Impostazione dei router per Dom.ru

Contenuti

Lavoro preliminare

Purtroppo Dom.ru non ha router di propria produzione, per questo motivo offre ai propri utenti la possibilità di acquistare i dispositivi dai partner al momento della connessione. Il più delle volte il router standard è uno dei modelli di budget di TP-Link, per questo lo studieremo come esempio. Nel caso in cui si utilizzi un altro modello, navigare attraverso i nomi dei menu e la sequenza delle azioni adattandola all’interfaccia web disponibile. Bisogna partire direttamente dal collegamento del router al computer, perché solo così si può aprire il centro Internet. Una guida dettagliata su questo argomento è disponibile nel materiale al link sottostante.

Per saperne di più: Collegamento di un router al computer

Dopo essersi assicurati che la connessione sia corretta e che il computer veda l’hardware di rete, controllare l’opzione del sistema operativo, le cui impostazioni possono influenzare l’accesso futuro alla rete. Per fare questo è necessario aprire le proprietà della scheda di rete e vedere come si ottengono gli indirizzi IP e i server DNS. Questi dati devono essere ottenuti automaticamente.

Per saperne di più: Impostazioni di rete di Windows

Autorizzazione nel Centro Internet

Tutti i passi successivi saranno eseguiti nell’interfaccia web del router, quindi sarà necessario effettuare il login utilizzando un qualsiasi browser web. Se è la prima volta che imparate ad autenticarvi nell’Internet Center, leggete il tutorial che segue.

Per saperne di più: Accesso all’interfaccia web del router

Configurazione per utenti inesperti

Prima di tutto vi suggeriamo di familiarizzare con il Quick Configuration Wizard che permetterà agli utenti inesperti di effettuare la configurazione del router senza troppi problemi e di arrivare direttamente a Internet. Non tutti i modelli di router hanno un tale strumento; tuttavia, molti sviluppatori fanno del loro meglio per introdurlo.

  1. Una volta effettuato il login, andare su “Quick Setup” tramite il pannello a sinistra.
  2. Non ci sono informazioni utili nella prima finestra – è responsabile solo del lancio del Wizard, quindi cliccate subito su “Next“.
  3. Questa apparecchiatura di rete per Dom.ru funzionerà come router wireless, quindi, contrassegnare questo punto con un pennarello.
  4. Spesso l’autosetup richiede all’utente di scegliere il paese e il provider in modo che tutti i parametri WAN vengano impostati automaticamente. Se avete tale opzione, compilate la tabella e controllate le informazioni con quelle fornite dal vostro ISP. Altrimenti, spuntare la casella “Non ho trovato le impostazioni appropriate”, selezionare il tipo di connessione PPPoE e specificare le informazioni di autorizzazione ricevute dal proprio ISP.
  5. Quando siete pronti, passate alla fase successiva.
  6. La clonazione di indirizzi MAC non è necessaria per la maggior parte degli utenti, quindi basta saltare questo passaggio e passare a quello successivo.
  7. Il passo finale sarà l’attivazione della rete wireless, dato che molti utenti si collegano a Internet esattamente via Wi-Fi in questi giorni. In questo blocco è necessario solo impostare il nome Wi-Fi con cui si trova nella lista, contrassegnare con un pennarello il tipo di protezione consigliato e scrivere una password composta da almeno otto simboli.
  8. Nella finestra “Conferma impostazioni”, assicurarsi che tutto sia impostato correttamente, quindi cliccare su “Salva” per rendere effettive tutte le modifiche.

Si prega di notare che una volta completata la configurazione, il router andrà a riavviarsi e potrebbe richiedere fino a pochi minuti per riaccendersi. Solo dopo che il router è tornato nel suo normale stato di funzionamento, controllare l’accesso alla rete.

Configurazione manuale

Di solito c’è un numero enorme di parametri modificabili per le apparecchiature di rete, ma durante una rapida configurazione non vengono toccati, poiché gli utenti inesperti raramente hanno bisogno di modificarne qualcuno. Esaminiamo tutte le impostazioni di questa sezione e mostriamo anche cosa fare se le istruzioni precedenti non sono adatte a causa della mancanza di uno strumento adeguato.

