Perché la tastiera non funziona su un portatile Lenovo

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Informazioni importanti

Alcune istruzioni, che saranno discusse in seguito, richiedono che l’utente inserisca delle informazioni. Se non avete una tastiera esterna, potete usarne una virtuale – in Windows potete facilmente invocare la tastiera su schermo per digitare. In alternativa, potete copiare alcuni comandi di battitura dall’articolo e incollarli nelle finestre del sistema operativo usando il mouse e il menu contestuale. Il seguente materiale è utile per coloro che non sanno come invocare la tastiera su schermo.

Per saperne di più: Esegui la tastiera virtuale sul tuo portatile Windows su
.

Non dimenticare che se hai difficoltà ad accedere nella fase di login quando accendi il portatile, puoi anche inserire la tua password o il pin dalla tastiera sullo schermo. Il pulsante per richiamare le funzioni speciali, che includono lo strumento di cui hai bisogno, si trova nell’angolo in basso a destra della finestra.

Metodo 1: impostazioni di Windows 10

Windows 10 permette di disabilitare la tastiera fisica nel caso in cui sia conveniente o possibile utilizzare solo la tastiera su schermo. Questa impostazione è, ovviamente, inattiva di default, ma può essere cambiata a causa di qualche errore o dall’utente accidentalmente. Controllate il suo stato e disattivatelo se necessario:

  1. Usa la schermata Start per richiam are l’applicazione Impostazioni.
  2. Vai a “Caratteristiche speciali”.
  3. Scorrete a sinistra e trovate la voce “Keyboard”, dove andrete. Nel blocco “Utilizzare il dispositivo senza una tastiera normale”, l’unica opzione disponibile dovrebbe essere disabilitata.
  4. Si raccomanda anche di guardare l’impostazione del blocco “Use input filtering” – l’opzione disponibile lì dovrebbe essere disabilitata. Se non lo è, spegnetelo e controllate se il testo viene digitato in una delle due finestre. A volte l’impostazione andrà in conflitto con altre, causando un funzionamento scorretto della tastiera.

Metodo 2: eseguire il risolutore di problemi

Usare il risolutore di problemi di sistema è un’opzione facile ma spesso inefficace. È in grado di trovare solo bug superficiali, ma dato che viene fatto automaticamente, l’utente può comunque ricorrere a questo metodo.

  1. Mentre in “Impostazioni” cliccate sul riquadro “Aggiornamento e sicurezza”.
  2. Dalla lista delle sezioni sulla sinistra, seleziona “Risoluzione dei problemi”.
  3. Se l’area centrale della finestra non ti chiede di eseguire lo strumento di cui hai bisogno, clicca sul link “Advanced Troubleshooting Tools”.
  4. Nella pagina, individua “Keyboard”, cliccaci sopra e poi clicca sul pulsante “Run Troubleshooter” che appare.
  5. Aspettate che lo strumento diagnostico completi e seguite le raccomandazioni, se ce ne sono. Riavviate poi il vostro notebook.

In Windows 7, la “Risoluzione dei problemi” si trova nel Pannello di controllo” e lo strumento di cui avete bisogno si chiama “Keyboard Troubleshooter”.

Metodo 3: forzare l’esecuzione del processo ctfmon

Quando la tastiera funziona ma solo selettivamente, non ovunque, è probabilmente dovuto a un processo non avviato che ne è responsabile. Prima di provare a risolverlo, dovreste controllare se il processo è in esecuzione o meno.

  1. Per farlo, andate in Task Manager cliccando con il tasto destro del mouse su Start e selezionando la voce appropriata. In alternativa potete cliccare con il tasto destro del mouse sulla barra delle applicazioni e selezionare la stessa voce – questa opzione è universale per diverse versioni di Windows.
  2. Nell’elenco dei processi, cercate “CTF boot loader”. Se non avete un tale processo come nell’esempio, significa che non è davvero in esecuzione e può causare un problema di tastiera.

Potete risolvere questo problema aggiungendo manualmente il processo all’avvio automatico.

