Affrontare il problema Sistema di configurazione non riuscito ad inizializzare in Windows 10

L’errore “Sistema di configurazione non è riuscito ad inizializzare” in Windows 10 di solito appare quando si tenta di avviare una particolare applicazione e significa che ci sono conflitti di componenti correlati, motivo per cui non è possibile avviare il programma. Questo può anche influire sui processi del sistema, che causerà il controllo dell’integrità dei file di sistema, ma tutto ciò è in ordine. Cominciamo dal modo più semplice e veloce, passando gradualmente a quelli complessi.

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Metodo 1: Controllare l’avvio automatico

Vale la pena utilizzare questo metodo per quegli utenti che incontrano questa difficoltà anche nella fase di avvio del computer. Molto probabilmente il problema è solo uno dei programmi di auto-avvio, che al momento sta cercando di partire. Non è difficile individuare l’applicazione problematica, ma ci vorrà un certo tempo.

  1. Cliccare con il tasto destro del mouse sullo spazio vuoto nella barra delle applicazioni e nel menu contestuale che appare cliccare su “Task Manager”.
  2. Dopo aver aperto la finestra del dispatcher, cliccare sulla scheda “Autoload”.
  3. Qui, fate attenzione allo stato di tutti i programmi presenti. Trova quelli che sono accesi.
  4. Cliccare sulla riga PCM e selezionare “Disabilita”.

Dopo aver disabilitato uno dei software in autoload, riavviare il computer per vedere se questo errore appare sullo schermo. Se manca e l’applicazione stessa non era necessaria, basta disinstallarla definitivamente, e questo sarà la fine del problema. In caso contrario, la notifica ricomincerà ad apparire di nuovo la prima volta che si avvia il software, quindi si può provare a reinstallarlo o passare direttamente ai metodi 5 e 6.

Metodo 2: Scansione del computer alla ricerca di virus

Se durante la visualizzazione dell’auto-boot non avete trovato alcun programma che possa causare l’errore “Il sistema di configurazione non è stato inizializzato”, ma l’errore stesso appare esattamente all’inizio del sistema operativo, dovreste scansionare il computer alla ricerca di virus. Sono i vari oggetti maligni che hanno un proprio processo che può avere un effetto simile su Windows 10. Si consiglia di scaricare uno dei popolari strumenti di terze parti e di eseguire una scansione completa del sistema operativo. Per saperne di più, leggete un altro articolo sul nostro sito web al link sottostante.

Per saperne di più: Controllo dei virus informatici

Metodo 3: Controllo dell’integrità dei file di sistema

La verifica dell’integrità dei file di sistema è un altro metodo per combattere questo errore quando si verifica subito dopo l’accensione di Windows 10. Il punto è che durante l’avvio del sistema operativo alcuni componenti del sistema cercano di avviarsi, e se i loro file sono corrotti o mancanti, questo processo può andare in modo errato. Il modo più semplice per controllare e risolvere questa situazione è quello di utilizzare le utilità integrate in Winds, che passano attraverso la linea di comando. Per prima cosa, utilizzare SFC, e se la scansione viene interrotta da un errore, sarà necessario collegare DISM in aggiunta. Tutto questo è descritto qui di seguito nel modo più dettagliato possibile.

Dettagli: Utilizzo e ripristino del controllo dell’integrità dei file di sistema in Windows 10

Metodo 4: Impostazione degli aggiornamenti mancanti

Questo metodo è raramente efficace, quindi si trova in questo luogo. A volte l’assenza di importanti aggiornamenti del sistema porta al messaggio “Il sistema di configurazione non è stato inizializzato”, il che è dovuto alla mancanza di file che sono inclusi negli stessi aggiornamenti. Per risolvere il problema, l’utente deve avviare la scansione e installare gli aggiornamenti solo se vengono trovati.

  1. Per fare questo, aprite “Start” e andate su “Opzioni”.
  2. In basso selezionare la categoria “Aggiornamento e sicurezza”.
  3. Avviare la scansione con il pulsante “Verifica aggiornamenti”.

Tutto quello che dovete fare è attendere il completamento dell’operazione e scaricare e installare gli ultimi aggiornamenti. Riavviare il computer per attivare tutte le modifiche e controllare se manca il fastidioso errore. Se ci sono difficoltà con l’installazione o per qualche motivo ci sono problemi aggiuntivi, altri materiali sul nostro sito web qui sotto vi aiuteranno.

Leggi tutto:
Installazione degli aggiornamenti di Windows 10 Installare gli aggiornamenti di Windows 10
Installare manualmente
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Metodo 5: Controllo del file di configurazione .NET Framework

Avanzare alle opzioni che saranno efficaci in situazioni in cui appare un problema quando si cerca di eseguire una particolare applicazione. Per cominciare, suggeriamo di controllare il file di configurazione globale .NET Framework. È questo file che è responsabile della corretta interazione dei diversi linguaggi di programmazione ed è attivamente coinvolto in diverse applicazioni. Se la struttura dei file è in qualche modo interrotta, quando si cerca di avviare il software appare la notifica “Sistema di configurazione non è stato inizializzato”.

  1. Aprire Explorer e andare a C:indowsicrosoft.NETramework642.0.50727ONFIG.
  2. Qui trovate il file machine.config e cliccate con il tasto destro del mouse.
  3. Nel menu contestuale che appare, siete interessati alla voce “Apri con aiuto”.
  4. È possibile selezionare un blocco note standard o qualsiasi altro programma per modificare i file di testo. Applicheremo il Sublime Text, perché ha l’evidenziazione della sintassi e sarà più facile capire le righe di codice.
  5. Dopo aver aperto il software, trovare il box di configurazione e assicurarsi che la prima sezione si chiami configSections. Se al suo posto c’è un’altra partizione, è sufficiente cancellarla.
  6. Quando avete finito, salvate le modifiche al documento. Il modo più semplice per farlo è con la combinazione di tasti Ctrl + S standard.

È possibile passare immediatamente al test del software, ma si consiglia di riavviare prima il computer in modo che tutte le modifiche abbiano effetto esatto e che il conflitto non si ripeta a causa di voci di cache o altri dati precedentemente salvati.

Metodo 6: Ripristino delle impostazioni del programma problematico

L’ultimo metodo del nostro materiale odierno funzionerà solo in quelle situazioni in cui si sa in anticipo quale programma sta eseguendo il corrispondente messaggio di errore. Questo metodo consiste nel resettare il software rimuovendo la cartella di configurazione.

  1. Per fare questo, aprire “Run” attraverso Win + R, digitare nel campo %appdata% e premere Invio per attivare il comando.
  2. Selezionare “Locale” o “Roaming” nella cartella di destinazione.
  3. Trovare la directory con il nome dell’applicazione problematica. Se una delle directory non ce l’ha, passare all’altra directory per vedere se è presente.
  4. Cliccare sulla cartella del software PCM e selezionare “Delete”.

Non preoccupatevi, subito dopo il riavvio del PC questa directory verrà creata di nuovo con i nuovi file, che non dovrebbero avere gli stessi problemi che hanno causato il messaggio “Il sistema di configurazione non è stato inizializzato”.

Tutti questi erano modi di lavorare per risolvere il problema di oggi. Se nessuno di essi ha portato il risultato corretto, non resta che reinstallare il programma di destinazione per evitare possibili malfunzionamenti dovuti ad una errata installazione. In caso di inefficienza e di questo metodo, vi consigliamo di contattare gli sviluppatori di software, descrivendo il vostro problema.