametri di base dell’utilità. - Ora è possibile montare il drive per verificare che funzioni, oppure si può semplicemente inserire
udisksctl mount -b /dev/sdc1
, sostituendo il nome del drive con quello necessario per eseguire il mount nella sessione corrente.
Di conseguenza, ogni dispositivo che si collega al computer verrà montato automaticamente, quindi non dovrete più preoccuparvi del problema in esame.
Metodo 4: Formattazione di una chiavetta USB
La formattazione dell’unità con un recupero completo del file system è il modo migliore per eliminare tutti gli errori di rilevamento dell’hardware. Come sapete, una chiavetta USB viene solitamente visualizzata in varie utilità o può essere vista nella lista delle unità inserendo gli opportuni comandi, ma non è disponibile nel file manager. Se si può facilmente separare i dati memorizzati sul dispositivo o semplicemente rispondere lì, nulla impedisce di eseguire una formattazione completa tramite gli strumenti di sistema disponibili. Per saperne di più su di esso, consultate l’altro materiale del nostro sito web cliccando sul link sottostante.
Per saperne di più: Formattazione di una chiavetta USB in Linux
In questo materiale imparerete come risolvere i problemi di rilevamento delle flash drive in Linux. Come potete vedere, ci sono una varietà di opzioni che saranno ottimali in determinate situazioni.