Passo 1: Rete

Il primo passo è quello di configurare il protocollo per ottenere internet dal provider, in quanto da questo dipende il funzionamento della rete. Quasi sempre Dom.ru fornisce il protocollo PPPoE, per questo è necessario conoscere in anticipo login e password. Per fare questo aprire la documentazione dell’ISP o contattare il supporto tecnico. Non appena ricevuti i dati, eseguire le seguenti azioni:

  1. Nel menu “Modo di lavoro”, contrassegnare il marcatore ” Router wireless”.
  2. Poi vai su “Rete” e apri la categoria “WAN”. Impostate il tipo di connessione su “PPPoE” o su un’altra opzione, a seconda delle informazioni fornite dal vostro provider, quindi compilate gli altri campi che appaiono e premete “Salva”.
  3. Se improvvisamente Dom.ru ha definito per voi un indirizzo IP dinamico, dovrete specificarlo nel “Tipo di connessione”. Non è quindi necessario eseguire ulteriori azioni con l’indirizzo IP o i server DNS, poiché vengono forniti automaticamente.

Passo 2: Impostazioni LAN

Ci sono solo tre diverse sezioni per i parametri della rete locale che possono essere utili all’utente. Nella maggior parte dei casi non hanno bisogno di essere toccati, ma a volte può essere necessario un cambiamento.

  1. Nella stessa sezione Rete si apre la categoria “LAN” dove viene cambiato l’indirizzo IP del router e viene impostata la nuova maschera di sottorete; tuttavia si sconsiglia di eseguire tale procedura senza assoluta certezza.
  2. Se si intende collegare l’apparecchio ad un televisore per la visione di IPTV, passare alla categoria appropriata e attivare questa funzione, senza dimenticare di salvare le modifiche.
  3. L’unica cosa che resta da fare è smontare “Clonazione di indirizzi MAC”. Ne abbiamo già parlato durante la configurazione rapida e vorremmo ripeterlo ora – la clonazione è fatta solo da utenti esperti, che sanno a cosa serve.

Non dimenticate di salvare subito le modifiche apportate, altrimenti potrebbero essere reimpostate quando passate ai menu successivi.

Fase 3: Senza fili

Il passo successivo è la configurazione della rete wireless. Questo passo ha senso se non si è configurato il Wi-Fi attraverso la procedura guidata integrata o se si desidera modificare le impostazioni aggiuntive non disponibili.

  1. Aprire la sezione “Wireless mode” e passare direttamente a “Impostazioni di base”, dove si trovano le impostazioni di base. Tutto quello che dovete fare è attivare la rete o disattivarla se non vi serve affatto. Gli sviluppatori suggeriscono di cambiare il nome del Wi-Fi, scegliere il canale e impostarne la larghezza. Le ultime azioni dovrebbero essere eseguite raramente, ad esempio, quando si imposta il modo WDS.
  2. Poi vai a “WPS”, dove la tecnologia viene gestita. Di default il WPS è attivo, e nel menu stesso c’è la possibilità di creare un nuovo codice PIN o di aggiungere manualmente un dispositivo premendo un solo tasto.
  3. Non dimenticate anche la sicurezza wireless. Spuntate la casella di controllo consigliata per specificare il protocollo di sicurezza e poi cambiate semplicemente la password con una più sicura. Non è necessario apportare ulteriori modifiche a questa categoria.
  4. È possibile limitare l’accesso di alcuni dispositivi alla rete Wi-Fi andando su “Filtro indirizzi MAC”, impostando il tipo di regola appropriata e aggiungendo i target alla tabella in modo che la regola si applichi ad essi.
  5. Scoprite l’indirizzo MAC di qualsiasi apparecchiatura collegata al vostro router tramite la rete wireless in “Wireless Statistics“. Se necessario, aggiornare l’elenco per vedere i nuovi dispositivi.
  6. Inoltre, desideriamo sottolineare che la maggior parte dei router supporta la rete ospite che viene utilizzata per scopi diversi. Le sue impostazioni corrispondono ai parametri standard Wi-Fi che possono essere modificati.
  7. Prestare attenzione alla tabella degli orari se presente nell’interfaccia web. Grazie ad essa è possibile configurare l’orario in cui la rete ospite sarà attiva, se non è necessario che funzioni in modo permanente.

Tutte le modifiche saranno applicate dopo il riavvio del router, per questo motivo si consiglia di collegare un dispositivo ad esso tramite Wi-Fi e di controllare l’accesso a internet. Se le impostazioni sono corrette, non dovrebbero sorgere problemi.

Passo 4: Impostazioni DHCP

Molti router hanno una sezione di configurazione separata per il DHCP, che è responsabile di ottenere automaticamente diversi indirizzi IP per tutti i dispositivi collegati. Di regola, è sufficiente assicurarsi che le impostazioni siano corrette ed è meno probabile che sia necessario modificarle.