  1. Cliccate con il tasto destro del mouse su Start e fate apparire la finestra Esegui. In Win 7, trovate questa applicazione in “Start” per nome.
  2. Digitare tramite la tastiera sullo schermo o copiare e incollare il comando regedit e poi premere “OK“.
  3. Vai a HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run. I proprietari di Windows 10 possono copiare e incollare questo percorso nella barra degli indirizzi e premere Invio per navigare.
  4. Cliccate con il tasto destro del mouse su uno spazio vuoto nella parte centrale della finestra e selezionate Create > String Parameter dal menu contestuale.
  5. Dategli il nome “ctfmon” e poi aprite la finestra di modifica dei valori facendo doppio clic con il tasto sinistro del mouse. Inserisci il seguente indirizzo nella voce corrispondente: C:\Windows\System32\ctfmon.exe. Premere “OK” per applicare le modifiche.

Si consiglia inoltre di andare al “Task Scheduler” e vedere se il processo è anche lì disabilitato.

  1. Potete avviare l’applicazione chiamando “Gestione computer”. In Win 10 cliccate con il tasto destro su “Start” per farlo , in Win 7 localizzatelo nel menu principale “Start” , sotto “Administration .
  2. Selezionate “Task Scheduler” sul lato sinistro della finestra.
  3. Di nuovo, attraverso il pannello di sinistra, espandete le cartelle “Scheduler Library” > “ Microsoft” > “Windows” > “TextServicesFramework “. Nella parte centrale della finestra ci sarà il parametro “MsCtfMonitor” – controlla che il suo stato sia “Done .
  4. Se non lo è, abilitate l’attività cliccando con il tasto destro del mouse e selezionando la voce appropriata.

Alla fine, riavviate il portatile e controllate se il problema associato a questo processo è stato risolto.

Metodo 4: disabilitare l’avvio rapido del computer portatile (Windows 10)

Windows 10 è dotato di una funzione di avvio rapido per i computer portatili, ma a causa di alcune peculiarità, può causare un comportamento scorretto del sistema operativo. Per verificare se questo tipo di avvio della tastiera è davvero da biasimare, dovreste disattivarlo per un po’. Anche se si dimostra essere il colpevole, solo i proprietari di hard disk sperimenteranno tempi di avvio più lenti, poiché gli SSD possono avviare qualsiasi sistema operativo in pochi secondi.

Il principio dietro Quick Start è quello di memorizzare i file avviabili nella RAM, dove vengono letti più velocemente all’avvio del computer che dal disco. Tuttavia, lo svantaggio di questo approccio è il possibile verificarsi di errori nella RAM, che causerà l’avvio errato di Windows e causerà ogni sorta di problemi.

  1. Per disabilitarlo, richiamate il “Pannello di controllo”. Il modo più semplice per farlo con il mouse è attraverso il menu Start e la cartella “Utilities – Windows”.
  2. Per trovare rapidamente la categoria desiderata, cambia la vista in “icone” e vai su “Power”.
  3. Nel pannello di sinistra, individua la linea “Azioni del pulsante di accensione” e cliccaci sopra.
  4. Questo aprirà la sezione delle impostazioni, dove prima clicca su “Cambia le impostazioni che non sono attualmente disponibili”.
  5. Le impostazioni che erano precedentemente bloccate diventeranno ora attive. Deselezionate “Enable fast startup (recommended)”. Per applicare le impostazioni è necessario spegnere e riaccendere il portatile.

Se il metodo si rivelasse inefficace, l’avvio veloce può sempre essere riattivato.

Metodo 5: Risoluzione dei problemi del driver

Molti componenti del computer e dell’hardware collegato dipendono dai driver. Se un particolare driver manca o è stato installato in modo non corretto, il funzionamento del dispositivo che dipende da esso può essere parzialmente o completamente compromesso. È quindi importante che l’utente verifichi se è responsabile del malfunzionamento.

Di solito il driver per la tastiera viene installato dai server Microsoft – l’utente non ha parte in questo. In questo caso, la possibilità che l’installazione fallisca è molto bassa, ma esiste comunque, e i file stessi potrebbero essere stati corrotti dopo l’installazione.

Reinstallare il driver della tastiera

Il modo più semplice e veloce per riparare il driver è quello di reinstallarlo.

  1. Eseguite “Device Manager” cliccando con il tasto destro del mouse su “Start ” e selezionando la voce appropriata.
  2. Espandete il blocco “Tastiere”, ci dovrebbe essere solo una linea – “Tastiera PS/2 standard”.
  3. Cliccate con il tasto destro del mouse e selezionate l’opzione “Aggiorna driver“.
  4. Nella finestra che si aprirà, cliccate su “Cerca automaticamente i driver aggiornati”.
  5. Verrà effettuato un breve controllo, dopodiché il software verrà aggiornato o verrà visualizzato un messaggio che indica che l’ultima versione del driver è già stata installata.
  6. Di conseguenza, dopo l’installazione il notebook dovrà essere riavviato e, se non sono state apportate modifiche, richiamare di nuovo la finestra di aggiornamento, ma questa volta utilizzare la richiesta “Trova i driver su questo computer”.
  7. Senza specificare alcun percorso manualmente, cliccate su “Choose driver from a list of available drivers on computer”.
  8. Non ci dovrebbe essere più di un’opzione, e sarà già selezionata. Se c’è una lista con i driver, evidenziate “Standard PS/2 keyboard” e andate a “Next“.
  9. Dopo una rapida installazione o aggiornamento, il sistema vi chiederà di riavviare per far sì che l’hardware inizi a funzionare.

Rimozione del driver della tastiera

Quando una semplice installazione della sovrapposizione dei driver non aiuta, disinstallate il software esistente prima di eseguire un’installazione pulita.

  1. Richiama di nuovo il menu contestuale della tastiera, ma questa volta seleziona “Disinstalla dispositivo”.
  2. Verrà visualizzata una finestra che vi avviserà che il dispositivo (o meglio il suo driver) verrà rimosso dal sistema operativo. Confermate la vostra decisione e riavviate il vostro notebook.
  3. Il driver verrà scaricato e installato automaticamente alla prossima accensione del notebook. Se la tastiera non funziona ancora, segui i passi elencati nella sezione precedente “Reinstallare il driver della tastiera”.

Installazione del driver del chipset

C’è una piccola possibilità che sia il driver del chipset, non quello della tastiera, a risolvere la situazione. Potete scaricarlo dal sito web di Lenovo trovando prima il nome del modello del portatile.

Leggi anche: Come conoscere il nome del tuo portatile

Il chipset è un insieme di chipset situato sulla scheda madre. Poiché anche la tastiera è collegata ad essa ed è un dispositivo I/O, ha bisogno di un driver per funzionare.

Vai al sito ufficiale di Lenovo

  1. Vai al link qui sopra e seleziona la sezione “Supporto”.
  2. Si aprirà una nuova scheda, dove passate sopra il riquadro “PC” e cliccate sul pulsante “View PC Support” che appare.
  3. Digita il nome del tuo portatile, ad esempio “thinkbook 15p”, e quando un modello corrispondente viene visualizzato nell’elenco a discesa, clicca su “Download .
  4. Cambia la scheda da “Aggiorna automaticamente i driver” a “ Gestisci manualmente .
  5. Controllate che il sistema operativo e il bit rate siano corretti, cambiando questa impostazione se necessario.
  6. Trova la categoria ‘Chipset’.
  7. Dalla lista dei driver trovate quello con “IO” nel suo nome, come nell’esempio qui sotto. Cliccate su di esso con il tasto sinistro del mouse per visualizzare altre informazioni. Vedrete anche il pulsante di download e cliccate su di esso.
  8. Aspettate che il file sia salvato e installatelo come un programma normale. Poi riavviate il vostro notebook.

Metodo 6: controllare il valore del parametro UpperFilters

C’è un parametro nel “Registry Editor” che influenza anche il funzionamento della tastiera. Potrebbe essere stato cambiato nel corso di vari eventi, ed è per questo che ora non funziona. Può essere rapidamente modificato o ricreato.