  1. Aprire il menu appropriato e assicurarsi che il server DHCP sia abilitato. È possibile assegnare manualmente i server DNS e modificare l’intervallo IP assicurandosi che non si sovrapponga all’indirizzo del router predefinito (192.168.1.1.1 o 192.168.0.1).
  2. Poi vai a “Elenco clienti DHCP“. Qui potete vedere a quale apparecchio è stato assegnato un determinato indirizzo IP – sarà utile in seguito per la modifica dei parametri del controllo d’accesso.
  3. In “Prenotazione degli indirizzi” è possibile assegnare manualmente un indirizzo IP ad un determinato apparecchio, che gli verrà assegnato, e questo è utile anche per l’ulteriore configurazione del controllo degli accessi.

Fase 5: Sicurezza / Controllo accessi / Controllo parentale

Suggeriamo di rivedere le impostazioni di sicurezza, il controllo degli accessi e le restrizioni dei genitori in un unico passaggio, poiché in molte interfacce web queste impostazioni sono combinate o navigate tramite schede di commutazione.

  1. Analizziamo le opzioni di sicurezza predefinite per il router. Per impostazione predefinita sono tutti abilitati e non hanno bisogno di essere configurati ulteriormente, soprattutto da parte di utenti inesperti. Non cambiate i valori se non siete sicuri di quello che state facendo.
  2. Spesso i router sono dotati di una sicurezza avanzata per la protezione contro gli attacchi DoS. Anche questo è pensato per gli utenti avanzati che desiderano filtrare in base al numero di pacchetti ricevuti al secondo.
  3. Il router può essere controllato da chiunque vi sia collegato, ma questo può essere facilmente risolto tramite la sezione “Controllo locale”. Qui è possibile limitare l’accesso all’interfaccia web a tutti i dispositivi ad eccezione di quello attuale o definire gli indirizzi MAC per la whitelist.
  4. In conclusione, va notato che a volte il fornitore offre di collegare Yandex.DNS per un soggiorno sicuro in rete. Leggete la descrizione di questa tecnologia nell’IDC stesso e decidete voi stessi se vale la pena attivarla.
  5. La funzione di controllo parentale consente di creare un elenco di siti soggetti a restrizioni o di selezionare solo quelli che si possono visitare. Attivare questo strumento in una sezione separata e inserire gli indirizzi MAC di tutti gli oggetti a cui verranno applicate le regole.
  6. Poi, create una tabella con un programma e aggiungete dei siti alla regola, che è letteralmente una questione di pochi click e non è niente di complicato.
  7. Per il controllo degli accessi, andate in un menu separato dove selezionate prima un host di destinazione al quale verranno applicate ulteriori regole.
  8. Successivamente, creare una lista di obiettivi relativi al controllo degli accessi. Per fare ciò, aggiungere ciascuno di essi alla tabella separatamente.
  9. Nella tabella stessa, devono essere compilati solo l’indirizzo IP e la porta. È possibile aggiungere una descrizione se ciò è necessario per determinati scopi.
  10. Infine, impostare il programma per il controllo degli accessi utilizzando la stessa tabella familiare.

Quando si resetta il router, vengono resettate anche tutte le regole di sicurezza. È meglio creare un backup in anticipo per ripristinare tutte le impostazioni in una volta sola, se necessario – questo sarà discusso alla fine dell’articolo.

Fase 6: Strumenti di sistema

Da tutta l’interfaccia web c’è solo un’ultima sezione chiamata “Strumenti di sistema” dove vengono presentate le principali opzioni di gestione del router . Esaminiamo ogni categoria separatamente.

  1. Assicuratevi che l’ora nel menu corrispondente sia impostata correttamente, compresa la data – sono necessarie per il corretto funzionamento del controllo parentale e di altre regole di sicurezza.
  2. Vai a Firmware Upgrade: questa sezione è utile quando è necessario eseguire un reflash o un aggiornamento del software del router.
  3. Il reset di fabbrica può essere effettuato anche tramite “System Tools“. Tenere presente che tutte le impostazioni dell’utente verranno cancellate.
  4. Utilizzare “Backup and Restore” per scaricare il file di configurazione e ripristinarlo dallo stesso menu.
  5. Gli sviluppatori consentono di riavviare il router direttamente attraverso un menu separato, oltre a impostare il tempo di riavvio automatico, ad esempio per resettare la cache per normalizzare il funzionamento del dispositivo.
  6. Modificate la password dell’amministratore se non volete che nessuno possa accedere all’interfaccia web e modificare le impostazioni.

Al giorno d’oggi i parametri principali di alcuni router possono essere modificati anche tramite uno smartphone, il che diventa l’opzione migliore quando non si ha accesso a un computer. Se questo metodo vi sembra appropriato, utilizzate le istruzioni generali dell’articolo al link sottostante.

Leggi anche: Configurazione dei router tramite il telefono