  1. Aprire l’Editor del Registro di sistema ( vedere il Metodo 3 per come farlo ).
  2. Andate uno per uno al seguente percorso: HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\ControlClass\{4D36E96B-E325-11CE-BFC1-08002BE10318}. Ci dovrebbe essere un parametro “UpperFilters” con il valore “kbdclass nella parte centrale.
  3. Se è così, chiudete la finestra e passate ai prossimi metodi di istruzione. In caso contrario, fate doppio clic sul parametro e cambiate il valore a quello di cui sopra nella finestra che si apre.
  4. Se non c’è un parametro come tale, clicca con il tasto destro del mouse sullo spazio vuoto e crea un “parametro multi-stringa”. Non resta che rinominarlo e poi impostare il valore desiderato.
  5. La modifica sarà applicata dopo il riavvio del sistema operativo.

Va notato che “UpperFilters” è affetto da una delle vecchie versioni di Kaspersky Anti-Virus. Se avete questo programma e avete notato che dopo aver sistemato o creato l’impostazione è apparso cambiato di nuovo o scomparso, disinstallare/disinstallare/aggiornare l’antivirus per verificare se influisce l’impostazione in questione.

Metodo 7: Gestire gli aggiornamenti di Windows

Gli aggiornamenti di Windows 10 influenzano le prestazioni del vostro computer portatile in una varietà di modi, influenzando anche la tastiera. Potrebbero essere stati installati aggiornamenti di sistema minori o maggiori prima che smettesse di funzionare. Gli sviluppatori potrebbero impiegare alcuni giorni per risolvere il bug, sempre che il problema sia davvero un aggiornamento. Ecco perché è meglio controllare subito questa ipotesi: non è difficile disinstallare un aggiornamento ed è facile installarlo di nuovo se necessario.

Rollback alla versione precedente

Windows 10 ora permette di tornare a una build precedente entro 10 giorni dall’installazione di un aggiornamento importante. Se nel tuo caso è stato installato un aggiornamento importante, usa lo strumento integrato nel sistema per tornare a una build precedente. Naturalmente, potete farlo a condizione che non abbiate cancellato voi stessi la cartella “Windows.old”.

  1. Aprire Impostazioni e andare su Aggiornamento e sicurezza.
  2. Usa il pannello a sinistra per passare a “Ripristino” e nella parte principale della finestra , cerca la casella “Torna a una versione precedente di Windows 10”. Il pulsante “Start” dovrebbe essere attivo. Se lo è, cliccaci sopra.
  3. Ci vorranno alcuni secondi per preparare questa operazione. Notate che a seconda della vostra build di Windows, la sequenza delle operazioni può variare.
  4. Spunta la casella del motivo più appropriato. Il nostro non è sulla lista, quindi spunta ‘Per altri motivi’ e dichiara brevemente quale, se vuoi. Poi clicca su ‘Avanti‘.
  5. Vi verrà richiesto di controllare il rilascio di un aggiornamento, che in teoria risolverà bug ed errori. Sta a voi decidere se volete provare ad installarlo, o se volete tornare alla build stabile dopo tutto.
  6. Coloro che scelgono il rollback dovranno leggere le informazioni nella prossima schermata. Parla delle specifiche del rollback di Windows e di come prepararsi adeguatamente per esso.
  7. La prossima schermata mostrerà le informazioni sulla password di accesso.
  8. Solo dopo che il rollback stesso sarà disponibile.
  9. Una volta avviata la procedura, vedrete una schermata nera durante la quale il sistema operativo verrà riportato allo stato precedente.

Rimozione di un aggiornamento minore

La tastiera è molto meno frequentemente interessata da aggiornamenti minori. Tuttavia, possono, su base individuale, portare a vari problemi con la funzionalità di Windows. I piccoli aggiornamenti sono più comunemente noti all’utente come KB0000000, dove 0 è l’insieme di cifre che identifica l’aggiornamento. Disinstallare un aggiornamento problematico di questo tipo è ancora più facile di un aggiornamento principale.

Sfortunatamente, puoi scoprire da solo, senza alcun riscontro su internet, se un certo KB-update è colpevole o no solo dopo averlo disinstallato. Ma non preoccupatevi se è stato disinstallato per errore – in futuro nulla vi impedisce di eseguire un’altra ricerca di aggiornamenti e reinstallare quello rimosso. Per informazioni su come rimuovere questo tipo di aggiornamenti, vedi il passo 1 nell’articolo collegato qui sotto.

Leggi tutto: Disinstallare gli aggiornamenti in Windows 10

Aggiornamento di Windows 10

Invece di tornare a una versione precedente, potete provare ad aggiornare. Il metodo è rilevante come alternativa al rollback infruttuoso del sistema alla versione precedente, che aiuta in molti casi. In Windows, il Centro aggiornamenti lavora automaticamente per controllare gli aggiornamenti, ma nel caso di correzioni critiche, Microsoft può rilasciare un aggiornamento più velocemente di quanto il sistema operativo possa controllare il suo programma. Di conseguenza, l’utente dovrà eseguire una ricerca manuale e, se l’aggiornamento viene trovato, installarlo.

Leggi tutto: Installazione degli aggiornamenti di Windows 10 / Windows 8

Metodo 8: controllare il sistema operativo per i virus

Alcuni virus possono colpire il sistema operativo, compresa la tastiera. Prima di provare le raccomandazioni hard, scansionate il vostro Windows. Il difensore di sistema integrato non sempre riconosce un oggetto maligno che è entrato nel sistema, quindi è consigliabile farlo con antivirus e scanner di terze parti che non richiedono installazione. Per essere al sicuro, è meglio sceglierne 2 di ciascuno, perché sono dotati di diversi algoritmi di scansione e hanno i loro propri database antivirus.

Leggi tutto: Combattere i virus del computer

Metodo 9: Ripristinare il sistema

Se avete un punto di backup salvato, potete provare a fare il rollback ad esso. Se avete file corrotti o altri problemi non critici, un ripristino del sistema può aiutarvi. Naturalmente, questo metodo non è adatto agli utenti che non hanno alcun punto di ripristino.

Leggi tutto: Tornare al punto di ripristino in Windows 10 / Windows 8 / Windows 7

Ripristino dello stato originale

In una situazione in cui nessuno dei metodi aiuta, non vi resta che provare a riportare il sistema operativo al suo stato originale. Questa è la scelta per le persone che non hanno informazioni importanti memorizzate sul loro computer portatile e sono disposti a riconfigurare il sistema operativo. Per tutti gli altri, non raccomandiamo di fare un rollback del sistema perché, in primo luogo, non c’è garanzia che sia utile, e in secondo luogo, con una mancanza di esperienza e conoscenza, potreste perdere irrevocabilmente alcune informazioni importanti. Anche se la descrizione di questa funzione dice che alcuni dati personali saranno salvati, tutte le applicazioni e la maggior parte dei file saranno cancellati. Una lista delle applicazioni che hai perso sarà visualizzata prima del tuo ritorno.

Leggi tutto: Ripristinare Windows 10 allo stato originale

Le immagini semplici e alcune altre impostazioni di Windows 10 possono essere salvate nella nuvola da Microsoft – è necessario creare un account per farlo. Se il tuo computer non ha un account locale, ma piuttosto uno online, allora ne hai già uno e la prossima volta che accedi con un reset di Windows, le impostazioni saranno caricate. Per tutti gli altri, è necessario registrarsi prima.

Leggi anche: Creare un nuovo account in Windows 10

Windows 7 non ha una caratteristica simile a quella di Windows 10. Tutto ciò che i proprietari di questa versione del sistema operativo possono fare è riportarlo allo stato in cui si trovava appena installato. Questa operazione è chiamata reset di fabbrica. È presente anche in Windows 10, e differisce dal precedente in quanto rimuove tutto ciò che c’era, lasciando solo i file del sistema operativo. Ancora una volta, dovrebbe essere fatto solo se non c’è nulla di importante e necessario per il lavoro salvato sul dispositivo, e avete precedentemente scaricato sulla chiavetta almeno un driver di rete (rilevante per Windows 7), in modo che dopo una reinstallazione non rimanga senza accesso a Internet.

Leggi tutto: Ripristinare Windows 10 / Windows 7 alle impostazioni di fabbrica

Metodo 10: Riparazione della tastiera

Tutti i metodi discussi sopra presuppongono che ci sia solo un guasto o un errore del software. Tuttavia, c’è sempre la possibilità che la tastiera sia fisicamente difettosa. Una persona media non può farlo da sola, solo uno specialista o un tecnico esperto può farlo. È più facile farlo con i modelli più vecchi, perché sono più facili da smontare, ma con i modelli più recenti è più difficile a causa dell’alloggiamento solido e la necessità di strumenti aggiuntivi, e con un periodo di garanzia valido può complicare la possibile manutenzione futura.

Una possibile soluzione, una volta che il notebook è stato smontato, è la sostituzione completa della tastiera o del mozzicone di tastiera. Puoi acquistare un ricambio nuovo (o un ricambio di seconda mano che è stato parzialmente esaurito) da un negozio specializzato in notebook o da un servizio come Avito. Nella maggior parte dei casi il problema è subito visibile: è piegato o annerito o si è semplicemente staccato dalla scheda madre, nel qual caso è sufficiente ricollegarlo. Diagnosticare la tastiera stessa è considerevolmente più difficile, e di solito è più logico sostituirla che cercare di ripararla senza conoscenze specifiche. La causa del problema potrebbe essere un uso improprio (liquido versato), condizioni ambientali (ambiente troppo umido/freddo/caldo), con conseguente ossidazione o altro tipo di guasto. Lo smontaggio non specializzato della tastiera può peggiorare ulteriormente la situazione, fino al danneggiamento dei suoi componenti, alla rottura del binario, ecc. Meno frequentemente la colpa del malfunzionamento è della scheda madre. Può essere ispezionato e riparato da qualcuno che sa leggere i circuiti e saldare.

Tutte le istruzioni per smontare il tuo modello di laptop, riparare la tastiera o anche la scheda madre è meglio fidarsi del centro di assistenza, e se vuoi riparare tutto manualmente, dovresti prima guardare i video tutorial su YouTube.

Leggi anche: Smontare un computer portatile a casa

Ulteriori suggerimenti

Ecco qualche altro consiglio che potrebbe essere utile a qualcuno. Non dovete farli tutti insieme, testate ognuno di loro separatamente:

  • Scollegare il portatile, compresa l’alimentazione di rete. Se il telaio del portatile ti permette di rimuovere la batteria, fallo. Scollegate tutte le attrezzature non necessarie come cuffie, mouse, stampante. Una volta trascorso il tempo specificato, tenere premuto il pulsante di accensione per un massimo di 30 secondi per resettare i condensatori. Poi inserite la batteria, se l’avete tolta, e accendete il portatile e controllate la tastiera.
  • Avviare il sistema operativo in “Modalità provvisoria“. Scegliete questo piuttosto che le varianti opzionali “Command Line” o il supporto dei driver di rete. Questa modalità caricherà solo i file più importanti per il funzionamento di Windows, senza alcun programma utente extra. Questa modalità permette di vedere se software di terze parti possono avere qualche effetto sulla tastiera. Se funziona in “Modalità provvisoria”, cercate la fonte del problema tra i programmi installati, scansionate Windows per i virus.

    Leggi anche: Modalità provvisoria in Windows 10 / Windows 8 / Windows 7

  • Ci sono stati casi noti in cui gli utenti sono stati aiutati dal ripristino delle impostazioni del BIOS. Tuttavia, questo può essere provato solo se la tastiera funziona nel BIOS stesso (questo menu è controllato da esso). Inoltre, l’utente deve capire e sapere cosa sta facendo, ed essere in grado di resettare alcune impostazioni di cui lui o il portatile possono aver bisogno per avviare il sistema operativo.

    Leggi anche: Ripristino delle impostazioni del BIOS